Dolore e cistite
Buonasera. Ho 34 anni e sono una persona molto ansiosa.
Quest’estate ho avuto la prima cistite della mia vita, curata con una sola bustina di Monuril.
Il 12 febbraio si è ripresentata dopo un rapporto ed ho nuovamente preso il Monuril. Circa tre settimane fa ho di nuovo avvertito bruciore ma ho “tamponato” e pare risolto, la situazione prendendo del D-Mannosio e bevendo molto (ho sempre bevuto molto poco).
Non so per quale strano motivo adesso sono super agitata. Mi è capitato di iniziare ad avere le urine che puzzano di ammoniaca e così mi sono recata in farmacia per fare una rapida autoanalisi di urine e sangue.
Quando il risultato è stato di numerosi leucociti (75 WBC/uL) e di “tracce di sangue” (assolutamente non visibili ad occhio nudo) ho iniziato a tremare ed a pensare al peggio.
Ho eseguito subito anche un’autoanalisi del sangue che ha dato un valore leggermente basso della creatinina (0.45). Da quel giorno ho male al rene sinistro, avverto delle fascicolazioni ed a volte dolore alla pancia. Durante il ciclo tutti i sintomi sono spariti ma da oggi mi sento di nuovo malissimo. Il dolore sparisce in base alla posizione che assumo e non lo ritengo forte. Il mio medico, conoscendo la mia ipocondria non mi prende neanche più sul serio e mi ha liquidata con un “è una banale infezione”.
Ora, mi chiedo io, se fosse qualcosa di terribile, avrei molto sangue nelle urine? Avrei la creatinina alta? Il dolore sarebbe costante?
Grazie per la pazienza.
Quest’estate ho avuto la prima cistite della mia vita, curata con una sola bustina di Monuril.
Il 12 febbraio si è ripresentata dopo un rapporto ed ho nuovamente preso il Monuril. Circa tre settimane fa ho di nuovo avvertito bruciore ma ho “tamponato” e pare risolto, la situazione prendendo del D-Mannosio e bevendo molto (ho sempre bevuto molto poco).
Non so per quale strano motivo adesso sono super agitata. Mi è capitato di iniziare ad avere le urine che puzzano di ammoniaca e così mi sono recata in farmacia per fare una rapida autoanalisi di urine e sangue.
Quando il risultato è stato di numerosi leucociti (75 WBC/uL) e di “tracce di sangue” (assolutamente non visibili ad occhio nudo) ho iniziato a tremare ed a pensare al peggio.
Ho eseguito subito anche un’autoanalisi del sangue che ha dato un valore leggermente basso della creatinina (0.45). Da quel giorno ho male al rene sinistro, avverto delle fascicolazioni ed a volte dolore alla pancia. Durante il ciclo tutti i sintomi sono spariti ma da oggi mi sento di nuovo malissimo. Il dolore sparisce in base alla posizione che assumo e non lo ritengo forte. Il mio medico, conoscendo la mia ipocondria non mi prende neanche più sul serio e mi ha liquidata con un “è una banale infezione”.
Ora, mi chiedo io, se fosse qualcosa di terribile, avrei molto sangue nelle urine? Avrei la creatinina alta? Il dolore sarebbe costante?
Grazie per la pazienza.
[#1]
Buongiorno,
il problema delle cistiti recidivanti o ricorrenti è frequente nelel giovani donne.
La severità di una infezione urinaria non è fondata solo sulla presenza di sangue nelle urine, ma da febbre, brividi, e il dolore al fianco (che effettivamente lei lamenta).
Credo che una valutazione diretta specialistica, idealmente accompagnata da un esame ecografico, sia indicata.
Cordialità
il problema delle cistiti recidivanti o ricorrenti è frequente nelel giovani donne.
La severità di una infezione urinaria non è fondata solo sulla presenza di sangue nelle urine, ma da febbre, brividi, e il dolore al fianco (che effettivamente lei lamenta).
Credo che una valutazione diretta specialistica, idealmente accompagnata da un esame ecografico, sia indicata.
Cordialità
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 23/03/2018.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.