Nefrotossicità del farmaco ipotensivo
Salve, sono in cura per l'ipertensione da qualche anno. Mi sono sempre trovata bene con l'assunzione del Pritor, negli ultimi 2 anni mi è stato prescritto il Pritor Plus. Essendomi stata, però, diagnosticata una insufficienza renale di III grado, mi è stato detto che il diuretico contenuto nel farmaco è dannoso per me, così il cardiologo ha modificato la terapia prescrivendomi Cardura e Norvasc.
Nei mesi scorsi non ho avuto problemi, adesso però le gambe sono diventate dolenti e gonfie, sento come pizzichi di spilli soprattutto alle caviglie. Il mio medico dice che la causa può risiedere proprio nei farmaci ipotensivi, che hanno un'azione vasodilatatrice, e che con l'approssimarsi della stagione calda potrei avere questi fastidi. Secondo lui potrei tornare ad assumere il Pritor (non il Plus), ma devo comunque consultare gli specialisti.
Sarò visitata dal nefrologo e dal cardiologo a fine mese, così intanto vorrei un vostro parere, per il quale ringrazio anticipatamente.
Nei mesi scorsi non ho avuto problemi, adesso però le gambe sono diventate dolenti e gonfie, sento come pizzichi di spilli soprattutto alle caviglie. Il mio medico dice che la causa può risiedere proprio nei farmaci ipotensivi, che hanno un'azione vasodilatatrice, e che con l'approssimarsi della stagione calda potrei avere questi fastidi. Secondo lui potrei tornare ad assumere il Pritor (non il Plus), ma devo comunque consultare gli specialisti.
Sarò visitata dal nefrologo e dal cardiologo a fine mese, così intanto vorrei un vostro parere, per il quale ringrazio anticipatamente.
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Il Pritor Plus e' costituito sda un sartano e da idroclorotiazide.
Per diversi motivi tale farmaco puo' portare a problemi renali; il sartano perche' riduce il gradiente tra arteriola afferente ed efferente del glomerulo renale, il diuretico - seppure tiazidico, puo' danneggiare il rene attraverso una deplezione di volume e quindi una ipoperfusione renale.
Il NOrvasc e' un calcio antagonista che ha effetto benefico sul rene, aumentandone alla perfusione, ma la sua capacita' vasodilatatrice si esplica anche a livello dei caplliari degli arti inferiori, causando spesso innocui quanto fastidisoi edemi declivi.
Certo una diagnosi di Insufficienza renale di III grado e' piuttosto severa...posso sapere i valori dell'aziotemia, creatininemia, potassemia, calcemia e fosforemia, oltre del pH che si ottiene attraverso la emogasanalisi che sicuramente le hanno effettuato per porre tale diagniosi?
Cordialita'
cecchini
Per diversi motivi tale farmaco puo' portare a problemi renali; il sartano perche' riduce il gradiente tra arteriola afferente ed efferente del glomerulo renale, il diuretico - seppure tiazidico, puo' danneggiare il rene attraverso una deplezione di volume e quindi una ipoperfusione renale.
Il NOrvasc e' un calcio antagonista che ha effetto benefico sul rene, aumentandone alla perfusione, ma la sua capacita' vasodilatatrice si esplica anche a livello dei caplliari degli arti inferiori, causando spesso innocui quanto fastidisoi edemi declivi.
Certo una diagnosi di Insufficienza renale di III grado e' piuttosto severa...posso sapere i valori dell'aziotemia, creatininemia, potassemia, calcemia e fosforemia, oltre del pH che si ottiene attraverso la emogasanalisi che sicuramente le hanno effettuato per porre tale diagniosi?
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie, Dr. Cecchini.
Ho una situazione monorene, il sinistro, con il terzo caliceale superiore compromesso da calcolosi a stampo e cisti, con parenchima pressoché inesistente.
Gli ultimi valori ematici rilevati sono:
Azotemia: 42
Creatininemia: 1.43
Potassiemia: 3.5
Calcemia: 9.1
Fosforemia: 3.5
pH: 7.47
Ho una situazione monorene, il sinistro, con il terzo caliceale superiore compromesso da calcolosi a stampo e cisti, con parenchima pressoché inesistente.
Gli ultimi valori ematici rilevati sono:
Azotemia: 42
Creatininemia: 1.43
Potassiemia: 3.5
Calcemia: 9.1
Fosforemia: 3.5
pH: 7.47
[#3]
Quindi lei NON ha insufficienza renale, in quanto NON ha acidosi, NON ha ipocalcemia, NON ha iperpotassemia...
Ha una malattia renale cronica e pertanto il Pritor Plus non e' certo consigliato (specie il diuretico): persone come lei dovrebbero idratarsi abbondantemente, che e' esattamente il contrario di assumere diuretici.
I calcio antagonisti sarebbero i farmaci piu' indicati e se si astenesse da cibi salati e bevesse acqua in modo congruo gli eventuali edemi potrebbero essere modesti.
Cordialita'
cecchini
Ha una malattia renale cronica e pertanto il Pritor Plus non e' certo consigliato (specie il diuretico): persone come lei dovrebbero idratarsi abbondantemente, che e' esattamente il contrario di assumere diuretici.
I calcio antagonisti sarebbero i farmaci piu' indicati e se si astenesse da cibi salati e bevesse acqua in modo congruo gli eventuali edemi potrebbero essere modesti.
Cordialita'
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.8k visite dal 03/05/2014.
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