Problemi rachide
Egregi dottori,vorrei porvi una semplice domanda per poter capire un origine dei miei disturbi.La mia domanda è questa:un ipotetica discopatia,un ernia del disco a livello lombo sacrale o dorsale o problemi di varia natura alla rachide possono dare problemi alle strutture cranio cervicali e temporo-mandibolari?
Circa tre mesi fa a seguito di un forte mal di schiena,oltre al dolore alle gambe ed ai piedi classico sintomo della sciatica,avverto anche lievi dolori fastidi come dei tiramenti nella zona dorsale della rachide,al collo alla testa (a volte zona frontale altre volte alle tempie)al torace alla mandibola e ai denti,come se mi sentissi stringere queste zone muscolari,tali fastidi si accentuano se cammino,se sto molto tempo in piedi e se assumo determinate posizioni sbagliate e svaniscono se sono seduto correttamente o se sono a riposo a letto.Inoltre sono molto variabili un giorno sento tirarmi più una zona un altro giorno invece un altra zona ancora,tant'è vero che ho provato anche una cura con forti anti infiammatori e cortisone ma nulla,le uniche medicine che prendo sono ansiolitici per placare in nervosismo o quando mi sento stringere forte la testa a causa di quei vari fastidi.
Dato che questi disturbi sono cominciati con un forte mal di schiena alla zona lombare,che ho curato con antinfiammatori,è possibile che l'origine di questi miei disturbi possa originarsi da lì?
Qualche anno fa sempre a seguito di mal di schiena ho fatto un Rx nella zona lombare e dal referto risultava una lieve rettificazione della rachide ma erano assenti ernie e discopatie.Ora ho una TAC lombare nel mese di ottobre per verificare la situazione.
Sono molto irritato di questa situazione perchè non so e non saprei a quale specialista rivolgermi,ho consultato altri specialisti on line riferendo la mia sintomatologia ma ognuno dice la sua,parlano di malocclusione dentale,alterazioni posturali,blocco diaframmatico,piedi cavi,disturbi psicosomatici ecc ecc.
Io so solo una cosa,c'è una zona del mio corpo che è sofferente e che nel momento in cui cammino sto molto tempo in piedi o assumo posizioni sbagliate attiva e stringe le altre catene muscolari causandomi quei fastidi,il problema è capire quale sia.
Vi do altre informazioni,ho 28 anni non ho mai praticato sport e faccio una vita sedentaria e sono obeso,ovvero quando ho iniziato ad avvertire i disturbi circa 3 mesi fa ero in sovrappeso di 30 kg ora sono sceso di 10 kg e sto continuando la dieta sperando di arrivare al peso forma.
In attesa di vostre risposte,
Cordiali Saluti
Circa tre mesi fa a seguito di un forte mal di schiena,oltre al dolore alle gambe ed ai piedi classico sintomo della sciatica,avverto anche lievi dolori fastidi come dei tiramenti nella zona dorsale della rachide,al collo alla testa (a volte zona frontale altre volte alle tempie)al torace alla mandibola e ai denti,come se mi sentissi stringere queste zone muscolari,tali fastidi si accentuano se cammino,se sto molto tempo in piedi e se assumo determinate posizioni sbagliate e svaniscono se sono seduto correttamente o se sono a riposo a letto.Inoltre sono molto variabili un giorno sento tirarmi più una zona un altro giorno invece un altra zona ancora,tant'è vero che ho provato anche una cura con forti anti infiammatori e cortisone ma nulla,le uniche medicine che prendo sono ansiolitici per placare in nervosismo o quando mi sento stringere forte la testa a causa di quei vari fastidi.
Dato che questi disturbi sono cominciati con un forte mal di schiena alla zona lombare,che ho curato con antinfiammatori,è possibile che l'origine di questi miei disturbi possa originarsi da lì?
Qualche anno fa sempre a seguito di mal di schiena ho fatto un Rx nella zona lombare e dal referto risultava una lieve rettificazione della rachide ma erano assenti ernie e discopatie.Ora ho una TAC lombare nel mese di ottobre per verificare la situazione.
Sono molto irritato di questa situazione perchè non so e non saprei a quale specialista rivolgermi,ho consultato altri specialisti on line riferendo la mia sintomatologia ma ognuno dice la sua,parlano di malocclusione dentale,alterazioni posturali,blocco diaframmatico,piedi cavi,disturbi psicosomatici ecc ecc.
Io so solo una cosa,c'è una zona del mio corpo che è sofferente e che nel momento in cui cammino sto molto tempo in piedi o assumo posizioni sbagliate attiva e stringe le altre catene muscolari causandomi quei fastidi,il problema è capire quale sia.
Vi do altre informazioni,ho 28 anni non ho mai praticato sport e faccio una vita sedentaria e sono obeso,ovvero quando ho iniziato ad avvertire i disturbi circa 3 mesi fa ero in sovrappeso di 30 kg ora sono sceso di 10 kg e sto continuando la dieta sperando di arrivare al peso forma.
In attesa di vostre risposte,
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signore,
le problematiche possono essere molte e difficilmente inquadrabili con il solo colloquio on-line.
Alcuni sintomi che riferisce farebbero pensare a un problema ad origine dalla colonna lombare su base artrosica con possibili ripercussioni del dolore muscolare locale ad altri gruppi muscolari più distanti.
E' necessario che si sottoponga a una accurata visita specialistica neurochirurgica o di chirurgia vertebrale, in modo che dalla visita emergano segni e sintomi che possano indicare la prescrizione mirata di uno o più esami strumentali.
Solo dopo un completo inquadramento della possibile patologia, si potranno valutare le possibilità terapeutiche.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
le problematiche possono essere molte e difficilmente inquadrabili con il solo colloquio on-line.
Alcuni sintomi che riferisce farebbero pensare a un problema ad origine dalla colonna lombare su base artrosica con possibili ripercussioni del dolore muscolare locale ad altri gruppi muscolari più distanti.
E' necessario che si sottoponga a una accurata visita specialistica neurochirurgica o di chirurgia vertebrale, in modo che dalla visita emergano segni e sintomi che possano indicare la prescrizione mirata di uno o più esami strumentali.
Solo dopo un completo inquadramento della possibile patologia, si potranno valutare le possibilità terapeutiche.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 13/09/2009.
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