Referto rm
Salve gentili dottori.
Oggi ho ritirato il referto di mio marito (33 anni).
Abbiamo fatto l esame perché con un colpo di tosse gli si è bloccata la schiena.
Le allego quanto evince: l esame Rm de rachide lombo-sacrale è stato eseguito con sequenze e secondo i piani multipli solo senza mdc paramagnetico ev.
paziente già sottoposto ad intervento in corrispondenza del disco l5-s1.
iniziali segni di spondilosi diffusa e di artrosi interapofisaria nel tratto distale del rachide lombare.
fenomeni degenerativi-disidratativi dei disci nel tratto medio e distale del rachide lombare cui di associa la presenza di protrusione discale posteriore mediana del disco L3-L4 e l'ernia posteriore ad ampio raggio del disco L4-L5 che riduce di ampiezza il canale vertebrale ed i forami di coniugazione.
il disco L5-S1 è ridotto in altezza e presenta ernia posteriore espulsa ad ampio con maggior estrinsecazione mediana e paramediana bilaterale.
Volevo sapere il vostro parere.
Grazie mille
Oggi ho ritirato il referto di mio marito (33 anni).
Abbiamo fatto l esame perché con un colpo di tosse gli si è bloccata la schiena.
Le allego quanto evince: l esame Rm de rachide lombo-sacrale è stato eseguito con sequenze e secondo i piani multipli solo senza mdc paramagnetico ev.
paziente già sottoposto ad intervento in corrispondenza del disco l5-s1.
iniziali segni di spondilosi diffusa e di artrosi interapofisaria nel tratto distale del rachide lombare.
fenomeni degenerativi-disidratativi dei disci nel tratto medio e distale del rachide lombare cui di associa la presenza di protrusione discale posteriore mediana del disco L3-L4 e l'ernia posteriore ad ampio raggio del disco L4-L5 che riduce di ampiezza il canale vertebrale ed i forami di coniugazione.
il disco L5-S1 è ridotto in altezza e presenta ernia posteriore espulsa ad ampio con maggior estrinsecazione mediana e paramediana bilaterale.
Volevo sapere il vostro parere.
Grazie mille
[#1]
Come vede il quadro neuroradiologico è abbastanza articolato e presumo che una sola delle compressioni esaminate sia la responsabile della sintomatologia sofferta da Suo marito.
L'ammalato andrebbe accuratamente visitato in ambito sspecialistico neurochirurgico per individuare il metamero che è clinicamente responsabile dei disturbi di cui soffre.
Una volta stabilito ciò, si dovrà decidere se proseguire con trattamento conservativo o proporre un diverso modo di prosecuzione nella cura (ad es. interventistico).
Dia pure notizie.
Cordialità.
L'ammalato andrebbe accuratamente visitato in ambito sspecialistico neurochirurgico per individuare il metamero che è clinicamente responsabile dei disturbi di cui soffre.
Una volta stabilito ciò, si dovrà decidere se proseguire con trattamento conservativo o proporre un diverso modo di prosecuzione nella cura (ad es. interventistico).
Dia pure notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 859 visite dal 12/01/2024.
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