Caffe a digiuno e calcoli renali /renella
Salve sono un ragazzo di 22 anni. Mi capita a distanza di 3 settimane o alcune volte un mese che di mattina quando urino ho leggermente fastidio che si protrae fino al pomeriggio e poi bevendo assai acqua si toglie . Non è bruciore ma proprio un leggero fastidio mentre urino. Ovviamente mi farò visitare ma nel frattempo volevo un consiglio. Assumo integratori di vitamina D3 4000 ui al giorno da ottobre in maniera continua e assumo pure la vitamina k2. Ogni mattina bevo a digiuno un caffè e mangio crusca di frumento. Leggendo su internet ho letto che queste abitudini possono determinare renella o calcoli renali. Per ora dovrei sospendere oltre alla vitamina D anche il caffè a digiuno? O il caffè non da problemi di questo tipo?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Lei non ci riferisce perché mai assume codesti supporti vitaminici, che il noi medici vediamo sempre e comunque con molto sospetto, a parte la loro dubbia utilità. D'ogni modo, la vitamina D aumenta generalmente l'assorbimento del calcio, ma è noto che a formare gli eventuali calcoli renali non sia il calcio alimentare, quanto piuttosto quello mobilizzato dalle ossa. Il discorso è molto complesso, d'ogni modo non pensiamo che di per sè vi possa essere un rischio così consistente. Unicamente, le raccomandiamo di mantenere sempre una abbondante idratazione, in particole se svolge una attività fisica impegnativa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 21/03/2019.
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