Artrodesi l4 l5 intervento

Buonasera Dottori, due giorni fa mia madre di 74 anni è stata operata alla schiena.
Artrodesi l4 l5 con viti e gabbietta, ernia e liberazione del canale vertebrale quasi chiuso.
In più durante l’intervento si è staccata la lamina che ricopre i nervi e il chirurgo ha dovuto incollarla.
Da due giorni nonostante la morfina (che le dà nausea e vomito) ha dolori molto forti, e deve stare a riposo assoluto.
Non sappiamo nemmeno di preciso quando la alzeranno.
Può essere normale tutto ció?
Il chirurgo ha detto che l’intervento è andato benissimo, poi non si è più visto.

Vorrei nel limite del possibile un vostro parere.

Grazie mille.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Perché è stata fatta una stabilizzazione (viti, barre e gabbietta...) con materiale metallico?
Quale era la diagnosi e che disturbi aveva Sua madre?
Quella incollata era la dura madre? Si è creata una fistola esterna o la ferita è "gonfia". E' stato messo un drenaggio esterno?.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Buonasera Dottore,
i sintomi che mia madre da tempi sopportava erano mal di schiena lombare irradiato alla gamba destra e difficoltà a camminare (autonomia di pochi passi). La risonanza ha riscontrato anterolistesi L4/L5 con canale vertebrale sensibilmente schiacciato e ernia discale. È stata fatto un artrodesi L4/L5 Plif con sistema Clover Misano e Cage Monza. Il chirurgo ha parlato di dura madre quindi ho dedotto fosse il midollo. La situazione era molto compromessa. Ora siamo a casa e deve portare il busto per 45 giorni. I dolori sono diminuiti da soli senza più l’uso di antidolorifici pesanti se non il brufen da prendere due volte al giorno.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Beh, se la situazione è in costante miglioramento e la ferita è a posto, direi che si può stare tranquilli. Se ha piacere, possiamo risentirci fra un mesetto.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
certamente la terrò aggiornata sia dopo la rimozione dei punti che dopo la visita di controllo. L’unico problema è la frenesia che sente alle gambe soprattutto di notte. Può dipendere dal processo di guarigione?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Cosa intende per frenesia. Strana sensazione, formicolio, smania di muovere le gambe...?

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Utente
Utente
Smania di muovere le gambe, soprattutto di notte.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Aspettiamo ancora un po'. Eventualmente andrà valutata in ambito specialistco per un'adeguata terapia medica (prima dell'intervento non aveva neppure un accenno a tale problema?).

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Utente
Utente
Sì anche prima dell’intervento. Consideri che lei soffre di sclerodermia sistemica e fibromialgia.
Dopo l’intervento il chirurgo le ha prescritto un integratore per 40 giorni, si chiama Neuridine
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Va bene. Risentiamoci più in là

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Utente
Utente
Buonasera Dottore,
la ricontatto perchè mia mamma ha fatto la lastra di controllo, questo è il refererto:

"Riduzione del tono calcico. Spondilosi. Esiti di stabilizzazione con barre e viti transpeduncolari L4-L5. Presenza di cage intersomatica L4-L5. Lieve anterolistesi di L4 su L5. Retrolistesi di L2 su L3"

Lei continua ad avere una dolia a livello lombare a destra. Potrebbe far parte del processo post operatorio a distanza di ormai 40 giorni dall'intervento?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
La lastra sembrerebbe in ordine. Eventualmente, completiamo, se i miglioramenti non continuano, con una rmn L/S senza e con mdc (magari agli inizi/prima metà di luglio).
Se del caso e nell'evenienza di persistenza invariata dei dolori, si potrebbe iniziare un ciclo infiltrativo con uno specifico cortisone e mirato sulle radici nervose interessate.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Utente
Utente
Buonasera Dottore, Le scrivo per aggiornarla sulla situazione.
Mi mamma da due settimane ha iniziato la fisiokinesi terapia in piscina come indicato dal neurochirurgo. Lei dice di non sentire dolore in acqua (la fanno camminare avanti e indietro e poi degli esercizi con una tavoletta) ma quando torna a casa inizia a dolorare nella fascia lombare. E' una cosa naturale dovuta alla muscolatura?
io ho paura che la fisioterapia possa compromettere il buon esito della guarigione.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
In queste circostanze, di norma, la piscina è una buona soluzione.
Se in piscina sta bene e le algie lombari sono in netta riduzione, rispetto ad aprile scorso (ed al pre-operatorio), continuerei col trattamento rieducativo in atto.
Continuando di questo passo, possiamo risentirci verso metà settembre.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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[#14]
Utente
Utente
Salve dottore, il problema che la mamma continua ad avere comunque dolore alla schiena, sicuramente non come prima dell’intervento.
Lei in acqua non sente dolore, il dolore insorge e rimane dopo.
Il neurochirurgo le ha detto già prima dell’operazione che il male un po’ lo avrebbe avuto perché è una schiena con molta artrosi.
Lei sta perdendo un po’ di fiducia nella fisioterapia.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Se Lei ha piacere, potrei vedere la mammma ed eventualmente impostare un ciclo di infiltrazioni per lenire ulteriormente il dolore.
E' l'unica vera arma che mi sento di avere in mano.
Veda Lei cosa è più opportuno realizzare.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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