Microlitiasi in monorene
Buongiorno Dottore
ho poco piu' di 50 anni e sono affetto da moderata irc in monorene ,nell ultima ecografia renale:
rene sinistro di normali dimensioni senza dilatazioni delle cavita' ,sempre apprezzabili microcalcificazioni
caliceali prevalenti a livello del polo inferiore.
assumo bicarbonato 1g die,atenololo 100mg die, ramipril 2,5mg die , zyloric meta' compressa a gioni alterni. creatinina 1,45, che speranze ho di eliminare questi microcalcoli e per quanto tempo posso continuare una vita normale senza bisogno della terapia dialitica? grazie.
ho poco piu' di 50 anni e sono affetto da moderata irc in monorene ,nell ultima ecografia renale:
rene sinistro di normali dimensioni senza dilatazioni delle cavita' ,sempre apprezzabili microcalcificazioni
caliceali prevalenti a livello del polo inferiore.
assumo bicarbonato 1g die,atenololo 100mg die, ramipril 2,5mg die , zyloric meta' compressa a gioni alterni. creatinina 1,45, che speranze ho di eliminare questi microcalcoli e per quanto tempo posso continuare una vita normale senza bisogno della terapia dialitica? grazie.
[#1]
Per quanto concerne la presenza di microcalcoli, bisognerebbe che sia fatta uan diagnosi precisa. Lei riporta una terapia alcalinizzante, per cui immagino sia stato condotto uno studio metabolico per nefrolitiasi (dosagio elettroliti e minerali urinari).
Per quanto concerne l'evoluzione dell'IRC, è impossibile darle una risposta conoscendo un singolo valore. E' noto che le malattie renali tendono a peggiorare, ma non tutte hanno la medesima velocità di progressione. Inoltre, esistono accorgimenti igienico-sanitari e farmacologici che possono ulteriormente rallentare la progressione dell'IRC. Nel suo caso è assolutamente necessario essere seguiti da uno specialista nefrologo.
Per quanto concerne l'evoluzione dell'IRC, è impossibile darle una risposta conoscendo un singolo valore. E' noto che le malattie renali tendono a peggiorare, ma non tutte hanno la medesima velocità di progressione. Inoltre, esistono accorgimenti igienico-sanitari e farmacologici che possono ulteriormente rallentare la progressione dell'IRC. Nel suo caso è assolutamente necessario essere seguiti da uno specialista nefrologo.
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 15/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.