Idrofrenosi neonato 5 mesi

Buonasera mio figlio già in epoca neonatale aveva una dilatazione bilaterale di 5 e 6 mm, successivamente nasce alle 34 settimana per iugr, alla eco dei 3 mesi anche reni dilatazione sx di 13 mm dx ok, nel mese si gennaio a mio figlio viene la febbre a 37.8 con un episodio di vomito vado dal pediatra mi manda in ospedale per sospetto ivu successivamente confermata in ospedale ricovero con terapia di amikacina 7 gg proseguita a casa con isocef, ecografia fatta in ospedale referto: reni in sede, marcata dilatazione ampolla pelvica e d tutti i calici con riduzione dello spessore cortico-midollare(3.6 mm) sgpu? Diametro longitudinale rene sx 68.1 mm. Uretere iuvtavescocali non visualizzabili. Vescica parzialmente distesa senza apprezzabili alterazioni a carico della parete. Urina corpuscolata. C: idrofrenosi di 4 grado sx.
Successivamente visita specialistica con cistosonografia con il seguente referto :
L'esame è stato effettuato in condizioni basali e dopo somministrazione per via retrograda di soluzione acquosa di Sonovue di (1ml / 100 ml di salina). Lo studio urosonografico è stato effettuato in tempo reale, durante il progressivo riempimento della vescica sino a raggiungere la massima distensione attesa per età. E' stato effettuato studio durante minzione.
RENE dx:
In sede,di regolari dimensioni (DL= 52 mm) e con regolare spessore cortico-midollare. Non dilatazione delle cavità calico-pieliche. Dopo la somministrazione del contrasto non si evidenzia RVU.
RENE sn
In sede, di dimensioni aumentate (DL = mm 71). Si documenta marcata dilatazione delle cavità calico-pieliche (diametro antero-posteriore del bacinetto renale circa 30 mm), con consensuale marcato assottigliamento dello spessore parenchimale. Non visualizzabile l'uretere omolaterale.
Il reperto ecografico depone per stenosi del giunto pielo-ureterale. Non si dimostra presenza di RVU.
Il 28-2 facciamo scintigrafia renale sequenziale con test al lasix, il nefrologo ci prospetta intervento da valutare dopo la scintigrafia anche valutando l etá al momento 5 mesi fatti il 24-2. Vorrei un vostro consiglio cosa ne pensate di questa situazione? L intervento é necessario? Vi ringrazio spero di essere stata chiara il più possibile.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Da quel che ci riferisce, l'intervento parrebbe senz'altro necessario ed anche con una certa sollecitudine. Le consigliamo di prendere al più presto contatti con una struttura di urologia pediatrica, non ve ne sono molte, ma i medici che stanno seguendo il caso sapranno consigliarvi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Ho operato mio figlio a 11 mesi il 6-9-19 dopo un mese rimosso doppio j al regina Margherita, primo controllo post intervento dilatazione 9.5 mm oggi dopo 6 mesi 12 mm vorrei capire come mai? Il chirurgo ha detto che era normale vedere ancora un po' di dilatazione post pieloplastica Ma questo aumento cosa può essere? Domani farò esame urine con urinocoltura
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Le misure ecografiche non sono mai così precise e confrontabili, specie se eseguite da operatori e con apparecchi differenti. D'altronde, il rene non si sgonfia certo "comeun palloncino", un certo grado di dilatazione può perdurare a lungo e tracce possono permanere anche a tempo indefinito.