Dolori renali

Salve dottore,
le scrivo per chiederle un parere. Da una decina di giorni, occasionalmente mi capita di avere dei dolori (mai avuti prima) che partono dall'addome e si estendono lateralmente alla schiena, in corrispondenza dei reni. Recentemente, dal momento che bevo molto, ma non urino tantissimo, ho fatto alcuni accertamenti ( creatinina, azotemia, clearance, acido urico, sodio , potassio), ma tutti i valori sono risultati nella norma. Vorrei metterla al corrente che da circa otto mesi sto assumendo la pillola anticoncezionale, per via dell'ovaio policistico, e da circa due mesi invece sto prendendo daflon 500 ( 2 compresse mattina e sera) e meliven 3 a pranzo, prescritti dall'angiologo che ha riscontrato una flebopatia ipotonica costituzionale. Vorrei chiederle: a cosa possono essere dovuti questi dolori improvvisi? di cosa potrebbe trattarsi? Riterrebbe opportuno indagare e approfondire con un esame ecografico?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione e per la risposta che potrà darmi.
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Il dolore renale è praticamente sempre limitato ad un solo lato. L'esistenza di una causa in grado di scatenare il dolore contemporaneo bilaterale è teoricamente possibile, ma assai poco verosimile nella realtà. Nella gran parte dei casi, queste lombalgie bilaterali hanno una causa ortopedica. Più raramente vi può essere l'irradiazione di un disturbo a partenza intestinale. La visita diretta è in genere già suggestiva, anche se una ecografia viene comunque quasi sempre eseguita, ad ogni buon fine.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Salve dottore, la ringrazio ancora per la risposta. Non mi sono fatta capire bene, I dolori non erano contemporaneamente bilaterali, ma in giorni alterni interessavano un lato e l'altro.Considerato che urino pochissimo durante la giornata rispetto a quanto bevo e nonostante il fatto che le analisi sono risultate nella norma, a suo parere c'è possibilità dunque che possa trattarsi di qualche problema renale che possa essere individuato con l'ecografia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Anche questa alternanza del dolore non è propriamente tipica della causa renale, poiché la presenza di fattori scatenanti analoghi da entrambi i lati è di fatto rarissima e comunque avrebbe anche altri tipi di manifestazione.
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Utente
Utente
Buonasera Dottore, volevo aggiornarla riguardo l'esito dell'esame ecografico.
E' emersa una lieve calicectasia diffusa bilateralmente con riduzione del rapporto cortico-midollare di grado lieve.
Mi potrebbe spiegare cosa significa?cosa potrei avere?
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
La definizione non ha molto significato, anzi diremmo pochissimo. In genere le lievi dilatazoni bilaterali all'ecografia sono unicamente dovute alle condizioni di idratazione forzata in cui si giunge di solito all'esecuzione dell'esame.
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Utente
Utente
Dottore, l'esame mi è stato fatto a vescica vuota.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Come le abbiamo già detto, si tratta comunque di valutazioni molto soggettive, è compito dell'urologo correlarle con la realtà del singolo caso.
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