Ipertensione e rene dx con funzionalità' del 18

Gentili dottori, sono disperata e provo a spiegare il perché'.....Fino al 2005, sono stata un soggetto con pressione arteriosa bassa, circa 100/60. All' improvviso, nel 2005, una fortissima emicrania mi porta al PS dove riscontrano un valore presso rio di 175/100. Consulto il reparto di cardiologia che senza tante analisi mi prescrive il tiatec e l'atenololo. Ma senza successo, inizio una serie di ricoveri, dove mi somministrano le più' svariate medicine persino l'aldactone ,ma senza risolvere nulla. La mia pressione, facendo spesso l'ho l'iter risultava sempre molto mal controllata. Con tutti i farmaci la media era di 150/95. Nel 2009 , la svolta.......a seguito di un incidente stradale, tramite una ecografia scoprono che ho un rene molto piccolo, grinzo, eseguono una angiografia e Compare una stenosi del l'arteria renale del 99%. Vengo operata dopo 10 giorni con angioplastica, ma il succo non cambia, la pressione rimane invariata. Intanto prendo : GIANT 20/5, PLAViZ 75, ATENOLOLO 100, iNeGY 10/20, ESKIM 1000, LASIX 25, CLetus 20, FLUNGEN 10 e LAROXYL 10gtt ( x i miei mal di testa ). Intanto negli anni trovo un neurologo che mi segue con questa terapia . Quest'anno a Luglio mi reco dal neurologo e porto una tac eseguita a dicembre 20012 dove si evince una lieve stenosi a valle dello stend impiantato nel 2009. La mia pressione e' di 160/90. Decide così di farmi eseguire una scintigrafia che dice questo: A dx " rene piccolo", scarsamente captante, con tracciato Rng globalmente alterato. E' comunque evidente una modesta mantenuta funzionalità' che correla con valore di filtrato pari a 13.1 mil/min ed un contributo percentuale alla funzione di 18%.
Mi ricovero a Bologna perché' a detta del mio neurologo dovevo fare una nefrectomia perché' il rene stava danneggiando altri organi, e dopo un'altra scintigrafia che conferma quella di luglio, in ospedale dicono che è' meglio lascere il rene in sede ancora un po' e mi raddoppiano la terapia : Il GIANT ora è' 40/10, mi hanno lasciato l'atenololo a 100 mg, hanno aggiunto la folina, il modiuretic al posto del LASIX e il resto della terapia e' invariato. Ora, se è' pur vero che la pressione ora e' ottimale.....120/80 di media, io mi sento malissimo, con dolori in basso alla schiena che non mi fanno n'è dormire ne camminare, l'urina e' sempre la stessa, con frequenza accentuata durante la notte. E' possibile stare così male? E poi, vale la pena, fare questa terapia da cavallo per un rene che prima o poi andrà' tolto.? Scusate, ma avevo bisogno di spiegare come mi sento.
Grazie
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Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Scusi, ma per darle una risposta sensata dovrei avere alcuni dati più precisi: 1) da che lato è il rene piccolo; 2) da che lato è stato messo lo stent (nel rene già piccolo?) 3) TAC e scintigrafia cosa dicono del rene "buono?" e della sua arteria"? c'è forse ora una stenosi parziale nell'arteria del rene buono? 4) in che reparto è stata studiata a Bologna? 5) com'è la sua creatinina nel sangue? 6) per l'ipertensione l'ha seguita un neurologo o un nefrologo? Se riesce a essere precisa, forse le si può dare un aiuto specifico, non generico. Intanto, le anticipo che i farmaci che prende sono tutti molto usati, e col minimo di effetti collaterali; forse l'unico passo potrebbe essere ritornare dal Moduretic al Lasix. Aspetto notizie.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gent.mo' Dottore, intanto volevo ringraziarLa per la risposta. Le spiego: il rene piccolo e' il dx e lo stend e' stato messo all'arteria dx.....questo nel 2009. Nel 2012, non riuscendo a stare bene con la pressione ho eseguito la Tac che dava come risultato una stenosi a valle dello stent, ma l'ecografia eseguita nel reparto Santoro di nefrologia Bologna questo settembre, non evidenziava questa stenosi. La scintigrafia evidenzia appunto una funzionalità' del 18% sul rene dx e tutto quello che ho scritto in precedenza! mentre sul rene sx riporto ciò' che è' scritto: a sx rene normoperfuso, normocaptante. Finemente disomogenea la distribuzione parenchimale del tracciante, senza evidenti immagini di foca lista'. Normali i tempi delle fasi secco- escretrici, di distribuzione vortico midollare e del drenaggio ( ad eccezione di modesta persistenza di attività' nella pelvi che si normalizza nelle fasi finali dello studio ). Normale indice di funzione : GFR = 50.8 mil/ min. Funzionalità' dell' 82%
Per l'ipertensione mi hanno seguita cardiologi , urologi, ed in ultimo il Nefrologo.
