Sospensione repentina del cortisone
[#1]
Gentile Utente
Non conosco il motivo dell’indicazione all’uso di questo farmaco nel suo caso. Comunque, il Colifoam è un antiinfiammatorio intestinale corticosteroideo per uso locale, sotto forma di schiuma rettale ed è generalmente indicato per il trattamento topico della colite ulcerosa, della proctosigmoidite e della proctite granulare. Ci sono alcune controindicazioni come la glomerulonefrite acuta, miastenia grave, diverticoliti, tromboflebiti, ipertiroidismo, cardiopatia ischemica, ipertensione, ridotta riserva cardiaca, infezioni batteriche e/o fungine localizzate, malattie esantematiche, e alcune precauzioni come il periodo immediatamente successivo ad interventi di ileorettostomia, lesioni tubercolari attive latenti o di incerta cicatrizzazione, ulcera peptica, stati psicotici in fase acuta, herpes simplex oculare, diabete, osteoporosi, infezioni micotiche sistemiche, peritoniti, perforazioni, anastomosi intestinali chirurgiche recenti, fistole, gravidanza.
Gli effetti indesiderati più comuni sono i fenomeni di sensibilizzazione, alterazioni del bilancio elettrolitico, alterazioni muscolo-scheletriche,complicazioni a carico dell'apparato gastrointestinale e alterazioni cutanee.
No presente interazioni note.
Si solito si fa una applicazione al giorno per 2-3 settimane, nell’ultima settimana si riduce quotidianamente il numero si applicazioni al giorno prima di sospenderlo.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Rodolfo RIVERA
Non conosco il motivo dell’indicazione all’uso di questo farmaco nel suo caso. Comunque, il Colifoam è un antiinfiammatorio intestinale corticosteroideo per uso locale, sotto forma di schiuma rettale ed è generalmente indicato per il trattamento topico della colite ulcerosa, della proctosigmoidite e della proctite granulare. Ci sono alcune controindicazioni come la glomerulonefrite acuta, miastenia grave, diverticoliti, tromboflebiti, ipertiroidismo, cardiopatia ischemica, ipertensione, ridotta riserva cardiaca, infezioni batteriche e/o fungine localizzate, malattie esantematiche, e alcune precauzioni come il periodo immediatamente successivo ad interventi di ileorettostomia, lesioni tubercolari attive latenti o di incerta cicatrizzazione, ulcera peptica, stati psicotici in fase acuta, herpes simplex oculare, diabete, osteoporosi, infezioni micotiche sistemiche, peritoniti, perforazioni, anastomosi intestinali chirurgiche recenti, fistole, gravidanza.
Gli effetti indesiderati più comuni sono i fenomeni di sensibilizzazione, alterazioni del bilancio elettrolitico, alterazioni muscolo-scheletriche,complicazioni a carico dell'apparato gastrointestinale e alterazioni cutanee.
No presente interazioni note.
Si solito si fa una applicazione al giorno per 2-3 settimane, nell’ultima settimana si riduce quotidianamente il numero si applicazioni al giorno prima di sospenderlo.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Rodolfo RIVERA
Dott. Rodolfo F. RIVERA
[#2]
Sarebbe bene ridurre le somministrazioni prima di sospendere il farmaco. Tuttavia dopo un mese di assunzione si può anche decidere di sospendere il farmaco repentinamente.
Saluti
Saluti
Dott. Massimo Gai
Medico-Chirurgo
Specialista in Nefrologia
SCU Nefrologia, sede Molinette
AO Città della Salute e della Scienza di Torino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.2k visite dal 08/11/2007.
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