Angiomi nella milza
Egregi Dottori,
vorrei sottoporvi l'esito dell'esame che ha eseguito mio padre di anni 61.
RM addome superiore senza contrasto:
L'esame è stato eseguito con sequenze pesate in T1 e T2 sui piani assiali e coronali con respiro controllato; è stata eseguita anche la sequenza con la sottrazione elettronica del tessuto adiposo.
Nel parenchima della milza in corrispondenza della porzione anteriore del polo superiore in sede sotto capsulare laterale e nel polo inferiore-anteriormente sono presenti aree di alterato segnale parenchimale, iperintense in T2 e isointense in T1, riferibili verosimilmente ad angiomi.
Nel parenchima epatico si conferma presenza delle piccole cisti epatiche, delle dimensioni maggiori nel VII segmento del diametrodi circa 12 mm.
In entrambi i reni sono presenti numerose formazioni cistiche renali delle dimensioni maggiori nel polo superiore dle rene di destra.
Non alterazioni di morfologia e segnale del parenchima pancreatico e dei sureni. La colecisti appare bene distesa priva di calcoli. Non linfoadenomeaglie nell'ambito addominale superiore.
Gli esami del sangue andavano piuttosto bene, risultava alterata solo la tiroide (il tsh era quasi a zero), la creatinina era alta e i linfociti un po' alti.
A parte una tosse secca ed un senso di brividi e di spossatezza mio padre sta bene.
Vorrei chiedervi cosa si intende per angiomi alla milza ed "alterato segnale perenchimale", se sono da togliere o se è da asportare l'intera milza e se sono pericolosi se lasciati dove sono e se potranno aumentare di dimensioni. Purtroppo dobbiamo aspettare ancora per avere il parere del nostro medico e siamo un po' preoccupati.
Ringrazio fin da ora, i miei piu' cordiali saluti.
vorrei sottoporvi l'esito dell'esame che ha eseguito mio padre di anni 61.
RM addome superiore senza contrasto:
L'esame è stato eseguito con sequenze pesate in T1 e T2 sui piani assiali e coronali con respiro controllato; è stata eseguita anche la sequenza con la sottrazione elettronica del tessuto adiposo.
Nel parenchima della milza in corrispondenza della porzione anteriore del polo superiore in sede sotto capsulare laterale e nel polo inferiore-anteriormente sono presenti aree di alterato segnale parenchimale, iperintense in T2 e isointense in T1, riferibili verosimilmente ad angiomi.
Nel parenchima epatico si conferma presenza delle piccole cisti epatiche, delle dimensioni maggiori nel VII segmento del diametrodi circa 12 mm.
In entrambi i reni sono presenti numerose formazioni cistiche renali delle dimensioni maggiori nel polo superiore dle rene di destra.
Non alterazioni di morfologia e segnale del parenchima pancreatico e dei sureni. La colecisti appare bene distesa priva di calcoli. Non linfoadenomeaglie nell'ambito addominale superiore.
Gli esami del sangue andavano piuttosto bene, risultava alterata solo la tiroide (il tsh era quasi a zero), la creatinina era alta e i linfociti un po' alti.
A parte una tosse secca ed un senso di brividi e di spossatezza mio padre sta bene.
Vorrei chiedervi cosa si intende per angiomi alla milza ed "alterato segnale perenchimale", se sono da togliere o se è da asportare l'intera milza e se sono pericolosi se lasciati dove sono e se potranno aumentare di dimensioni. Purtroppo dobbiamo aspettare ancora per avere il parere del nostro medico e siamo un po' preoccupati.
Ringrazio fin da ora, i miei piu' cordiali saluti.
[#1]
Non credo che il problema stia negli angiomi della milza, ma piuttosto nella creatinina alta con cisti renali. Sarebbe utile una visita specialistica nefrologica, corredata da una ecografia dei reni.
Distinti saluti,
Decenzio Bonucchi
Distinti saluti,
Decenzio Bonucchi
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
[#2]
Per un parere più accurato sarebbe bene sapere come mai è stata richiesta una risonanza al papà. Inoltre vorrei sapere con esattezza idati degli ultimi esami eseguiti su sangue e urine.
saluti
saluti
Dott. Massimo Gai
Medico-Chirurgo
Specialista in Nefrologia
SCU Nefrologia, sede Molinette
AO Città della Salute e della Scienza di Torino
[#3]
Ex utente
Gent.mi,
mio padre ha eseguito la risonanza magnetica (senza liquido di contrasto). La diagnosi è stata: splenectomia a inizio Settembre per angiomi (non sono certi al 100% che si tratti di angiomi).
Prima però è necessario curare l'ipertiroidismo, hanno detto.
Ora sta facendo tantissimi esami, quali colonscopia, trachetomia (???esame della trachea??), ecocardiogramma, radiografia torace...
Come mai tutti questi esami mi chiedo io ? e come mai non ci danno almeno una copia di tutti gli esami del sangue che sta facendo? è legale non dare notizia dei risultati?
Dr. Gai, gli esami del mese scorso andavano abbastanza bene, i valori alterati erano la creatinina (a causa della lieve insufficenza renale che ha?) un po' gli eosinofili (ma di pochissimo), il tsh a zero e gli anticorpi antitiroide alti.
Dr. Bonucchi, l'ecografia ai reni ha confermato la presenza delle cisti sierose ai reni, che a detta loro non danno problemi ma solo tenute sotto controllo.
Attendo una vostra opinione...grazie infinite.
mio padre ha eseguito la risonanza magnetica (senza liquido di contrasto). La diagnosi è stata: splenectomia a inizio Settembre per angiomi (non sono certi al 100% che si tratti di angiomi).
Prima però è necessario curare l'ipertiroidismo, hanno detto.
Ora sta facendo tantissimi esami, quali colonscopia, trachetomia (???esame della trachea??), ecocardiogramma, radiografia torace...
Come mai tutti questi esami mi chiedo io ? e come mai non ci danno almeno una copia di tutti gli esami del sangue che sta facendo? è legale non dare notizia dei risultati?
Dr. Gai, gli esami del mese scorso andavano abbastanza bene, i valori alterati erano la creatinina (a causa della lieve insufficenza renale che ha?) un po' gli eosinofili (ma di pochissimo), il tsh a zero e gli anticorpi antitiroide alti.
Dr. Bonucchi, l'ecografia ai reni ha confermato la presenza delle cisti sierose ai reni, che a detta loro non danno problemi ma solo tenute sotto controllo.
Attendo una vostra opinione...grazie infinite.
[#5]
Come accade spesso, è necessario che UN medico (il suo medico di famiglia) faccia la sintesi del caso e ne dia una interpretazione. Non sono i singoli esami a fare la diagnosi. Per l'insufficienza renale, è INDISPENSABILE sapere quanto è la creatinina (il numero) per fare i calcoli opportuni.
Saluti,
Decenzio Bonucchi
Saluti,
Decenzio Bonucchi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.8k visite dal 13/07/2007.
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