Ernia al disco-consigli sul da farsi

Buonasera,
sono un ragazzo di 27 anni e da circa 4-5 anni soffro di lombo-sciatalgia.Negli anni trascorsi non ho mai avuto grossi problemi(eccetto rare volte in cui accusavo dolori nella parte lombare e a volte anche lungo la gamba dx che però si sono risolti spontaneamente nel giro di qualche settimana),ma negli ultimi 4-5 mesi stò soffrendo quotidianamente di forti dolori alla gamba dx lungo la parte posteriore fino al piede che a volta mi si addormenta.Il problema si accentua notevolmente quando stò seduto per parecchio tempo,rialzandomi non riesco a stare per più di 5 minuti in posizione eretta e sono costretto a rannicchiarmi sulle ginocchia o a sedermi nuovamente affinchè il dolore vada via.
In data 08-08-09 ho eseguito una RM lombo-sacrale senza mezzo di contrasto il cui referto è il seguente:"Rettilineizzato il rachide lombare.Alterazione di segnale,su base degenarativa per disidratazione del nucleo polposo,del disco l5-s1 che presenta una voluminosa ernia espulsa in sede postero-laterale destra.Non ernie,nè significative protusioni discali ai restanti passaggi esaminati.Conservato il callibro del canale vertebrale.Nella norma il profilo e l'intensità di segnale del cono midollare.Assenza di processi espansivi intradurali."
Cosa mi consigliate di fare?
Il mio casa è da intervento o da terapia farmacologica?
Grazie e Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
anche se la diagnosi a distanza non è possibile, da quanto viene riferito nel referto e stando alla descrizione dei Suoi sintomi,penso che l'intervento sia indicato.
La decisione però la potrà prendere solo lo specialista che l'avrà visitata e visionato direttamente le immagini della RM

Cordialmente
[#2]
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Migliaccio è stato gentilissimo e tempestivo nel rispondere.A giorni fisserò un incontro con uno specialista e valuterò il da farsi.
Cordiali Saluti
[#3]
Utente
Utente
Egregio Dr. Migliaccio,
eccomi qui a scriverle di nuovo dopo 4 anni.
Essendo i dolori alla gamba diventati incessanti(solo la morfina riusciva a farmeli calmare) in data 08-02-2010 ho deciso di sottopormi all'intervente chirurgico di microdiscectomia l5-s1 con asportazione di vari frammenti erniari espulsi.

Da qualche settimana ho iniziato a sentire forti dolori ,inizialmente alla schiena,poi col passare dei giorni si è esteso anche alla gamba destra fino al tallone con sensazione di anestesia del piede.

in data 24-04-13 ho effettuata una nuova Risonanza Magnetica con il seguente referto:
"Paziente già sottoposto ad intervento di emilanectomia destra di l5 per ernia.
Scomparsa la lordosi con rettilineizzazione del prpfilo del rachide.
Uniforme protusione dell'anulus l4-l5.
A livello l5-s1 si riconosce voluminosa ernia discale postero paramediana destra che oblitera il recesso epidurale e comprime le omologhe radici nervose.il sacco durale inoltre appare,oltre che compresso,anche focalmente retratto dalla granulazione cicatriziale post intervento.
Non alterazioni della morfologia e del segnale del cono midollare"

secondo lei un secondo intervento arebbe troppo rischioso?
Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
le allego alCUne foto pre-operatorie e post-operatorie:

1)PREOPERATORIE
http://i.imgur.com/KU6OafT.png
http://i.imgur.com/vQFOGA5.png

2)POSTOPERATORIE
http://i.imgur.com/MnXUMEk.png
http://i.imgur.com/Zqkgu2z.png
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
si tratta di una recidiva di ernia del disco abbastanza voluminosa.
Credo che l'intervento sia del tutto indicato.
Non vedo perchè un secondo intervento debba essere più rischioso del primo

Cordialità ed auguri
[#6]
Utente
Utente
Egregio Dr. Migliaccio,
le scrivo nuovamente per chiedere un consiglio.
Dopo 15 gg di dolori,dopo aver fatto 7 iniezioni di voltaren+ muscoril, 8 sedute di tecar ed ora 2 iniezioni di cortisone,la sintomatologia è quasi scomparsa del tutto.
Visto che la terapia farmacologica sta avendo effetto, Lei mi consiglia di temporaggiare nel fare l'intervento?
Secondo Lei per quanti altri gg dovrei fare cortisone.
Ringraziandola per la sua disponibilità e gentilezza
Le porgo Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Se temporeggiare significa rimpilzarsi di farmaci, direi di no!