Incoerenza tra scintigrafia renale e ecografia

Un quesito su una scintigrafia eseguita in questo mese a mio figlio come controllo di routine ma secondo me e soprattutto consultandomi con qualche altro medico errata; le espongo i fatti: dopo l'intervento di nefrectomia su un rene non più funzionante causa restrtingimento severo del giunto uretrale, dopo intervento di pieloplastica sul rene superstite; abbiamo fatti i vari controlli periodici tra urine, esami del sangue e varie ecografie; le urine sempre ottime, gli esami del sangue tutti i valori buoni tranne leggermente la creatinina sempre al limite del normale, le varie ecografie inizialmente con evidenza di idronefrosi ma poi con il passare dei mesi l'idronefrosi si restringeva sempre di più fino a diventare attualmente quasi sparita; il 4 maggio eseguiamo una scintigrafia la quale da una parte dice che c'era un severo rallentamento ma poi dice l'attività renale e buona ed uniforme e poi in basso scrive un GFR sconcertante di 11 il quale ci mette in fortissimo allarme; fatto ciò il medesimo giorno del ritiro del referto della scintigrafia, porto immediatamente mio figlio a fare una ecografia urgente presso un laboratorio dove lavorava un mio conoscente medico dalla quale si evinceva che nell'ecografia era tutto normale e perfetto con parametri ottimi; aggiungo che mio figlio fa sport agonostico ed attualmente non ha nessun sintomo anzi appare al momento nel suo sport che è la pallavolo in grandissima forma.
Cortesemente se potreste darmi una sua riflessione in proposito.
Grazie