Colica renale

Spett.
dottori,
Scrivo in merito a una questione relativa a mio marito, 47 anni, in remissione da linfoma non hodgkin a Grandi cellule B da cinque anni e mezzo.

Domenica mio marito è stato al pronto soccorso, gli hanno diagnosticato una colica renale, senza eco.
Gli hanno praticato antidolorifici e rimandato a casa con spasmex e antidolorifici.

Sono trascorsi tre giorni ma il dolore a cintura tra la schiena e il fianco dx si ripresenta appena passa effetto Oki
Ieri il medico curante gli ha prescritto monuril, Voltaren all'occorrenza, degli integratori per il meteorismo.
A suo dire la colica non era in fase acuta.
In effetti i dolori con antidolorifici passano ma poi si ripresentano fortissimi.

In attesa della eco renale che cosa possiamo fare?
È normale che la colica duri tutto questi gironi e non tenda a un miglioramento?
Potrebbe esserci un calcolo?
L'eco prescritta è renale uretere e vescica.
Volevo sapere se non sarebbe meglio fare eco addome completo
Attendo considerazioni.

Grazie
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 880 32
Una ecografia renale al pronto soccorso dovrebbe essere mandatoria nell'ipotesi di colica renale! Comunque se non parte una diagnostica è difficile esprimere pareri. Una ecografia dell'addome è più indicata perchè indagherebbe anche la colecisti (eventuale litiasi), il pancreas (i dolori a cinta possono avere quella origine). Inoltre eseguirei esame urine, urinocoltura, amilasi, lipasi iso amilasi pancreatiche, fosfatasi alcalina, gamma gt, oltre i soliti

Dr. Michele Di Dio