Esami fatti nel reparto di Santoro a Bologna, settembre 2013 :
Creatinina : 0.8 mg/dl
Celarance creat: 71 ml/ min
Proteinuria dosa bile di 20 mg/ dl nell'esame urine a fresco e con determinazione quantitativa nelle 24 ore nella norma ( 60 mg/ die)
Ipercolesterolemia
Ipermocisteinemia ( 15.7 micromol/ L )
Deficit dei folati ( 3.2 mg/ ml)
Per ulteriori dati sono a completa disposizione e La ringrazio di cuore per la celere risposta.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gent.mo' Dottore, intanto volevo ringraziarLa per la risposta. Le spiego: il rene piccolo e' il dx e lo stend e' stato messo all'arteria dx.....questo nel 2009. Nel 2012, non riuscendo a stare bene con la pressione ho eseguito la Tac che dava come risultato una stenosi a valle dello stent, ma l'ecografia eseguita nel reparto Santoro di nefrologia Bologna questo settembre, non evidenziava questa stenosi. La scintigrafia evidenzia appunto una funzionalità' del 18% sul rene dx e tutto quello che ho scritto in precedenza! mentre sul rene sx riporto ciò' che è' scritto: a sx rene normoperfuso, normocaptante. Finemente disomogenea la distribuzione parenchimale del tracciante, senza evidenti immagini di foca lista'. Normali i tempi delle fasi secco- escretrici, di distribuzione vortico midollare e del drenaggio ( ad eccezione di modesta persistenza di attività' nella pelvi che si normalizza nelle fasi finali dello studio ). Normale indice di funzione : GFR = 50.8 mil/ min. Funzionalità' dell' 82%
Per l'ipertensione mi hanno seguita cardiologi , urologi, ed in ultimo il Nefrologo.
Esami fatti nel reparto di Santoro a Bologna, settembre 2013 :
Creatinina : 0.8 mg/dl
Celarance creat: 71 ml/ min
Proteinuria dosa bile di 20 mg/ dl nell'esame urine a fresco e con determinazione quantitativa nelle 24 ore nella norma ( 60 mg/ die)
Ipercolesterolemia
Ipermocisteinemia ( 15.7 micromol/ L )
Deficit dei folati ( 3.2 mg/ ml)
Per ulteriori dati sono a completa disposizione e La ringrazio di cuore per la celere risposta.
[#4]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Mi scuso per aver inviato 2 volte lo stesso messaggio, e' la prima volta che scrivo su questo sito e non so bene come muovermi.
Grazie
[#5]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Volevo aggiungere che ho solo 39 anni! Tutte queste medicine che assumo, non rischiano di danneggiare altri organi e, come dice il mio Nefrologo, arrivare ad un punto in cui ad un certo punto dovrò continuare per tutta la vita a prendere farmaci anche se in maniera ridotta?
Grazie
[#6]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dottore, mi scuso per aver scritto nella prima parte il termine neurologo più' volte, ovviamente è' errato. Si tratta del Nefrologo!
Noto che vi sono errori grossolani , ma è' l'ipad che spesso cambia le parole e non mi accorgo.
Chiedo scusa e La ringrazio.
[#7]
Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Ok, adesso molte cose sono più chiare. Intanto, devo dirle che il suo rene destro... se lo può dimenticare, ma senza rimpianto: è frequente che nelle persone giovani come lei si scopra una stenosi di arteria renale quando c'è già stato il danno del rene; poi si prova comunque a mettere lo stent,ma se non è stato efficace... è così, togliere il rene non serve, e tenerlo non porta danno. Per quanto riguarda chi l'ha curata, devo dire che il reparto del prof. Santoro, che conosco bene, è un'autorità in materia, si è messa proprio in buone mani. Adesso bisogna stare attenti che non succeda al rene sinistro quello che è capitato al destro; vedendo la creatinina normalissima e la buona scintigrafia, adesso non c'è problema; per il futuro, l'indagine meno invasiva che può cogliere una stenosi arteriosa è l'ecodoppler; si faccia consigliare dal suo nefrologo, su un radiologo o chirurgo vascolare, dalle sue parti, che sia bravo a fare questo esame per le arterie renali; basta farlo una volta all'anno. Infine, i farmaci: li dovrà prendere sempre, ma di sicuro fanno meno male della pressione alta. Prenda 1-2 cpr di Folina alla settimana, e l'omocisteina tornerà normale; se la pressione starà proprio a posto, eventualmente può prendere mezza compressa di diuretico, ma... non si faccia un problema per dover prendere i farmaci.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gent.mo' Dottore,
Volevo ringraziarLa per la cortese risposta, cercherò , come lei suggerisce, di fare più in la un ecodopler per controllare anche il rene sx. Per ora ho questa dolenzia e stanchezza diffusa che mi sta facendo impazzire, ho dolore persino a tenere sulla spalla la borsa. Speriamo passi presto.
La terrò comunque informato.
La ringrazio nuovamente per la gentilezza dimostratami.
A presto e buon lavoro!
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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