Info su farmaci contro l'anemia

Salve,

vorrei chiedere un consulto per mia nonna, 92 anni, 42 kg per 1.45 m di altezza, con le seguenti patologie

-IRC di grado lieve moderato (Azotemia 82, Creatinina 1.53, Uricemia 7.8)
-Diabete Mellito II tenuto sotto controllo con insulina (Glicata 6.6)
-Ipertesa tenuta sotto controllo con Giant 40/5
-Pregressa emorragia cerebrale (assume Keppra 500 a scopo preventivo)
-Osteoporosi tenuta sotto controllo con Optimate 35
-Iperparatiroidismo tenuto sotto controllo conn Zemplar 1mcg
-Portatrice di PM

Ha sempre sofferto di un'anemia con valori variabili ed ultimamente è molto fiacca, infatti facendo gli esami è venuto fuori quanto segue:

Globuli rossi: 3.68
Emoglobina: 10.6
Ematocrito: 32.3
MCV: 87.8
Sideremia: 68
Ferritina: 447.4 (che però ha sempre avuto molto alta)
Transferrina: 195

Aggiungo che non c'è presenza di sangue occulto nelle feci e che la scintigrafia delle paratiroidi ha dato esito negativo
Inoltre i valori di temperatura sono sempre stati normali e la saturazione oscilla tra i 95 e i 98

Ho parlato con il nefrologo che ce l'ha in cura, il quale qualche anno addietro con valori anche leggermente migliori di questi le prescriveva il NESPO da 20 per migliorare la situazione dell'anemia, ma adesso non lo fa più ed anzi mi dice che questi valori sono normali per l'età che ha.
Sinceramente ho dei dubbi e vorrei chiedere un altro parere e sapere se esiste un farmaco più blando che le si potrebbe dare per alleviare la situazione in attesa di una visita specialista che per il momento è impossibile fare.


Grazie in anticipo per l'attenzione che vorrete dedicare al mio caso.
[#1]
Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Il suo nefrologo le ha risposto correttamente, in base alle linee guida per l'utilizzo dei farmaci che stimolano l'emopoiesi: con il passare degli anni e la maggiore esperienza, si è visto che se l'emoglobina è oltre 10 g/dl, aumentarla col farmaco porta poco vantaggio, ma anche dei rischi. Anche se il volume dei globuli rossi non è alto, valuterei i livelli di vitamina B12 e acido folico nel sangue, per darne eventualmente un supplemento.
Mi permetto una osservazione sul farmaco della pressione: per l'età, la funzione renale e la costituzione minuta della nonna, la dose di Olmesartan, 40 mg, mi sembra eccessiva; io proverei senza timore a passare a una combinazione degli stessi farmaci, ma con dose ridotta a 20 + 5 mg. Non credo che la pressione arteriosa cambierà, e anche così potrebbe sentirsi meglio, con la terapia un po' alleggerita.
[#2]
Utente
Utente
Buon pomeriggio Dott. Malmusi,

innanzitutto grazie per la risposta.

Il discorso della pressione è un pò intricato perchè in realtà utilizza il giant (preso dopo cena)da diversi anni alternando il 40/10 (durante l'inverno) al 20/5 (durante l'estate), e devo dire che fino a questo autunno tutto andava bene. Poi ha cominciato ad accusare debolezza che però perdurava anche con pressione tra i 130 e i 140, ciò nonostante con il cardiologo si è deciso di cominciare a fare diverse prove.

Il problema lo avevamo sopratutto la mattina al risveglio, quando la pressione toccava tranquillamente i 180 per poi abbassarsi il pomeriggio fino anche ai 90. La combinazione migliore sembra essere Olmesartan da 40 e Amlodipina da 5 (addirittura con il solo Olmesartan preso prima di andare a letto si toccavano ancora i 160 al risveglio, dato che l'Amlodipina non è l'ideale vista un'insufficienza della valvola aortica. Ritiene che sia comunque il caso di provare a dimezzare l'Olpress?

Grazie anche per il consiglio sulla B12 che provvederò a farle valutare quanto prima, negli esami recenti però sono stati misurati i folati (è la stessa cosa del'acido folico?) che sono a 9.8
[#3]
Utente
Utente
Vorrei aggiungere un altro dettaglio che potrebbe interessarle: da qualche tempo quando si trova in stato di dormiveglia, capita di sentirla fare un verso che sembra quasi un rantolo

"Mh.............. Mh.............. Mh.............."

però se la si sveglia e le si chiede se stia male risponde che non ha nulla......
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Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Ritiene che sia comunque il caso di provare a dimezzare l'Olpress? SI, in ogni caso, a 92 anni, 42 Kg, una funzione renale stimata di circa 30 ml /minuto, già 20 mg è una dose "piena" .
Dosaggio folati = acido folico: va bene
Il verso... esco dal mio campo specialistico, ma penso dipenda solo dal rilassamento dei tessuti di faringe e laringe, legato all'età.
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Utente
Utente
Grazie ancora, stasera farò la prova a darle 20 di Olpress + 5 di Amlodipina e vediamo come va.
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