Failed back dopo due interventi l5-s1

Salve e grazie anticipatamente per il servizio.
Ho avuto due interventi a livello L5-S1. Il primo nel 2003 per una protusione dopo parecchi mesi di sciatalgia acuta alla gamba sinistra che si è risolta a circa un anno di distanza dall'intervento, anno in cui ho seguito fisioterapie, nuoto e sedute di agopuntura. Dopo circa un anno e mezzo è comparsa una nuova sciatalgia acuta alla gamba destra che ho sopportato per altri quattro anni, poiché la rm non evidenziava problemi, anni durante i quali ho consultato numerosi specialisti e seguito tutte le terapie possibili, kinesi, posturale, osteopatia, chiropratica, agopuntura, senza risultati. Dopo 4 anni di calvario un'ulteriore rm ha evidenziato una stenosi del recesso articolare destro, per cui nel gennaio 2008 ho subito un secondo intervento che avrebbe dovuto essere risolutivo. Purtroppo così non è stato, e ad un anno e mezzo di distanza mi trovo ad aver vissuto sette anni di completa invalidità con dolore quasi incessante, che non mi permette un livello di vita accettabile e autonomo. In questo anno e mezzo ho continuato la riabilitazione e il nuoto senza successo. Una nuova rm eseguito nel marzo 2009 ha evidenziato una nuova "modesta" protusione mediana dx allo stesso livello del secondo intervento, associata ad un tessuto cicatriziale. Premetto che tollero poco l'assunzione di FANS per via di una colite cronica, e ne faccio uso solo quando il dolore è insopportabile. Il nuoto e alcune sedute osteopatiche solitamente concorrono alla scomparsa dei sintomi, che però si ripresentano al tentativo di riprendere una vita normale, uscire e camminare per più di mezz'ora, guidare o prendere mezzi pubblici (impossibile!!). Due specialisti che ho consultato negli ultimi mesi non hanno ritenuto questa nuova protusione come possibile causa del dolore, (sebbene io nutra dei forti dubbi), e mi hanno entrambi consigliato una terapia di gabapentin o lyrica. Purtroppo ho molti dubbi anche su queste indicazioni, e poiché mi sembra che la comparsa del dolore sia legata a un problema meccanico e funzionale, e temo moltissimo gli effetti collaterali di questi farmaci. Mi piacerebbe, per quanto immagino difficoltoso attraverso questo mezzo, avere il parere di un vostro esperto sulla possibile causa del mio malessere e la possibile soluzione, sono molto indecisa se tornare dal neurochirurgo oppure orientarmi nuovamente verso terapie fisiche o manipolazioni, e l'eventuale assunzione di farmaci come il gabapentin. Grazie moltissime!
E.M.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Signora,ritengo che il Suo caso sia complesso ed andrebbe valutato anche in funzione dell'obiettività clinica.
Ritengo che sarebbe utile eseguire anche una RMN senza e con mdc per vedere quanta cicatrice c'è che è responsabile della sintomatologia.
Quindi si potrebbe pensare ad una infiltrazione con cortisone a scopo prognostico.Se i risultati sono buoni si potrà discutere su altro.
Faccia sapere e cordiali saluti

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr Della Corte, grazie per la celerità!
Purtroppo essendo un soggetto allergico e avendo avuto in passato reazioni avverse al cortisone, mi è stata già in passato negata la possibilità di fare la rmn con contrasto, né posso fare inflitrazioni di cortisone!!!
Spero ancora ci sia qualche alternativa.... grazie ancora!!!
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
E' anche allergico ad anestetici locali?o non li mai fatti?e quando è stato operato come hanno fatto a somministrarLe i farmaci?hanno fatto le prove allergiche?

Quando Le è stato somministrato cortisone (per os,intramuscolo,intravenoso...) che tipo di reazione ha avuto?
[#4]
Utente
Utente
Caro Dr Della Corte,
per fortuna non sono allergica agli anestetici!
una volta, prima del secondo intervento e prima di scoprire che avevo una stenosi, ho fatto anche un'infiltrazione prognostica di anestetico, che in quel caso però non fu utile a scoprire il problema...
Il cortisone lo feci quando ebbi i primi sintomi di sciatica prima del primo intervento; feci intramuscolo di bentelan, subito dopo la prima iniezione ebbi febbre e dolori muscolari, e il giorno dopo comparse un eritema diffuso... purtroppo ancora non ho mai fatto test allergici per capire se si trattasse di qualche eccipiente del bentelan, e da allora non ho più assunto cortisone.
Quindi immagino che la sua prima domanda si riferisse alla possibilità di fare un'infiltrazione prognostica di anestetico?
Grazie ancora e vista l'ora le auguro una buonanotte!!!

Eva
[#5]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Signora, pensavo,in alternativa, proprio a ciò.
Vedo che la possibilità, escludendo il bentelan, ci sarebbe.
Rifletta su questa possibiliyà e mi tenga informato.
Saluti cordiali
[#6]
Utente
Utente
Grazie Dottor Della Corte. Posso approfittare solo per chiederLe un chiarimento? Come è possibile attraverso tale infiltrazione distinguere se il dolore è causato da un tessuto cicatriziale o da una protusione discale? E se questo non è possibile... a che cosa serve?
Grazie ancora e cordiali saluti,
Eva
[#7]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Signora,non ci darebbe notizie differenziate ma ci darebbe conferma (o meno) di sofferenza radicolare a quel metamero nel momento in cui la radice fuoriesce dal forame.
Non è un'informazione completa ma, visto che di più non possiamo avere,utilizziamo tale informazione.
Se il livello è quello e la zona è in corrispondenza dove si sospetta "l'offesa del nervo",allora si può pensare ad una decompressione mininvasiva che,essendo minimamente traumatica, comporta minimi rischi di complicanze (altra fibrosi) e può essere benefica nel rimuovere fattori compressivi (in che percentuale non mi sentirei di dire,considerato che ho solo la Sua anamnesi).
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Grazie ancora Dottore, è stato davvero gentilissimo.
Al momento non saprei a chi rivolgermi per fare questo "test", io sono a roma, ma cercherò di orientarmi...
Comunque, a titolo informativo, sono in possesso del cd con le immagini della rm, che potrei eventualmente in futuro sottoporre via email.
Un caro saluto, a presto!
Eva
[#9]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
A presto
Allergia ai farmaci

Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.

Leggi tutto