Referto tac: cosa significa
Nel referto di tac per mio padre 69 annni (fatta per altri accertamenti) è fuoriuscito: Angioma capillare a sede capsulo-lenticolare destra.
Dilatazione fusiforme dell'arteria vertebrale sinistra e dell'arteria basilare, quest'ultima di aspetto tortuoso, che impronta l'emisezione destra del ponte.
Utile studio con esame angio-RM o angio TC intracranico.
Ateromasia parietale dei sifoni carotidei.
Tutto ciò in termini poveri e cosa significa?
Quali possono essere sintomi di cio?
Cosa dovrò fare?
Dilatazione fusiforme dell'arteria vertebrale sinistra e dell'arteria basilare, quest'ultima di aspetto tortuoso, che impronta l'emisezione destra del ponte.
Utile studio con esame angio-RM o angio TC intracranico.
Ateromasia parietale dei sifoni carotidei.
Tutto ciò in termini poveri e cosa significa?
Quali possono essere sintomi di cio?
Cosa dovrò fare?
[#1]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358 161
Gentile Utente,
il referto della TAC indica che è stata individuata come reperto incidentale, ossia a seguito di un'indagine effettuata per altri scopi diagnostici, una malformazione vascolare che deve essere ulteriormente indagata con approfondimenti diagnostici. La presenza di questa malformazione vascolare suppongo che non abbia sinora causato eventi clinici, che comunque non sarebbero passati inosservati. Il mio suggerimento è di rivolgersi ad un neurologo o neurochirurgo per una valutazione clinica del paziente e per essere indirizzati verso l'esecuzione di indagini appropriate.
Cordialmente
il referto della TAC indica che è stata individuata come reperto incidentale, ossia a seguito di un'indagine effettuata per altri scopi diagnostici, una malformazione vascolare che deve essere ulteriormente indagata con approfondimenti diagnostici. La presenza di questa malformazione vascolare suppongo che non abbia sinora causato eventi clinici, che comunque non sarebbero passati inosservati. Il mio suggerimento è di rivolgersi ad un neurologo o neurochirurgo per una valutazione clinica del paziente e per essere indirizzati verso l'esecuzione di indagini appropriate.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 317 visite dal 27/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.