Ciste o milza?
Viste le mie condizioni cliniche da ca. 26 anni,spesso faccio un controllo ecografico dei reni. Già 25 anni fà mi fu trovata una piccola ciste 11 mm. nel-lo spazio sopra a rene sx.
L'ecografia del 2005 dice:"Nel rene sx formazione rotondeggiante a totale svi-luppo esofitico apicale,di ca. 63 mm. di massimo diametro,ipoecogena,omogenea. Al color power-doppler presenta vascolarizzazione periferica,con qualche isola-to ramo intralesionale". Il resto tutto nella norma.
L'ecografia del 2007 dice:"Nel rene sx,al polo apicale,formazione rotondeggian-te,ipoecogena,omogenea,a contenuto denso,di ca. 63 mm; al colordoppler segnale cromatico vascolare perilesionale e da qualche ramificazione intra-cistica,con flusso di tipo venoso ad elevato indice velocimetrico (23 cm./sec.)". Il resto tutto nella norma.
Questa mattina ho effettuato un'altra ecografia,il quale esito sconvolge tutto:
"Reni in sede,simmetrici,paravertebrali,di dimensioni normali,entrambi caratte-rizzati da buona rappresentazione della quota funzionale cortico-midollare.
Rene destro cm. 9,8 - Rene sinistro cm. 11,0 diametro bipolare.
Pregressa splenectomia post-traumatica.
Fra polo prossimale del rene sx e loggia splenica formazione rotondeggiante de-bolmente ipoecogena,a strutturazione solida,con polo vascolare afferente e se-gnale cromatico intra-tissutale campionabile al modulo doppler-colore",di circa 70 mm. massimo diametro,quale presumibilmente MILZA ACCESSORIA in ipertrofia funzionale".
Ma è possibile che una ciste che stavo tenendo sotto controllo da 25 anni fosse invece un residuo di milza che cresce tranquillamente?
Può essere una neoplasia in fase iniziale?
Ho bisogno di spiegazioni e di essere consigliato. Attendo Vs risposta. Grazie.
L'ecografia del 2005 dice:"Nel rene sx formazione rotondeggiante a totale svi-luppo esofitico apicale,di ca. 63 mm. di massimo diametro,ipoecogena,omogenea. Al color power-doppler presenta vascolarizzazione periferica,con qualche isola-to ramo intralesionale". Il resto tutto nella norma.
L'ecografia del 2007 dice:"Nel rene sx,al polo apicale,formazione rotondeggian-te,ipoecogena,omogenea,a contenuto denso,di ca. 63 mm; al colordoppler segnale cromatico vascolare perilesionale e da qualche ramificazione intra-cistica,con flusso di tipo venoso ad elevato indice velocimetrico (23 cm./sec.)". Il resto tutto nella norma.
Questa mattina ho effettuato un'altra ecografia,il quale esito sconvolge tutto:
"Reni in sede,simmetrici,paravertebrali,di dimensioni normali,entrambi caratte-rizzati da buona rappresentazione della quota funzionale cortico-midollare.
Rene destro cm. 9,8 - Rene sinistro cm. 11,0 diametro bipolare.
Pregressa splenectomia post-traumatica.
Fra polo prossimale del rene sx e loggia splenica formazione rotondeggiante de-bolmente ipoecogena,a strutturazione solida,con polo vascolare afferente e se-gnale cromatico intra-tissutale campionabile al modulo doppler-colore",di circa 70 mm. massimo diametro,quale presumibilmente MILZA ACCESSORIA in ipertrofia funzionale".
Ma è possibile che una ciste che stavo tenendo sotto controllo da 25 anni fosse invece un residuo di milza che cresce tranquillamente?
Può essere una neoplasia in fase iniziale?
Ho bisogno di spiegazioni e di essere consigliato. Attendo Vs risposta. Grazie.
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Caro Signore,
chiarire via internet un dubbio che apparentemente non è stato chiarito da un esame diretto di 3 specialisti diversi mi pare impossibile.
Stante la stabilità del quadro (caratteristiche ecografiche, dimensioni) mi sembra difficile che possa trattarsi di qualcosa di maligno.
Ad ogni modo, previa integrazione con gli esami di funzionalità renale, potrebbe essere utile procedere ad esame di secondo livello, ad esempio TC. Ne parli con il suo medico.
Cordialità
chiarire via internet un dubbio che apparentemente non è stato chiarito da un esame diretto di 3 specialisti diversi mi pare impossibile.
Stante la stabilità del quadro (caratteristiche ecografiche, dimensioni) mi sembra difficile che possa trattarsi di qualcosa di maligno.
Ad ogni modo, previa integrazione con gli esami di funzionalità renale, potrebbe essere utile procedere ad esame di secondo livello, ad esempio TC. Ne parli con il suo medico.
Cordialità
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 12/06/2010.
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