Insufficienza renale e pressione ortostatica
Salve,
Vi scrivo per chiederVi una delucidazione in merito alla situazione renale di mia madre, affetta da diabete mellito di tipo I, e recentemente operata di angioplastica. In seguito alla somministrazione del liquido di contrasto necessario per eseguire l'operazione, i reni, già affaticati dai numerosi anni di diabete, hanno subito un ulteriore peggioramento portandola, di fatto, per due volte all'arresto cardiaco. Al di là delle complicanze cardiache, di cui già ci stiamo occupando tramite trattamento farmacologico nonchè impianto di pace-maker, notiamo uno strano collegamento tra la situazione renale e il peggioramento della pressione ortostatica, con notevoli differenze a seconda della posizione assunta (160-80 da coricata e 80-50 da seduta). Ci sembra di capire che i due fattori possano essere collegati tra loro, ma non abbiamo mai ricevuto risposta in merito dall' equipe medica.
Inoltre da circa una settimana, nonostante i valori delle analisi siano in miglioramento rispetto due mesi fa (quando si era reso necessario un ricovero per acidosi), accusa gli stessi sintomi del periodo precedente il ricovero stesso. Non riusciamo quindi a capire come ad un miglioramento dei valori possa corrispondere un peggioramento dei sintomi.
Grazie
Vi scrivo per chiederVi una delucidazione in merito alla situazione renale di mia madre, affetta da diabete mellito di tipo I, e recentemente operata di angioplastica. In seguito alla somministrazione del liquido di contrasto necessario per eseguire l'operazione, i reni, già affaticati dai numerosi anni di diabete, hanno subito un ulteriore peggioramento portandola, di fatto, per due volte all'arresto cardiaco. Al di là delle complicanze cardiache, di cui già ci stiamo occupando tramite trattamento farmacologico nonchè impianto di pace-maker, notiamo uno strano collegamento tra la situazione renale e il peggioramento della pressione ortostatica, con notevoli differenze a seconda della posizione assunta (160-80 da coricata e 80-50 da seduta). Ci sembra di capire che i due fattori possano essere collegati tra loro, ma non abbiamo mai ricevuto risposta in merito dall' equipe medica.
Inoltre da circa una settimana, nonostante i valori delle analisi siano in miglioramento rispetto due mesi fa (quando si era reso necessario un ricovero per acidosi), accusa gli stessi sintomi del periodo precedente il ricovero stesso. Non riusciamo quindi a capire come ad un miglioramento dei valori possa corrispondere un peggioramento dei sintomi.
Grazie
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Egregia signora,
I sintomi da voi riferiti non sono ascrivibili alle problematiche renali riferite: la signora e' diabetica e cardiopatica e riterrei più' utile porre attenzione a questi due fattori per spiegare al meglio le cause di questa ipotensione orto statica. ( neuropatia diabetica?? Interferenza di farmaci cardioattivi).si consigli con fiducia con i curanti referenti
Un caro saluto
I sintomi da voi riferiti non sono ascrivibili alle problematiche renali riferite: la signora e' diabetica e cardiopatica e riterrei più' utile porre attenzione a questi due fattori per spiegare al meglio le cause di questa ipotensione orto statica. ( neuropatia diabetica?? Interferenza di farmaci cardioattivi).si consigli con fiducia con i curanti referenti
Un caro saluto
Dr. Remo Luciani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 26/08/2013.
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