Rene atrofico

BUONASERA, ho 42 anni sesso maschile e vorrei un vostro parere sul mio caso:
Mi e' stato riscontrato da qualche mese tramite un ecografia: il rene sx atrofico e quello dx funzionante . Nel esame di scintografia renale con tracciante glomerale , il rene sx scintigraficamente non valutabile per completa assenza di captazione del tracciante, compatibile con funzionalita nulla del rene stesso.Il rene dx in fase vascolare l'aorta add. e' rettilinea tempi normali e regolare picco vascolare del tracciante. in fase parenchimale filtrazione glomerulare regolare e la clearance del tracciato risulta cosi ripartita : rene sx 10 % ca, rene dx 89.9 % con funzione vicariante nei confronti del controlaterale. In fase di medullopiedica la dimensione del tracciante della pelvi renale e ' regolare.
Morfologia: il rene dx e' in sede, di dimensioni aumentate, ipercaptante(da correlare con parziale funzione vicariante dei confronti del rene controlaterale). il rene sx non valutabile per assenza di captazione.
Negli esami specifici la creatinina e' 1,36; acido urico 7.6 ; e Paratormone 73 ng/l .
Referto di UT UROGRAFIA CON MDC : conferma l'esistenza di idrofenosi gigante del rene sx secondaria a displasia giuntale ed associata ad atrofia parenchinale per estremo assotigliamento dello spessore dello stesso.
il diametro long. idronefrotico e' stimabile in ca 167 mm non dilatazione dell'uretere sx.
A dx il reperto nefro-cavitario e' normale e non sono rilevabili segni di litiasi. All'ilo renale dx e' identificabile una cisti parapielica di diametro assiale di 33 mm. Normale la vescica. Prostata e vescicole seminali nei limiti di norma. Non lesioni focali od espansive di fegato, pancreas,surreni,e milza. Nei limiti la colecisti e le vie biliari. Non adenopatie addomino-pelviche. MI E' STATO CONSIGLIATO L'ASPORTAZIONE DEL RENE SX, ci sono delle alternative al caso , tipo stent oppure e' consigliabile altro? Continuare a vivere con il rene atrofico mi puo' portare a conseguenze particolari e di che entita'?GRAZIE PREVENTIVAMENTE.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Gentile Signore,
un rene funzionalmente escluso con cavità dilatate costituisce un discreto rischio per possibili complicazioni, in particolare infettive, non certo a breve termine, ma che purtroppo possono manifestarsi prima o poi senza particolare preavviso. L'assoluto silenzio funzionale rilevato alla scintigrafia non lascia spazio ragionevole ad altre soluzioni conservative, tipo l'insermento di una endoprotesi. Si confermano pertanto senz'altro le indicazioni alla rimozione del rene, intervento oggi eseguito molto brillantemente in laparoscopia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it