Idronefrosi o altro?
Salve, sono Francesca, ho 68 anni. Da molti anni ho sempre avuto dei fastidi al livello della vescica, fianchi, e dietro la schiena. I dolori sono fastidiosi, spesso continui, spesso sordi ma a volte si acuiscono molto. Soffro di colon irritabile e reflusso esofageo. A seguito di questi sintomi ho fatto una ecografia addome completo, dove non è uscito granche' apparte una steatosi epatica, e un ribasso della vescica. La cosa che invece volevo approfondire e infatti è questo il motivo del consulto, è il referto:
' Modesta distenzione caliceale, sovrapponibile a precedente riscontro', non sono visibili immagini da calcoli in sede delle alte vie escretici,cisti corpuscolata e sepimentata in sede parapielica dx circa 19x24 mm di grandezza. Cisti parapielica a sin circa 23x33 mm di grandezza.
(infatti in ecografie passate piu di una volta è apparsa questa dilatazione pelvi-caliceale sin dal lontano 2001. Aggiungo pure che da sempre nelle analisi delle urine spunta spesso 'tracce di sangue'. Esami funzionalita' renale e urine tutto apposto. Non gli ho mai dato molto peso. A seguito di due ecografie, una renale e l'altra completa, mi è stato detto nel primo caso che ho una idronefrosi e di fare una tac, e nell'altro riscontro ( quello ecografico che ho allegato) che questa dilatazione non è un quadro di idronefrosi ma qualcosa che ho sempre avuto e sta la senza che devo preoccuparmi.
Ora gradirei avere un vostro parare allegando le immagini dell'ecografia e soprattutto se la mia sintomatologia sia legata a questa dilatazione, oppure no e se devo approfondire con altri esami. Vi ringrazio della vostra disponibilità.Distinti saluti e auguri.
https://imgur.com/a/QOtPx
https://ibb.co/nD2tUw
' Modesta distenzione caliceale, sovrapponibile a precedente riscontro', non sono visibili immagini da calcoli in sede delle alte vie escretici,cisti corpuscolata e sepimentata in sede parapielica dx circa 19x24 mm di grandezza. Cisti parapielica a sin circa 23x33 mm di grandezza.
(infatti in ecografie passate piu di una volta è apparsa questa dilatazione pelvi-caliceale sin dal lontano 2001. Aggiungo pure che da sempre nelle analisi delle urine spunta spesso 'tracce di sangue'. Esami funzionalita' renale e urine tutto apposto. Non gli ho mai dato molto peso. A seguito di due ecografie, una renale e l'altra completa, mi è stato detto nel primo caso che ho una idronefrosi e di fare una tac, e nell'altro riscontro ( quello ecografico che ho allegato) che questa dilatazione non è un quadro di idronefrosi ma qualcosa che ho sempre avuto e sta la senza che devo preoccuparmi.
Ora gradirei avere un vostro parare allegando le immagini dell'ecografia e soprattutto se la mia sintomatologia sia legata a questa dilatazione, oppure no e se devo approfondire con altri esami. Vi ringrazio della vostra disponibilità.Distinti saluti e auguri.
https://imgur.com/a/QOtPx
https://ibb.co/nD2tUw
[#1]
Il cistocele (prolasso) può stirare gli ureteri e dare una dilatazione delle vie escretrici. Il quadro diventa simile all'ipertrofia prostatica del maschio. Sul ristagno di urina può svilupparsi una cistite (sangue nelle urine).
Mi rivolgerei ad un ginecologo esperto di pavimento pelvico, oppure ad un urologo, per terapie farmacologiche e comportamentali.
Mi rivolgerei ad un ginecologo esperto di pavimento pelvico, oppure ad un urologo, per terapie farmacologiche e comportamentali.
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 26/12/2017.
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