Vaccino pfizer e glomerulonefrite da iga. Conviene farlo o può aggravare il quadro renale?

Salve dottori, vorrei un consulto per mia madre.
57 anni, BMI 29. 4 (sovrappeso).

Circa 8 anni fa le è stata diagnosticata la glomerulonefrite da IgA che cura tutt'ora con Triatec 5mg, una compressa al giorno.
Essendo una patologia da immunocomplessi, effettuare il vaccino (e quindi determinare la formazione di anticorpi) potrebbe significare un aggravarsi della sua condizione renale?
Se sì, conviene comunque farlo?

Altro dubbio è il rischio di trombosi.
Sebbene non sia stato ancora verificato il nesso tra vaccino e morti per trombosi, non nascondo di avere un po' di paura per mia madre, dato che, avendo questa sindrome nefrosica, ha di per sè una dislipidemia (non eccessivamente alterata) che non ha mai trattato.
Gli ultimi esami di laboratorio, del 06/03/2021, hanno mostrato un colesterolo totale pari a 202 mg/dl, colesterolo hdl pari a 66 mg/dl, trigliceridi pari a 75 mg/dl e colesterolo ldl pari a 121 mg/dl (questo parametro in particolare elevato).

Dati questi valori, costituisce un soggetto a rischio trombotico?
Le consigliereste lo stesso di fare il vaccino Pfizer in tranquillità?
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 880 32
Le comunità scientifiche nefrologiche, ad ora, non hanno segnalato controindicazioni se la nefropatia è in fase di quiescenza

Dr. Michele Di Dio

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