Mia madre ha 85 anni e fa dialisi da circa un anno ma ancora i valori di creatinina non si abbassano
Mia madre fa dialisi ed ha 85 anni ma i valori tisulta o sempre alti soprattutto creatinina potassio e fosforo. Quale potrebbe essere la motivazione? Un altra signora le hanno ridotto dialisi a lei no. Il nefroligo dice che ha creatinina e potassio alti che non scendono al di sotto di 7. 06 pet creatinina e 8 er potassio. Sta seguendo unadieta. Ma da che cosa dipende? Grazie
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Gent.Utente,
i dati da lei forniti non sono molto chiari. Tuttavia, per quello che è possibile capire i valori di creatininemia e potassio si mantengono alti nonostante la dialisi.
Premesso che, i valori di creatininemia e potassio subiscono continui sali e scendi tra una seduta dialitica e la successiva (con incrementi nel periodo interdialitico, anche dipendenti dall'alimentazione soprattutto per quanto attiene il potassio), e tutto questo rientra nella "norma" , eventuali valori elevati di creatininemia e potassiemia post dialitici potrebbero essere imputabili ad un ipofunzionamento dell'accesso vascolare (fistola A-V o CVC) (con importante ricircolo) che spiegherebbe quanto da lei riferito.
Altra causa potrebbe , infine, essere una seduta dialitica non adeguata in termini di tempo.
Si rivolga con fiducia al nefrologo che segue sua madre per gli opportuni eventuali provvedimenti del caso e altresì per il trattamento dell'iperfosforemia.
Cordiali saluti
i dati da lei forniti non sono molto chiari. Tuttavia, per quello che è possibile capire i valori di creatininemia e potassio si mantengono alti nonostante la dialisi.
Premesso che, i valori di creatininemia e potassio subiscono continui sali e scendi tra una seduta dialitica e la successiva (con incrementi nel periodo interdialitico, anche dipendenti dall'alimentazione soprattutto per quanto attiene il potassio), e tutto questo rientra nella "norma" , eventuali valori elevati di creatininemia e potassiemia post dialitici potrebbero essere imputabili ad un ipofunzionamento dell'accesso vascolare (fistola A-V o CVC) (con importante ricircolo) che spiegherebbe quanto da lei riferito.
Altra causa potrebbe , infine, essere una seduta dialitica non adeguata in termini di tempo.
Si rivolga con fiducia al nefrologo che segue sua madre per gli opportuni eventuali provvedimenti del caso e altresì per il trattamento dell'iperfosforemia.
Cordiali saluti
Dott.PIERO MIGNOSI
Specialista in Nefrologia
ex Dirigente Medico
U.O.S.D. Nefrologia e Dialisi -Policlinico di Palermo
Per appunt.Tf.3516155735
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 11/08/2019.
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