Nefrectomia o conservazione del rene malato?

A fronte di una litiasi a stampo nel rene sinistro, già di ridotte dimensioni e con funzionalità residuale del 28%, l'urologo mi propone una nefrectomia sinistra.
Il nefrologo (diverso ospedale) suggerisce di aspettare, tenendo sotto controllo (con analisi del sangue ogni 3/4 mesi) una eventuale infezione e di procedere alla nefrectomia solo nel caso che l'infezione stessa si manifesti, onde evitare che "contagi" il rene destro sano, sperando, tuttavia, che ciò non succeda mai, anche considerato che sono già 20 anni che perdura la situazione del rene sinistro.
Dal canto suo, l'urologo sostiene che, aspettare l'eventuale infezione, comporterebbe di operare in condizioni decisamente diverse (ovviamente in senso negativo).
Nel frattempo, sono già stata chiamata per effettuare nel mese di ottobre gli esami preparatori all'intervento di nefrectomia.
Il tempo per decidere è poco ed io non so cosa devo fare.
Potete darmi un consiglio?
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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52
Egregia Signora,
l'anamnesi da Voi riferita non menziona gli indici di funzione renale: immagino pertanto che i livelli di creatininemia siano adeguati e normali.Sinceramente va considerato che la presenza di una funzionalità del 28% documentata da una scintigrafia renale non sia da sottovalutare:per quanto ridotto di dimensioni e con una funzionalità ridotta di un terzo il rene più piccolo ha ancora una discreta funzionalità che a mio parere va conservata.In questo caso proporrei suddetto approccio: stretto controllo degli indici di flogosi (ves e pcr) e di esame urine ed urinocoltura (ogni 3 mesi) al fine di identificare anche minimi aaccenni di infezione.Nel caso si presentasse un quadro di coliche recidivanti con febbre e riscontro radiologico di idropionefrosi (ovvero infezione genralizzata del rene),dopo opportuna terapia antibiotica al fine di freddare l'infezione si potrebbe prevedere nefrectomia per via laparoscopica (minima invasività chirurgica).In tale contesto le consiglio vivamente di perdere peso al fine di ridurre il carico di lavoro relativo ai vostri reni ( amaggior ragione se in futuro potesse diventare uno solo).
La saluto cordialmente resto a disposizione per chiarimenti

Dr. Remo Luciani

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Utente
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Effettivamente, la creatinina è entro i limiti, mentre la VES è sempre stata alta in tutte le analisi, anche andando indietro fino ad un paio di anni fa (es.: il 25.7.12 era 41).
Coliche non ne ho da anni, ma ho da sempre una dolorabilità costante al rene sx, che, ultimamente, aumenta di intensità anche con minimi sforzi (es.: brevi camminate). Febbre non ne ho mai avuta.
La ringrazio infinitamente. Saluti.