Presunte febbri renali
Salve sono un ragazzo di quasi 29 anni che per la prima volta circa 10 anni fa ho avuto questo tipo di problema: iniziali dolori gambe, ginocchia collo, braccia schiena, bruciore agli occhi (insomma dolori generali) poi passano mi sale la febbre velocemente tanto che la prima volta tremavo che sembrava una crisi epilettica poi nel giro di 2/3 max 4 ore torno in piedi come nulla fosse. Son stato in day hospital in nefrologia e l'unica cosa che dava a pensare erano 2480 mg di proteine nelle urine, il limite è 150, c'era un rene leggermente piu grosso dell'altro, sono stato curato con antibiotici e son stato bene anche se a volte piccole febbri mi tornano, tengo sotto controllo le proteine, a volte son state leggermente alte tipo 220/ max 300. a febbraio ho fatto le ultime analisi e tutti i valori erano nella norma, ma l'altra notte, ecco i dolori, accompagnati da un freddo tremendo mi sentivo i piedi come ghiaccioli, poi mi son addormentato, l'ultima misurazione di febbre era 37.4 (due minuti prima era 36.5, la prima volta 10 anni fa mi son ritrovato 38.5 nel giro di 5 minuti)dopo un paio d'ore mi son svegliato in preda a un caldo infernale, sembravo un braciere anche a toccare i miei bracci. 10 anni fa mi fu detto che molti ragazzi hanno proteine nelle urine ma non si conosce bene il motivo e che probabilmente a me era dovuto a un'influenza mal curata. Dato che ormai gli anni son passati, il reale motivo di questi miei malesseri non si è mai trovato volevo chiedere un parere su quello che per voi puo essere e su eventuali esami da poter fare.
Ringrazio anticipatamente e attendo una Gentile risposta
Ringrazio anticipatamente e attendo una Gentile risposta
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Caro Signore,
francamente la descrizione non è chiarissima, in particolare per quanto si riferisce ai valori attuali di proteinuria (200/300 al massimo, cosa? mg/24 ore? mg/dl?).
Una proteinuria come quella da lei riferita 10 anni fa andrebbe indagata a fondo se fosse ancora presente, e correlata ad esami di funzione renale e all'esame del sedimento urinario.
E' comunque necessario un inquadramento generale dal punto di vista clinico che solo una visita specialistica potrebbe fornire.
Un saluto
francamente la descrizione non è chiarissima, in particolare per quanto si riferisce ai valori attuali di proteinuria (200/300 al massimo, cosa? mg/24 ore? mg/dl?).
Una proteinuria come quella da lei riferita 10 anni fa andrebbe indagata a fondo se fosse ancora presente, e correlata ad esami di funzione renale e all'esame del sedimento urinario.
E' comunque necessario un inquadramento generale dal punto di vista clinico che solo una visita specialistica potrebbe fornire.
Un saluto
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
ha perfettamente ragione non ho chiarito l'unita di misura, sono proteine nelle 24h quindi sono mg/24h, ora non ho le analisi di febbraio a portata di mano ma il valore era nella norma, diciamo che in questi 10 anni a volte è stato 300 poi 70/120/174, insomma a volte è stato piu del limite di 150 mg/24h ma comunque è stato quasi sempre sotto. Oggi sto facendo la raccolta e domani faro le analisi quindi il valore attuale lo sapro tra 5/10 giorni quando mi verranno rese le analisi.
Grazie mille per la sua risposta
ha perfettamente ragione non ho chiarito l'unita di misura, sono proteine nelle 24h quindi sono mg/24h, ora non ho le analisi di febbraio a portata di mano ma il valore era nella norma, diciamo che in questi 10 anni a volte è stato 300 poi 70/120/174, insomma a volte è stato piu del limite di 150 mg/24h ma comunque è stato quasi sempre sotto. Oggi sto facendo la raccolta e domani faro le analisi quindi il valore attuale lo sapro tra 5/10 giorni quando mi verranno rese le analisi.
