Irregolarità seno pielico con ipertrofia
Salve,
a seguito di una ecografia di controllo è emerso quanto segue: rene di sinistra nei limiti volumetrici della norma con irregolarità del seno pielico, ipertrofia del setto mesorenale, con seno pielico che in alcuni tratti si presenta aumentato di volume, determinando una riduzione dello spessore della corticomidollare.
Da segnalare che non ho sintomi, se non prurito generalizzato e da un po gonfiore alle mani. Non ho ancora fatto altri esami.
Dalla eco di 2 anni fa, eseguita da altro medico, non è risultato nulla.
grazie. attendo
a seguito di una ecografia di controllo è emerso quanto segue: rene di sinistra nei limiti volumetrici della norma con irregolarità del seno pielico, ipertrofia del setto mesorenale, con seno pielico che in alcuni tratti si presenta aumentato di volume, determinando una riduzione dello spessore della corticomidollare.
Da segnalare che non ho sintomi, se non prurito generalizzato e da un po gonfiore alle mani. Non ho ancora fatto altri esami.
Dalla eco di 2 anni fa, eseguita da altro medico, non è risultato nulla.
grazie. attendo
[#1]
Gentile Signore,
l'ecografia è un'indagine il cui risultato dipende quasi esclusivamente dal giudizio dell'operatore che la esegue, in particolare nella interpretazione e descrizione di alterazioni non molto evidenti. Non devono pertanto stupire più di tanto variazioni anche di un certo rilievo tra un'indagine e l'altra. D'ogni modo, nel suo caso l'esecuzione di una TAC potrà chiarire definitivamente una situazione molto probabilmente legata ad una piccola malformazione congenita.
Saluti
l'ecografia è un'indagine il cui risultato dipende quasi esclusivamente dal giudizio dell'operatore che la esegue, in particolare nella interpretazione e descrizione di alterazioni non molto evidenti. Non devono pertanto stupire più di tanto variazioni anche di un certo rilievo tra un'indagine e l'altra. D'ogni modo, nel suo caso l'esecuzione di una TAC potrà chiarire definitivamente una situazione molto probabilmente legata ad una piccola malformazione congenita.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Signore,
le alterazioni renali "pericolose" si presentano generalmente in modo assai diverso. In alternativa alla TAC, potrebbe più semplicemente ripetere l'ecografia con un altro operatore, che ci raccomandiamo sia un ecografista a pieno titolo, pertanto specialista in radiologia.
Saluti
le alterazioni renali "pericolose" si presentano generalmente in modo assai diverso. In alternativa alla TAC, potrebbe più semplicemente ripetere l'ecografia con un altro operatore, che ci raccomandiamo sia un ecografista a pieno titolo, pertanto specialista in radiologia.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 08/06/2014.
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