Bulging discale l4-l5
Gentili dottori,
da circa un mese accuso i seguenti sintomi: dolore a livello lombare, che peggiora in posizione seduta e distesa e soprattutto quando fletto il busto in avanti, movimento che fa irradiare il dolore lungo il bacino e la cresta iliaca e si fa sentire leggermente anche nella parte anteriore/laterale della coscia.
Perciò, su consiglio del medico, ho effettuato una rmn lombosacrale, di cui vorrei riportare l'esito:
"Entro limiti fisiologici il diametro sagittale del canale spinale; specie in L4-L5 vi è una discreta ipertrofia artrosica delle faccette articolari e dei legamenti gialli che oltre a restringere i canali radicolari ed i recessi laterali d'ambo i lati con riduzione del diametro trasversale interfacettario tende ad improntare dorsalmente il sacco durale (in L4-L5 iniziale tendenza al canale spinale stretto spondilosico laterale).
Normale aspetto ed intensità di segnale del cono midollare e delle radici della cauda.
I dischi intersomatici nel segmento L2-L5 sono un poco ristretti e riassorbiti, disomogeneamente ipointensi in T2 per fatti degenerativi osteocondrosici (prevalentemente Pfirrmann classe 3-4).
Non crolli vertebrali o cuneizzazioni somatiche di rilievo.
Sulla sequenza STIR il segnale del midollo osseo endospongioso è fisiologico ed esclude lesioni ossee focali.
Sostanzialmente negativo il livello L5-S1.
In L4-L5 vi è un modesto bulging discale radiale ad ampio raggio di curvatura centrale e simmetrico che comprime lievemente il sacco durale e peggiora l'iniziale stenosi canalare laterale.
Il conflitto discodurale non è significativo.
I forami di coniugazioni sono sostanzialmente liberi.
"
In precedenza, nel 2018, ho effettuato un'altra rmn con il seguente risultato:
"I dischi intersomatici da L2 ad L5 sono ipolucenti in T2 un poco ristretti e riassorbiti per fatti degenerativi.
Normale aspetto ed intensità di segnale del cono midollare e delle radici della cauda.
Il segnale del midollo osseo endospongioso è fisiologico.
Non ernie o protrusioni discali focali molli ai diversi livelli esplorati.
Sostanzialmente negativo il livello L5-S1.
In L4-L5 vi è un minimo bulging discale radiale centrale e simmetrico ad ampio raggio di curvatura con modesto e non significativo conflitto discodurale e senza segni di conflitto discoradicolare.
Modesto bulging discale non significativo anche in L3-L4 e L2-L3.
Negativo il livello L1-L2.
"
Ho 39 anni, pratico sport (calcio come portiere, bici, corsa) e non ho altre patologie di rilievo.
Le domande che vorrei porvi sono le seguenti:
1) quanto è grave la situazione a livello lombare?
2) qual è lo specialista più adatto a cui dovrei rivolgermi per il prosieguo delle cure: neurochirurgo, ortopedico o fisiatra?
3) posso proseguire le attività fisiche suddette o sarebbe meglio sospenderle?
4) la patologia in essere è trattabile conservativamente o c'è da aspettarsi che sia necessario un intervento chirurgico?
Vi ringrazio per la vostra disponibilità e saluto cordialmente.
da circa un mese accuso i seguenti sintomi: dolore a livello lombare, che peggiora in posizione seduta e distesa e soprattutto quando fletto il busto in avanti, movimento che fa irradiare il dolore lungo il bacino e la cresta iliaca e si fa sentire leggermente anche nella parte anteriore/laterale della coscia.
Perciò, su consiglio del medico, ho effettuato una rmn lombosacrale, di cui vorrei riportare l'esito:
"Entro limiti fisiologici il diametro sagittale del canale spinale; specie in L4-L5 vi è una discreta ipertrofia artrosica delle faccette articolari e dei legamenti gialli che oltre a restringere i canali radicolari ed i recessi laterali d'ambo i lati con riduzione del diametro trasversale interfacettario tende ad improntare dorsalmente il sacco durale (in L4-L5 iniziale tendenza al canale spinale stretto spondilosico laterale).
Normale aspetto ed intensità di segnale del cono midollare e delle radici della cauda.
I dischi intersomatici nel segmento L2-L5 sono un poco ristretti e riassorbiti, disomogeneamente ipointensi in T2 per fatti degenerativi osteocondrosici (prevalentemente Pfirrmann classe 3-4).
Non crolli vertebrali o cuneizzazioni somatiche di rilievo.
Sulla sequenza STIR il segnale del midollo osseo endospongioso è fisiologico ed esclude lesioni ossee focali.
Sostanzialmente negativo il livello L5-S1.
In L4-L5 vi è un modesto bulging discale radiale ad ampio raggio di curvatura centrale e simmetrico che comprime lievemente il sacco durale e peggiora l'iniziale stenosi canalare laterale.
Il conflitto discodurale non è significativo.
I forami di coniugazioni sono sostanzialmente liberi.
"
In precedenza, nel 2018, ho effettuato un'altra rmn con il seguente risultato:
"I dischi intersomatici da L2 ad L5 sono ipolucenti in T2 un poco ristretti e riassorbiti per fatti degenerativi.
Normale aspetto ed intensità di segnale del cono midollare e delle radici della cauda.
Il segnale del midollo osseo endospongioso è fisiologico.
Non ernie o protrusioni discali focali molli ai diversi livelli esplorati.
Sostanzialmente negativo il livello L5-S1.
In L4-L5 vi è un minimo bulging discale radiale centrale e simmetrico ad ampio raggio di curvatura con modesto e non significativo conflitto discodurale e senza segni di conflitto discoradicolare.
Modesto bulging discale non significativo anche in L3-L4 e L2-L3.
Negativo il livello L1-L2.
"
Ho 39 anni, pratico sport (calcio come portiere, bici, corsa) e non ho altre patologie di rilievo.
Le domande che vorrei porvi sono le seguenti:
1) quanto è grave la situazione a livello lombare?
2) qual è lo specialista più adatto a cui dovrei rivolgermi per il prosieguo delle cure: neurochirurgo, ortopedico o fisiatra?
3) posso proseguire le attività fisiche suddette o sarebbe meglio sospenderle?
4) la patologia in essere è trattabile conservativamente o c'è da aspettarsi che sia necessario un intervento chirurgico?
Vi ringrazio per la vostra disponibilità e saluto cordialmente.
[#1]
Non mi appare particolarmente grave.
Si faccia vedere in ambito neurochirurgico, ché presumibilmente la cosa può essere affrontata con un trattamento conservatio.
Sospenderei le attività sportive.
Cordialità.
Si faccia vedere in ambito neurochirurgico, ché presumibilmente la cosa può essere affrontata con un trattamento conservatio.
Sospenderei le attività sportive.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
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