Dilatazione cavita' calico pielica

Salve,ho 27 anni con un linfoma diagnosticato a Set. 2010 e in remissione da Apr 2011. Quando nel 2010 iniziai a fare gli esami di rito per il linfoma, nei referti di eco e TC eseguiti fino ad oggi, viene ripetutamente messa in evidenza una “dilatazione delle cavità calico pieliche”. Ecco gli estratti dei referti:

SET 2010–TC:“Bilat. si segnala una distensione delle cavità escretrici e degli ureteri”
SET 2010–ECO:“Lieve distensione delle cavità calico pieliche a dx. Discreta distensione delle cavità calico pieliche a sx (1,4 e 2,4cm)”
SET 2011–TC:“Rispetto al precedente esame all’odierno controllo aumentata la dilatazione delle cavità calico-pieliche e degli ureteri bilat. sino allo sbocco in vescica, con livello di urina-urina iodata nella pelvi renale sin e mancata opacizzazione con urina iodata nell’uretere sn nella fase tardiva di studio dopo mdc”
APR 2012–TC:“Sostanzialmente invariata la dilatazione della cavità calico-pieliche e degli ureteri bilat. sino allo sbocco in vescica, con livello fluido-fluido nella fase tardiva di studio dopo mdc nella pelvi renale, e sostanzialmente immodificato l’aumento di dimensioni delle vescichette seminali.”
LUG 2012–ECO:“Persiste evidente dilatazione della cavità calico-pieliche, maggiore a sn (bacinetto renale d msx 58 mm circa) e degli ureteri bilat. nei tratti visualizzabili”
DIC 2012–ECO:“Persiste evidente dilatazione della cavità calico-pieliche, maggiore a sn (bacinetto renale dt a-p 40 mm circa) e degli ureteri bilat. nei tratti visualizzabili”
GIU 2013–ECO:“Ectasiche risultano le cavità calico-pieliche, con marcata dilatazione dei bacinetti, a sviluppo extrarenale, in particolare del sin; condizione questa già segnalata in precedenti esami ecotomografici e TC, eseguiti in altra sede (condizione di giuntopatia?)”
LUG 2013–URINE 24H:
Creatinina 0,80 mg/Dl
Creatinina urinaria 93 mg%
Clearance creatinina diuresi 1.750 ml
Clearance creatinina 141 ml/min
Azotemia 38
Prot. 24H 193 mg/24 ore
Diuresi 1.750 ml
SET 2013–TC:“Invariata la dilatazione delle cavità calico-pieliche e degli ureteri bilat. sino allo sbocco in vescica, con livello urina-urina iodata nella fase tardiva dello studio dinamico ed opacizzazione totale degli ureteri nella fase di studio a 15’ min”
DIC 2013–ECO:“Persiste evidente dilatazione della cavità calico-pieliche, maggiore a sn (bacinetto renale d msx 50mm circa) e degli ureteri bilat. nei tratti visualizzabili”
MAR 2014–TC:“Persiste sostanzialmente invariata la dilatazione delle cavità calico-pieliche bilat. (diam AP pelvi renale sn 4cm, diam AP pelvi renale dx 2,3cm) e di entrambi gli ureteri, maggior. evidente nel loro tratto distale iuxta-meatale, dove presentano diam assiale max di circa 2,7cm”

Per brevità ho omesso che i reni sono sempre definiti “di dimensioni e morfologia nei limiti, con normale spessore parenchimale” o “Normalmente perfusi e funzionanti”. A cosa è dovuta questa dilatazione?Un domani potrei dovermi preoccupare seriamente?Quali ulteriori esami posso fare?
Dr. Paolo Piana Urologo 45.5k 1.9k
Gentile Giovanotto,
la sostanziale stabilità della dilatazione, la sua bilateralità quasi simmetrica, la normalità della funzione renale e l'assenza di sintomi depongono per la presenza di una lieve malfomazione congenita delle vie urinarie, assimilabile lontanamente alle situazioni di mega-uretere congenito. Non saremmo invece concordi con l'ipotesi di giuntopatia, poiché in questa l'uretere a valle del restringimento è tipicamente sottile e mal visualizzabile. Se in questo periodo si fosse manifestato qualche cosa di diverso, probabilmente sarebbe stato sottoposto ad una endoscopia vescicale (cistoscopia) che invece ora non riterremmo indispensabile. La situazione è sostanzialmente da tenere blandamente sotto controllo semplicemente ecografico, almeno dal nostro punto,di vista. Immaginiamo lei sia sottoposto a controlli ravvicinati per i precedenti del linfoma, questi sono senz'altro sufficienti.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentile Dott. Piana,
anzitutto grazie per la risposta.

Per il follow up del linfoma eseguo TC collo/torace/addome con mdc ogni 6 mesi ed ECO addome e vasi linfatici ogni 6 mesi, con un intervallo di 3 mesi tra TC ed ECO.

Questa lieve malformazione congenita delle vie urinarie in cosa può influire allo stato attuale? L'eccessiva presenza di proteine nelle urine è dovuta a questo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.5k 1.9k
Gentile Giovanotto,
una lieve malformazione stabile nel tempo e priva di qualsiasi influenza funzionale, non parrebbe soggetta a particolari complicazioni. La proteinuria, peraltro modesta, non è direttamente correlabile, va tenuta sotto controllo, come tutto il resto.

Saluti
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