Protrusione discale erniaria foraminale destra in l2-l3
Salve gentilissimi Dottori,
Per forti dolori zona lombare e interessamente musoli del pube e delle gambe, mi sono fatto una risonanz amagnetica di seguito il referto:
volevo sapere e una condfizione molto grave?
si può fare qualche intervento mininvasivo?
RISONANZA MAGNETICA LOMBO SACRALE
Esame eseguito in condizioni basali con magnete ad alto campo (1. 5 T) mediante sequenze
multiparametriche, sui piani ortogonali dedicati assiale e sagittale.
Modesto edema del sottocutaneo retro-lombare.
Regolare la lordosi.
Spondiloartrosi osteofitosica di grado moderato con sparse alterazioni osteocondrosiche.
Artrosi interapofisaria.
Disidratazione e degenerazione dei dischi intersomatici.
Protrusione discale erniaria foraminale destra in L2-L3.
Protrusione discale ad ampio raggio in L3-L4.
Protrusione discale ad ampio raggio improntante il sacco durale ed a simmetrico impegno
foraminale in L4-L5.
Non presente protrusione discale erniaria in L5-S1.
Esile stria di ipersagnale T2 lunga 2 cm circa nel contesto del cono midollare.
Nei limiti l’ampiezza del canale vertebrale.
Per forti dolori zona lombare e interessamente musoli del pube e delle gambe, mi sono fatto una risonanz amagnetica di seguito il referto:
volevo sapere e una condfizione molto grave?
si può fare qualche intervento mininvasivo?
RISONANZA MAGNETICA LOMBO SACRALE
Esame eseguito in condizioni basali con magnete ad alto campo (1. 5 T) mediante sequenze
multiparametriche, sui piani ortogonali dedicati assiale e sagittale.
Modesto edema del sottocutaneo retro-lombare.
Regolare la lordosi.
Spondiloartrosi osteofitosica di grado moderato con sparse alterazioni osteocondrosiche.
Artrosi interapofisaria.
Disidratazione e degenerazione dei dischi intersomatici.
Protrusione discale erniaria foraminale destra in L2-L3.
Protrusione discale ad ampio raggio in L3-L4.
Protrusione discale ad ampio raggio improntante il sacco durale ed a simmetrico impegno
foraminale in L4-L5.
Non presente protrusione discale erniaria in L5-S1.
Esile stria di ipersagnale T2 lunga 2 cm circa nel contesto del cono midollare.
Nei limiti l’ampiezza del canale vertebrale.
[#1]
Sì, direi che si può senz'altro eseguire un intervento mininvasivo ai (al) livelli (o) interessati (o) clinicamente rilevante.
Legga pure gli articoli che ho scritto sulla mia pagina personale di questo sito a proposito della tecnica mininvasiva (da non confondersi con la tecnica microchirurgica).
Cordialità.
Legga pure gli articoli che ho scritto sulla mia pagina personale di questo sito a proposito della tecnica mininvasiva (da non confondersi con la tecnica microchirurgica).
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 393 visite dal 15/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.