Episodio di pielonefrite anni fa
Salve dottori, sono una ragazza di 25 anni
Anni fa, se non sbaglio 4, ebbi un brutto episodio di infezione renale, brutto perché ebbi il dolore al fianco per molto tempo e poi febbre altissima, a 40.
Molto tempo perché il mio medico di base insisteva che fosse influenza, essendomi capitato in primavera ed era periodo.
Alla fine andai in clinica (dopo essermi riempita di Tachipirina e cortisone) e mi ricoverarono per farmi dei lavaggi perché un dottore capi cosa fosse.
So che è passato del tempo, ma oggi casualmente studiando anatomia mi è ricomparsa questa infezione davanti, dove ho letto che può distruggere i nefroni e quindi sono andata un po' nel pallone
Ma ciò che ho avuto anni fa ha potuto compromettere la funzionalità del mio rene?
Anni fa, se non sbaglio 4, ebbi un brutto episodio di infezione renale, brutto perché ebbi il dolore al fianco per molto tempo e poi febbre altissima, a 40.
Molto tempo perché il mio medico di base insisteva che fosse influenza, essendomi capitato in primavera ed era periodo.
Alla fine andai in clinica (dopo essermi riempita di Tachipirina e cortisone) e mi ricoverarono per farmi dei lavaggi perché un dottore capi cosa fosse.
So che è passato del tempo, ma oggi casualmente studiando anatomia mi è ricomparsa questa infezione davanti, dove ho letto che può distruggere i nefroni e quindi sono andata un po' nel pallone
Ma ciò che ho avuto anni fa ha potuto compromettere la funzionalità del mio rene?
[#1]
La storia clinica raccontata non è del tutto chiara. Bisognerebbe prendere la cartella del ricovero o il foglio di dimissioni per fare chiarezzal sull accaduto. Comunque per vedere se in atto vi sono dei danni di funzionalità renale basta eseguire un prelievo di azotemia e creatinemia e in rapporto a quanto riferito anche una ecografia renale
Dr. Giuseppe Anselmo Tuttolomondo
[#2]
Utente
L'ecografia me la fece l'urologo della villa in cui fui ricoverata prima di dimettermi.
Poi l'ho rifatta dopo un mese se non sbaglio per controllo, in clinica, addome completo.
Due anni dopo dall'episodio feci degli esami del sangue che mi prescrisse il ginecologo siccome prendevo la pillola, non erano per controllare i reni ma i valori del sangue, e ho visto che in questi esami è riportata anche creatinina e azotemia con valori nella norma.
Posso stare serena,cioè bastano questi valori?
stavo studiando anatomia e accanto a pielonefrite riportava "danni ai nefroni", mi sono impanicata perché io ebbi questa infezione. Cioè il rene può uscirne anche indenne dopo questi episodi?
Poi l'ho rifatta dopo un mese se non sbaglio per controllo, in clinica, addome completo.
Due anni dopo dall'episodio feci degli esami del sangue che mi prescrisse il ginecologo siccome prendevo la pillola, non erano per controllare i reni ma i valori del sangue, e ho visto che in questi esami è riportata anche creatinina e azotemia con valori nella norma.
Posso stare serena,cioè bastano questi valori?
stavo studiando anatomia e accanto a pielonefrite riportava "danni ai nefroni", mi sono impanicata perché io ebbi questa infezione. Cioè il rene può uscirne anche indenne dopo questi episodi?
[#3]
Se hai avuto una pielonefrite un danno ecografico potrebbe sempre essere evidenziato tipo contorni renali irregolare o con delle bozzolature esterne. A prescindere la funzionalità si può recuperare. Esegui ecografia nefrologica mirata
[#4]
Utente
L'urologo che mi curò, prima di dimettermi come scritto sopra mi fece una prima eco, dove non disse nulla, quindi lascio' intendere che non ci fosse niente di che.
All'eco addome completa di controllo, riguardo ai reni c'è scritto: conservata differenziazione cortico midollare e spessore corticale. Non visibilità di lesioni espansive solide o liquide né di calico pieloectasia né di calcoli intrarenali nei limiti di risoluzione della metodica.
Comunque il tutto successe nel 2016 quindi questa eco risale a quel periodo.
Poi gli esami del sangue fatti per altro di cui dicevo prima, li feci nel 2018
All'eco addome completa di controllo, riguardo ai reni c'è scritto: conservata differenziazione cortico midollare e spessore corticale. Non visibilità di lesioni espansive solide o liquide né di calico pieloectasia né di calcoli intrarenali nei limiti di risoluzione della metodica.
Comunque il tutto successe nel 2016 quindi questa eco risale a quel periodo.
Poi gli esami del sangue fatti per altro di cui dicevo prima, li feci nel 2018
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 25/06/2021.
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