Grazie mille per la sua risposta
[#3]
Utente
Analisi alla mano riporto i dati dell'esame delle urine del 17/2/2010
aspetto torbido
colore giallo
peso specifico 1.020
ph 6
emoglobina 0 mg/dl
proteine 5 mg/dl
glucosio 0 mg/dl
chetoni 0 mg/dl
bilirubina 0 mg/dl
urobilinogeno 0.2 mg/dl
nitriti assenti
emazie 2 cells/ul
leucociti 2 cells/ul
cellule epitaliali squamose 2 cells/ul
cilindri assenti
cristalli alcuni cristalli di ossalato di calcio, rari cristalli amorfi
flora microbica assente
miceti assenti
proteine urine mg/dl 12
proteine urine 24/h 150
tutti i valori sono entro i valori di riferimento delle analisi, l'unico valore che a volte è di piu èle proteine urine 24/h ma è stato anche meno
aspetto torbido
colore giallo
peso specifico 1.020
ph 6
emoglobina 0 mg/dl
proteine 5 mg/dl
glucosio 0 mg/dl
chetoni 0 mg/dl
bilirubina 0 mg/dl
urobilinogeno 0.2 mg/dl
nitriti assenti
emazie 2 cells/ul
leucociti 2 cells/ul
cellule epitaliali squamose 2 cells/ul
cilindri assenti
cristalli alcuni cristalli di ossalato di calcio, rari cristalli amorfi
flora microbica assente
miceti assenti
proteine urine mg/dl 12
proteine urine 24/h 150
tutti i valori sono entro i valori di riferimento delle analisi, l'unico valore che a volte è di piu èle proteine urine 24/h ma è stato anche meno
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I valori dell'ultimo esame urine sono assolutamente tranquillizzanti; in particolare oltre all'assenza di proteinuria non è presente nemmeno una significativa ematuria.
Anche se mancano i valori di creatininemia, tutto lascia supporre che si tratti di condizione assolutamente benigna, e che i valori anomali trovati in passato siano imputabili alla cosiddetta "proteinuria febbrile" piuttosto che ad una glomerulonefrite post-infettiva (che si sarebbe manifestata all'epoca anche con ipertensione, alterazione della funzione renale, presenza di sangue nelle urine). Chiaramente sarebbe indispensabile avere la documentazione di quell'episodio per un giudizio più corretto.
Ad ogni modo ritengo che allo stato attuale possa proseguire un controllo periodico dell'esame urine (1-2 volte all'anno) senza particolari patemi.
Anche se mancano i valori di creatininemia, tutto lascia supporre che si tratti di condizione assolutamente benigna, e che i valori anomali trovati in passato siano imputabili alla cosiddetta "proteinuria febbrile" piuttosto che ad una glomerulonefrite post-infettiva (che si sarebbe manifestata all'epoca anche con ipertensione, alterazione della funzione renale, presenza di sangue nelle urine). Chiaramente sarebbe indispensabile avere la documentazione di quell'episodio per un giudizio più corretto.
Ad ogni modo ritengo che allo stato attuale possa proseguire un controllo periodico dell'esame urine (1-2 volte all'anno) senza particolari patemi.
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Utente
infatti non sono preoccupato in quanto le analisi vanno sembre abbastanza bene eccetto il valore delle proteine nelle 24 ore che a volte si è attestato leggermente superiore al limite indicato, il mio dilemma era capire se è cio che mi porta a stati febbrili con dolori iniziali e freddopassati i dolori della durata di 2/4 ore max visto che non siamo mai riusciti a capire da cosa dipendesse realmente ma lo abbiamo solamente supposto.
La ringrazio mille delle sue gentilissime risposte.
Distinti saluti
La ringrazio mille delle sue gentilissime risposte.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 07/06/2010.
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