Nervo spe e spi

Mi è stato diagnosticato a seguito di Emg e Eng ed Ecografia un deficit allo Spe ed allo Spi.
Ma esiste un esame (un rx, tac o risonanza) da dove si può vedere l'intero nervo per evidenziare a che altezza si trovi la lesione o la compressione?
Mi è stato detto che i nervi hanno la capacità di rigenerarsi, ma credo che se la lesione è importante saranno anche molto lunghi i tempi e magari mi metto l'anima in pace.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Con un'ecotomografia si dovrebbe riuscire esplorando il decorso del nervo prima della "biforcazione" esterno ed interno.

Di solito questi fatti si verificano in corrispondenza di un pregresso trauma, per cui risulta utile la collaborazione del paz.
In altri casi è necessaria una visita dello Specialista Neurochirurgo per tentare di repertare un segno clinico di sofferenza.
Ev. la sofferenza è totale (interruzione anatomica o funzionale che sia?).
Se Lei ha fatto l'ecotomografia dovremmo sapere se l'interruzione è solo funzionale, ma la struttura nervosa è rimasta integra e, avendo fatto l'emg, dovremmo sapere se funzionalmente l'interruzione è totale.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Intanto la ringrazio della sua disponibilità, poi le volevo chiedere: l'ecotomografia sarebbe la classica ecografia? In caso positivo io ho effettuato l'ecografia ed il dottore mi ha detto che è integro dalla coscia sino al retro del ginoccchio ma che poi non poteva dirmi altro perchè il nervo prosegue al polpaccio e l'esame in questione inquadra il muscolo e non riesce a vedere il nervo che è posto sotto.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Non ha avuto traumi?
Non ha risposto neanche agli altri miei quesiti.
Il Neurochirurgo della Sua zona come si esprime?

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Si Dotttore mi scusi questo è il referto dell'ecografia. L’esame ecografico guidato dai reperti neurofisiologici e mirato allo studio selettivo dei nervi degli arti
inferiori, viene effettuato con sonda lineare ad alta frequenza (10-18 Mhz), al fine di acquisire ulteriori informazioni circa la morfologia dei nervi e l’etiologia delle lesioni rilevate (vedi immagini allegate).

Si esplora il tronco sciatico dal terzo medio-distale della coscia ed i suai rami nervo peroneo comune (SPE) e nervo tibiale (SPI) bilateralmente fino al tratto esplorabile della gamba.

Max area cross sectional (CSA) nervo tibiale sinistro al polplite 36 mm2.

Max area CSA nervo peroneo comune sinistro al polplite 9 mm2.

Max area nervo peroneo comune sinistro al caput 16 mm2.

Si segue in particolare il decorso del nervo peroneo sinistro il quale appare in continuita lungo il suodecorso dal poplite fino a sotto caput fibuale. In prossimità del passaggio sulla testa del perone, il nervoperoneo comune appare iperecogeno.

Non é possibile esplorare il tratto di nervo peroneo in profondita al
muscolo tibiale anteriore.

Conclusioni:
il reperto morfologico di iperecogenicita del nervo peroneo sinistro al passaggio sopra la testa del perone depone per una possibile assonotmesi delle fibre del nervo: neuropatia da possibile stiramento o impatto traumatico. Nel tratto esplorabile dal poplite al caput fibulae sinistro non si rilevano alterazionidi continuita del nervo (non reperti di neurotmesi).

Clinicamente : riferisce incidente della strada ad ottobre 2023 con politrauma e fratture mutiple tra cui bacino e
piatto tibiale sinistro oltre che trauma faciale, toracico etc con ricovero in rianimazione.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Direi che, stante quanto riferisce il Collega Ecografista, si potrebbe fare una RMN (1,5, ma meglio a 3,0 Tesla)che eseguirei senza e con mdc, e puntata sui punti maggiormente sospetti (a livello delle pregresse fratture e fino alla testa del perone). Parrebbe che le lesioni siano essenzialmente nel cavo popliteo (SPI più che SPE).

Vorrei che riportasse almeno (se non il referto intero) le conclusioni dell'EMG.

Lei in questi ultimi otto mesi non ha notato alcuna variazione, magari di sola sensibilità, alla gamba?
Il Neurochirurgo della Sua zona come si è espresso?

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311