Bruciore lombare post artrodesi vertebrale

Buongiorno, ho subito 5 settimane fa un intervento di fusione spinale (blocco T4-L4) a causa di una brutta scoliosi che mi porto dietro sin dall’età di 5 anni.
L’intervento è stato complesso e suddiviso in due momenti a causa di alcune complicazioni, ma è stato ultimato alla fine senza problemi appunto 5 settimane fa.
Avevo smesso di prendere antidolorifici già una settimana dopo l’intervento in quanto non ne sentivo il bisogno, ma da Natale circa avverto un bruciore insopportabile nella parte bassa della schiena (centrale-sinistra) da alzata e soprattutto da seduta che mi blocca praticamente a letto, dove il dolore cessa del tutto nel giro di qualche minuto.
Ho effettuato le lastre nuovamente per paura che si fosse mosso qualcosa ma così non è stato, sto assumendo palexia e arcoxia da due settimane ma i sintomi non cambiano (ho preso anche bentalan e dicloreum inizialmente, ma senza risultati).
Cosa potrebbe essere?

Premetto che non ho disturbi alle gambe, il dolore rimane localizzato in quel preciso punto o continua nel fianco sinistro quando peggiora (per questo è stato escluso un problema ai nervi).
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Lei dovrebbe fare una x-toraco/lombare (se non la ha già fatta nel post-intervento) per confermare che le viti siano a posto specialmente al livello algico. Mi domando se siano state messe viti per ogni metamero (dovrebbero essere una dozzina per lato: consideri che non sono poche).
Contemporaneamente, si dovrebbe sottoporre ad una rmn toraco-lombare (sempre per verificare che, al livello algico, non vi sia un fatto compressivo radicolare: il che potrebbe essere possibile, anche se la vite è a posto).
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio per la risposta.
Si, ho fatto una x in toto subito dopo l’intervento e una qualche settimana fa, quando è apparso il dolore e nulla si è mosso.
Le viti non sono sono state posizionate in ogni vertebra in quanto alcune vertebre della curva dorsale erano malformate , per cui era impossibile inserirle, in ogni caso sono circa 16.
Considerando la rm precedente all’intervento e quella effettuata tra il primo e il secondo, è stata inizialmente esclusa una sofferenza dovuta alla compressione, ma non ne ho ancora effettuata una dopo l’intervento ultimato.

La mia preoccupazione è che questo dolore non passi, considerando le cure pesanti che ho già fatto e che non lo hanno alleviato per nulla.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Faccia la rmn di controllo e poi rivaluteremo il tutto.
Può essere che sia sufficiente una infiltrazione a livello della radice interessata.
Aspetto risultato di nuoova rmn.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Salve dottore, passati 3 mesi dall’intervento la situazione non è migliorata. Ho effettuato rmn e tac, ed entrambe non evidenziano nulla. Sto facendo fisioterapia già da un mese e assumo solo tachipirina, ma il dolore rimane.
Mi hanno suggerito di provare con la tecar, lei cosa ne pensa? A quanto pare l’intervento è andato bene e tutto è al suo posto, ma comunque io non riesco a stare seduta/alzata per più di 15 minuti massimo.
La ringrazio in anticipo.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Cme Le ho detto dovrei vedere le immagini ed individuare manualmente il punto trigger per i dolori.
Se esiste, più che la tecar, provvederei con delle infiltrazioni per "sfiammare" la radice nervosa.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311