Riduzione di urina e farmaco
Egregi Dottori, utente 75703 di anni 62, Per problemi urologici (pollachiuria costante tutti i giorni, crisi di poliria con sintomi ostrutivi cervico-uretrali ma solo verso la fine della minzione che possono durare ore o giorni, anche senza bere e senza modificare le mie abitudini di vita. Due anni fa diagnosticata cistite interstiziale. come spiegato in precedenti post. Attualmente sono curato con i seguenti farmaci:
-Per la cistite interstiziale installazioni endovescicale con Ialuril + terapia orale con Ialuril soft gel, Liryca da 150mg ( a tutt’oggi dopo 12 installazioni nessun beneficio)
-per sintomatologia irritativa sin dall'età di 17 anni di n.n.d.prendo attualmente: xatral 10, clinnix uomo, mictonorm da 30mg
- per una lieve depressione prendo da molti anni il Trittico da 150mg.
Una settima fa mi è stato aggiunto dallo psichiatra, oltre al Trittico anche della Duloxetina. Il giorno seguente la visita mi ricordai che la Duloxetina mi era stata prescritta da un neurologo alcuni anni fa provocandomi una riduzione drastica dell'urina che si normalizzava alla sospensione del farmaco.(son passati molti anni per cui non ricordo la minima quantità).
Ho chiamato l’urologo che mi segue per sapere come comportarmi in merito alla somministrazione della Duloxetina e mi ha detto di prendere il farmaco e di sospenderlo solamente se si presentano gonfiori alle caviglie, ecc.., indipendentemente dalla quantità espulsa. Essendo amico di medici ho incontrato due vecchi amici in momenti diversi, un urologo ed un nefrologo. Esponendo loro il mio dubbio se prendere o meno il farmaco in questione, l’urologo ha risposto categoricamente no, mentre il nefrologo ha risposto dicendo di iniziare con un dosaggio da 30mg e vedere l’effetto che provoca e se la quantità di urina scende al di sotto dei 500cc sospendere tutto. Secondo il nefrologo la Duloxetina agirebbe sull’ormone antidiureto
Attualmente sono molto confuso e non so se devo prendere il farmaco oppure no.
Vorrei gentilmente il vostro parere come comportarmi.
Cordialmente.
-Per la cistite interstiziale installazioni endovescicale con Ialuril + terapia orale con Ialuril soft gel, Liryca da 150mg ( a tutt’oggi dopo 12 installazioni nessun beneficio)
-per sintomatologia irritativa sin dall'età di 17 anni di n.n.d.prendo attualmente: xatral 10, clinnix uomo, mictonorm da 30mg
- per una lieve depressione prendo da molti anni il Trittico da 150mg.
Una settima fa mi è stato aggiunto dallo psichiatra, oltre al Trittico anche della Duloxetina. Il giorno seguente la visita mi ricordai che la Duloxetina mi era stata prescritta da un neurologo alcuni anni fa provocandomi una riduzione drastica dell'urina che si normalizzava alla sospensione del farmaco.(son passati molti anni per cui non ricordo la minima quantità).
Ho chiamato l’urologo che mi segue per sapere come comportarmi in merito alla somministrazione della Duloxetina e mi ha detto di prendere il farmaco e di sospenderlo solamente se si presentano gonfiori alle caviglie, ecc.., indipendentemente dalla quantità espulsa. Essendo amico di medici ho incontrato due vecchi amici in momenti diversi, un urologo ed un nefrologo. Esponendo loro il mio dubbio se prendere o meno il farmaco in questione, l’urologo ha risposto categoricamente no, mentre il nefrologo ha risposto dicendo di iniziare con un dosaggio da 30mg e vedere l’effetto che provoca e se la quantità di urina scende al di sotto dei 500cc sospendere tutto. Secondo il nefrologo la Duloxetina agirebbe sull’ormone antidiureto
Attualmente sono molto confuso e non so se devo prendere il farmaco oppure no.
Vorrei gentilmente il vostro parere come comportarmi.
Cordialmente.
[#1]
Gentile Signore,
l'effetto collaterale della duloxetina sulle basse vie urinarie è talmente evidente che lo stesso farmaco (Cymbalta o Yentreve) viene somministrato proprio per cercare di limitare fenomeni di incontinenza urinaria, soprattutto nella donna. L'effetto viene raggiunto con un aumento della contrazione dello sfintere urinario, gli effetti benefici sono molto variabili, ma nel suo caso l'effetto collaterale controproducente è evidente, al punto che bisognerebbe discutere con il suo psichiatra se fosse possibile sostituire con un altro antidepressivo (la scelta è molto ampia).
Saluti
l'effetto collaterale della duloxetina sulle basse vie urinarie è talmente evidente che lo stesso farmaco (Cymbalta o Yentreve) viene somministrato proprio per cercare di limitare fenomeni di incontinenza urinaria, soprattutto nella donna. L'effetto viene raggiunto con un aumento della contrazione dello sfintere urinario, gli effetti benefici sono molto variabili, ma nel suo caso l'effetto collaterale controproducente è evidente, al punto che bisognerebbe discutere con il suo psichiatra se fosse possibile sostituire con un altro antidepressivo (la scelta è molto ampia).
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 01/01/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.