Il mio medico mi ha consigliato
Salve dottore e scusi del disturbo.E' da circa un mese e mezzo (adesso sto molto meglio) che ho sofferto di mal di schiena con dolori che partivano dalla zona lombare e arrivavano fin le caviglie con difficoltà di stare in piedi e dritto.Premetto che ho un'azienda agricola e quindi il lavoro pesante è molto.Dopo aver fatto una cura con Voltaren e Muscoril di 5 giorni il dolore lombare è finito ma non riuscivo comunque a stare in piedi perchè dopo pochissimo mi piegavo e non riuscivo a raddrizzarmi con dolori che andavano dalle natiche fino alle caviglia.Stavo bene solo disteso.A questo punto il mio medico mi ha consigliato di fare gli RMN Rachide Lombosacrale e nel frattempo ho preso per 6 giorni Co-Efferalgan e sono stato quasi bene. Il risultato della RMN:
Rettilineizzato il rachide lombare, in presenza di segni di lomboartrosi somatica ed interapofisiaria.I dischi intersomatici compresi tra L3 ed S1 presentano spessore e segnale in T2 ridotti per fenomeni disidratativi.Fissurazione dell'annulus Fibroso con diffusa protrusione posteriore mediana e paramediana bilaterale del disco L3-L4 che impronta il sacco durale.Ernia laterale sinistra del disco L4-L5 che confligge la radice L4.Ernia posteriore mediana e paramediana destra del disco L5-S1, prevalentemente confinata nel grasso epidurale che determina modesta impronta sul sacco durale.Normale Posizione calibro ed intensità di segnale del cono.Canale Vertebrale di normale ampiezza.
Cosa ne pensate?Grazie anticipatamente delle risposte.
Rettilineizzato il rachide lombare, in presenza di segni di lomboartrosi somatica ed interapofisiaria.I dischi intersomatici compresi tra L3 ed S1 presentano spessore e segnale in T2 ridotti per fenomeni disidratativi.Fissurazione dell'annulus Fibroso con diffusa protrusione posteriore mediana e paramediana bilaterale del disco L3-L4 che impronta il sacco durale.Ernia laterale sinistra del disco L4-L5 che confligge la radice L4.Ernia posteriore mediana e paramediana destra del disco L5-S1, prevalentemente confinata nel grasso epidurale che determina modesta impronta sul sacco durale.Normale Posizione calibro ed intensità di segnale del cono.Canale Vertebrale di normale ampiezza.
Cosa ne pensate?Grazie anticipatamente delle risposte.
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Egregio Signore, mi pare che nel Suo caso non caso manchi l'imbarazzo della scelta. Bisognerebbe visitarLa e vedere quale compressione sia in chiave con la obiettività clinica.
Trovata la corrispondenza ed in presenza di disturbi significativi e perduranti, può essere indicato un trattamente chirurgico (anche mininvasivo: gentilmente legga i miei articoli in MinForma) per risolvere un problema che, se adesso è fastidioso, per l'avvenire potrebbe essere invalidante.
Faccia sapere e cordiali auguri
Trovata la corrispondenza ed in presenza di disturbi significativi e perduranti, può essere indicato un trattamente chirurgico (anche mininvasivo: gentilmente legga i miei articoli in MinForma) per risolvere un problema che, se adesso è fastidioso, per l'avvenire potrebbe essere invalidante.
Faccia sapere e cordiali auguri
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Inanzi tutto la ringrazio della risposta.Proprio adesso mi hanno dato l'ora dell'appuntamento per stasera da un bravo Neurochirurgo dalle mie parti.Volevo chiederle ma le operazioni con Laser sono efficaci?Ho letto il suo articolo e sembra che il trattamento mininvasivosia la cosa migliore da fare dato il mio caso che per come ho capito è complesso.Io gioco a Calcio almeno 3 volte a settimana per tenermi in forma ed è l'unica passione che ho quindi dopo quanto tempo potrei ricomiciare?Grazie di nuovo per le celeri risposte.
[#5]
Utente
Salve ieri sera sono andato dal neurochirurgo e mi ha visitato facendomi assumere delle posizioni con le gambe e controllando i riflessi e poi con un ago ha visto la mia sensibilità.Con suo Grande stupore è tutto normale anche se controllando le lastre la mia situazione è un po' complessa.Ha parlato anche di un' eventuale operazione per come ho capito di chirurgia normale e non di mininvasiva o altro.Mi ha prescritto un corsetto per il lavoro pesante e gli antidolorifici e antinfiammatori nel caso di nuovo dolore e mi ha detto che se appunto si ripresentava il dolore dovevo andare di nuovo da lui.In pratica ho 2 ernie una a destra e una a sinistra che vanno a schiacciare oltre al sacco durale anche i collegamenti alle gambe.L'ernia sinistra non è sopra ma all'interno quindi mi ha parlato di una eventuale rottura degli ossi per eliminarla.Non ha parlato di nessuna terapia e mi ha proibito di fare attività fisica.Solo un po' di nuoto e neanche troppo.Mi scusi se non sono stato molto chiaro.Lei che ne pensa?
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Utente
Ok grazie dell'interessamento.Volevo però chiederle una cosa.Ho pensato che dato che sono giovane e come ho ben capito ho una struttura fisica molto forte non è meglio operare l'ernia più fastidiosa adesso in modo che data la giovane età potrei recuperare in tempi minori e completamente e dato che al momento sto ancora studiando qualche mese posso perderlo per la riabilitazione?Con queste nuove tecniche di chirurgia sarei più propenso all'operazione perchè comunque parliamoci chiaro a quest'eta(26) non voglio diventare vecchio e rinunciare a troppe cose.La ringrazio ancora dell'eventuale risposta.Saluti e buon lavoro.
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Egregio Sig.,ritengo che gli interventi vadano eseguiti quando se ne ravvisi la necessità.
D'altra parte,non è detto che,eseguito l'intervento,non residuino problemi.
Quindi se le cose vanno bene così e col trattamento conservativo non vi sono disturbi...aspettiamo.
A risentirci
D'altra parte,non è detto che,eseguito l'intervento,non residuino problemi.
Quindi se le cose vanno bene così e col trattamento conservativo non vi sono disturbi...aspettiamo.
A risentirci
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 9.4k visite dal 08/09/2009.
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