Un massimo previsto dal laboratorio

gentile dott.re

vorrei un chiarimento in merito ad un valore risultato da un esame urino 24 h.
Mi è stata riscontrata una microalbuminuria di un valore di 41 con un massimo previsto dal laboratorio di analisi di 15.
Premetto di avere 32 anni, e che dal 2002 mi è stata diagnosticata una nefropatia da IGA che mi comporta la presenza di tre crocette di sangue nelle urine presente ad ogni esame urino, in assenza di proteine e di cilindri.
gli altri valori rientrano nella norma ed al momento non effettuo nessuna cura.
Temo che l'aumento di questo valore potrebbe essere dovuto a diverse stimolazioni ovariche effettuate con meropur allo scopo di eseguire inseminazioni intrauterine.

Potreste per favore darmi alcuni chiarimenti sul valore riscontrato
grazie
Anna

[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
La microalbuminuria e' una ricerca di proteine urinarie con tecniche immunochimiche molto piu' sensibili della striscetta.

Quindi la striscetta resta negativa mentre il dosaggio immunochimico mostra che c'e' un lieve aumento nella perdita urinaria di albumina.

La stimolazione ormonale non credo c'entri, e' naturale ritenere che sia effetto della passata glomerulonefrite a Iga (mesangiale di berger?).

[#2]
Utente
Utente
gentile dottore,

la ringrazio della sua rispota.
approfitto ulteriormente della sua disponibilità chiedendole se il controllo seriato della microalbuminuria è utile per individuare un'eventuale riacutizzarsi del problema glomerulonefrite o è sufficiente il dato che risulta dalla proteinuria delle 24 ore.

La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità

Anna

[#3]
Utente
Utente
gentile dottore,

la ringrazio della sua rispota.
approfitto ulteriormente della sua disponibilità chiedendole se il controllo seriato della microalbuminuria è utile per individuare un'eventuale riacutizzarsi del problema glomerulonefrite o è sufficiente il dato che risulta dalla proteinuria delle 24 ore.

La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità

Anna

[#4]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
In che senso seriato?

Il dosaggio delle 24 ore smussa la variabilita' (in piu' o in meno) che puo' esserci nel campione occasionale, e ci da' una visione piu' realistica della proteinuria media.

La quale proteinuria e' un parametro da controllare periodicamente, per avere un'idea dell'andamento della situazione nel tmpo.