Anziana con azotemia alterata
gentili dottori sono qui a chiedervi un consulto per mia madre 81 anni.qualche giorno fa ho ritirato le sue analisi e ho riscontrato un azotemia a 54,20 mg(valori rif da 15 a 45) e creatinemia a 1,02 mg ( valori rif da 0,55 a 1,02) . emocromo, tsh ft3 ft4 potassio sodio transaminasi gamma gt emoglobina glicata esame urine tutti nella norma solo lieve glicemia a 106 .mia madre è ipertesa e assume da 20 anni adalat crono 30. abbiamo fatto anche visita cardiologica dove si è riscontrato una tachicardia sinusale (105)ingrandimento atriale destro blocco di branca destra. all ecocardiogramma si rilevano calcificazioni dell anulus mitralico ma normale funzione sistolica globale.le chiedevo se il rialzo dell azotemia e la creatinina nei limiti possa essere sintomo di problemi ai reni. riferisco che mia madre beve poco ma le sue analisi fino a 8 mesi fa erano perfette azotemia 43,40 e e creatinina 0,71 in questo mese sta assumendo integratore cumaxina chiedo se anche questo puo' aver influito sull azotemia. per quanto riguarda la tachicardia mia madre dice di aver avuto sempre i battiti accellerati e sinceramente quelle poche volte che sono riuscita a misurarle la pressione avevo anche io riscontrato battiti sempre intorno a 100 ma pressione sempre nella norma nella mia ignoranza pensavo che fosse l ansia e l agitazione di mia madre. vi ringrazio anticipatamente se potete aiutarmi a capire e placare i miei dubbi
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Egregio utente,
dai dati da Lei presentati si denota una riduzione della funzionalità renale ascrivibile ad un deterioramento correlato all'età ed alla condizione di ipertensione in costantte presenza di uno stato di ipoidratazione.Ripetete tra un mese le analisi garantendo costante ed adeguata idratazione con non meno di 1.5 litri di acqua al dì.
Cordialmente
RL
dai dati da Lei presentati si denota una riduzione della funzionalità renale ascrivibile ad un deterioramento correlato all'età ed alla condizione di ipertensione in costantte presenza di uno stato di ipoidratazione.Ripetete tra un mese le analisi garantendo costante ed adeguata idratazione con non meno di 1.5 litri di acqua al dì.
Cordialmente
RL
Dr. Remo Luciani
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Utente
grazie per l attenzione ora mia madre sta bevendo di piu' anche se il mio medico di famiglia le ha detto di ripetere le analisi fra 6 mesi. volevo farle presente che per la tachicardia il cardiologo ha prescritto a mia madre lobivon 5 mg da prendere la sera e continuare con adalat crono 30 la mattina. ora sono 10 giorni che l assume sto monitorando la sua pressione che in media è 115 la massima e 60 la minima invece i battiti a 62. cosa ne pensa? prima della nuova terapia era 125 su 75 ma 100 di battiti.grazie per l attenzione saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 19/11/2018.
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