Analisi del sangue e reni

Buongiorno
Mia madre, di 66 anni, lo scorso novembre ha avuto un blocco renale dal quale è miracolosamente sopravvissuta e anche i reni hanno ripreso a funzionare. Le sue analisi del sangue sono sempre state buone finora. Nelle ultime c'è qualche valore fuori limite e, in attesa di una visita nefrologica, chiedo un vostro consulto. Premetto che mia madre effettivamente ultimamente beve un po' meno a causa della sua incontinenza e non so se è importante specificare che è diabetica.
Non sapendo quali sono i valori riguardanti i reni, vi scrivo tutto ciò che risulta oltre i limiti.

Azotemia 74 (10 / 50)
Creatininemia 1.15 (0.80 / 1.30)
Emoglobina 11.7 (12 / 16)
MCV 75 (77 / 95)
MCH 23.7 (26 / 32)
RDV 15.4 (11.5 / 14.5)
Basofili 0.2 (0.5 / 1)
Cloremia 105 (95 / 105)
Ves 30 (
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Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Dopo una insufficienza renale acuta è facile che la ripresa della funzione renale non sia totale, soprattutto se coesistono altri fattori di rischio renale, come il diabete. Il valore di funzione renale stimata per la sua mamma è circa 50; non è ottimale, ma le dovrebbe consentire di stare bene. Compito del nefrologo, in questi casi, è proprio di preservare la funzione renale esistente, perchè non tenda a ridursi nel tempo; e mantenere comunque un corretto equilibrio dell'organismo.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, dottore, e scusi l'ignoranza ma come si può preservare la funzione renale esistente? Con dei medicinali?
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Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Soprattutto evitando danni da farmaci; per questo è importante che si conosca la funzione renale delle persone, in modo che i medici che l'hanno in cura possano dare le dosi corrette, non massimali, sia dei farmaci che usa cronicamente sia di farmaci che possono venire necessari per patologie acute.
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Utente
Utente
Grazie ancora
Buona giornata