Glomerulonefrite membrano proliferativa secondo grado
GLOMERULONEFRITE MEMBRANO PROLIFERATIVA DI SECONDO TIPO
Buongiorno,
mi è stata riscontrata una malattia rara definita GLOMERULONEFRITE MEMBRANO PROLIFERATIVA DI SECONDO GRADO.ho 26 anni e non ho mai avuto alcun sintomo.dopo aver fatto gli esami del sangue sono stata sottoposta a biopsia renale,poichè avevo colesterolo a 600 e reni ingrossati.dalla biopsia la diagnosi è stata chiara e mi hanno riscontrato questa malattia.vorrei avere delucidazioni poichè sono molto preoccupata dal momento che mi è stato detto che questa malattia risulta tuttora sconosciuta e non se ne conoscono cause e cure.grazie di cuore.
Buongiorno,
mi è stata riscontrata una malattia rara definita GLOMERULONEFRITE MEMBRANO PROLIFERATIVA DI SECONDO GRADO.ho 26 anni e non ho mai avuto alcun sintomo.dopo aver fatto gli esami del sangue sono stata sottoposta a biopsia renale,poichè avevo colesterolo a 600 e reni ingrossati.dalla biopsia la diagnosi è stata chiara e mi hanno riscontrato questa malattia.vorrei avere delucidazioni poichè sono molto preoccupata dal momento che mi è stato detto che questa malattia risulta tuttora sconosciuta e non se ne conoscono cause e cure.grazie di cuore.
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Immagino che lei abbia presentato una sindrome nefrosica.
Questa malattia è denominata anche malattia a depositi densi. E' caratterizzata dalla formazione di depositi ultra-microscopici a livello dei glomeruli, forse complessi antigene-anticorpo, forse aggregati di proteine.
La malattia è rara, e per questo, nonostante notevoli sforzi, poco conosciuta. Anche dal punto di vista terapeutico non ci sono evidenze solide, proprio perchè le casistiche sono molto limitate.
Di norma viene proposta una terapia con steroide, spesso associato ad altri farmaci anti-proliferativi (ciclofosfamide, e più recentemente micofenolato mofetile).
Saluti,
Questa malattia è denominata anche malattia a depositi densi. E' caratterizzata dalla formazione di depositi ultra-microscopici a livello dei glomeruli, forse complessi antigene-anticorpo, forse aggregati di proteine.
La malattia è rara, e per questo, nonostante notevoli sforzi, poco conosciuta. Anche dal punto di vista terapeutico non ci sono evidenze solide, proprio perchè le casistiche sono molto limitate.
Di norma viene proposta una terapia con steroide, spesso associato ad altri farmaci anti-proliferativi (ciclofosfamide, e più recentemente micofenolato mofetile).
Saluti,
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 06/06/2011.
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