Paralisi arti inferiori e dolori fortissimi

mio marito di 37 anni è sttao operato d' urgenza per compressione midollare al D7/D8 poiché cominciava una paralisi degli arti inferiori che progrediva verso l'addome. dopo l'intervento muoveva le gambe, ma non le sentiva, per cui dopo 4 giorni dall'intervento ha cominciato fisoterapia in un centro di reabilitazione. dopo una settimana di fisio che andava discretamente e quando si pensava che anche i problemi della vescica neurologica stavano per risolversi ha cominciato ad avere fortissimi dolori alle gambe che lui descrive come dolore interno ed attroce...ha richiesto la visita del neurologo, ma ancora non è stato possibile la visita, in attesa , mi potete consigliare qualcosa...
grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.a. che tipo di compressione aveva Suo marito?
Ad es. un'ernia discale o un espanso o un crollo (spontaneo,dopo un trauma...?).
Riterrei che,comunque,vada eseguita d'urgenza un RMN del tratto toraco-lombare (senza e con mdc).
Se ci fosse un'altra compressione, questa andrebbe rimossa urgentemente.
Auguri e faccia sapere.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Grazie per la sollecita risposta, a mio marito è stato asportata una massa tumorale /ennesima recidiva di un neuroblastoma) che comprimeva il midollo, ieri sera oltre ai dolori ha avuto anche febbre 38.5 e siccome non riusciva a svuotare la vescica gli hanno, gli hanno fatto il cateterismo e iniziato l'antibiotico per un infezione urinaria...ma continua ad avere dolori e nessuno pensa di fargli una RM...
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Signora,anche se il problema è più serio di quanto pensassi,una RMN di controllo la farei. Di sicuro Suo marito deve essere visto almeno da un Neurologo al più presto (se non altro si potrà porre a lui il problema della risonanza e,una volta eseguita l'indagine,se non altro si porrà diagnosi).

Da quanti giorni è stato operato,la ferita come è (arrossata,spurga,esce liquido bianco-giallino,pulsante,calda...).
In passato ha fatto radioterapia,chemioterapia,altri interventi a che altezza sono stati eseguiti?
Faccia sapere,aspetto
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Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
In anzitutto grazie per la rapidità al dott. Della Corte, vorrei che anche i medici della struttura dove si trova mio marito fossero cosi zelanti...
al momento la ferita sembra andare bene tanto che gli sono stati tolti i punti (int.27/08), la neurologa non si vede ancora per poterle esprimere i dubbi ...i medici si sono fissati con la vescica neurologica...che è vero che è un problema, ma forse anche i dolori meritano un pò di attenzione, nel senso che la sua situazione è molto, molto complicata (neuroblastoma plurirecidivante e plutitrattato anche con chemio e radio diverse volte e in diverse sedi), ma somministrargli solo antidolorifici solo per comprire il dolore, mi lascia un pò perplessa. Cioè questo comportamento secondo me ha portato alla situazione della paralisi, perché lui prima prendeva gli antidolorifici che nascondevano la sede del dolore, finchè non si è arrivato alla paralisi.
E per rispondere all'altra domanda mio marito ha fatto diversi interventi chirurgici( nefrectomia, splenectomia, surrenectomia)ed anche alla C2 - C3 e dall'ultima RM si segnalano problemi in L4 - L5.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Resto dell'idea che un controllo neuroradiologico vada eseguito e cercherei di premere in tal senso (a meno che non vi sia una protrusione massiva di un'ernia L4-L5, è più probabile che ci sia qualcosa in sede d'intervento;d'altra parte i Colleghi che l'hanno operato ben sapranno che cosa hanno potuto fare e cosa abbiano temuto,più di tutto,che si sarebbe potuto verificare).
Anche se non vi fosse più indicazione a ritornare sul pregresso campo operatorio,se non altro si potrebbe vedere la causa del peggioramento pressocchè improvviso.
Se si decidessero a fare la RMN (vista la storia di L4-L5),in un'unica seduta potrebbe essere studiato anche il tratto lombare.
Ci tenga cortesemente informati ed ancora auguri.