Pielonefrite destra con e. coli
Buonasera a tutto lo staf di Medicitalia al quale anticipo gli auguri di una buona pasqua, ho bissogno di un consulto in quanto sono rimasta un po confusa dell'andamenti del caso.
Mi chiamo Nella e ho 54 anni, in data 25 marzo 2010 a causa di un alzamenti della pressione (187/112) e con uno stato febbrile (39/40) nel locale nosocomio sono stata sottoposta a vari accertamenti sia strumentali che di laboratorio e in conclusione sono stata ricoverata nel reparto di malattie infettive con diagnosi di (pielonefrite destra con isolamento di Escherichia Coli non ESBL su urocultura ed emocoltura). Durante il ricovera è stata impostata una terapia antibiotica con Levofloxacina EV e reidratante, antipertensiva, sostituita ormonale e gastroprotettiva con riduzione delle algie e della febbre. Dopo una degenza di 6 giorni sono stata dimessa con la seguente diagnosi:
1)Pielonefrite acuta, senza necrosi midollare;
2)Setticemia da Escherichia Coli.
La terapia che devo seguire a domicilio per 10 giorni e l'antibiotico TAVANIC 500 mg. uno al giorno.
Adesso io volevo chiedere cortesemente se mi veniva spiegato quanto segue:
1)che tipo di infezione ho contratto;
2)se è una infezione che mi deve fare preoccupare.
Inoltre nel 2008 a seguito di un intervento di isterectomia con rialzamento della vescica, complicata da una pielonefrite sinistra con posizionamento di stent poi rimosso a febbraio 2009, è una cosa che è collegabile con l'attuale pielonefrite destra.
Anticipatamente ringrazio
Mi chiamo Nella e ho 54 anni, in data 25 marzo 2010 a causa di un alzamenti della pressione (187/112) e con uno stato febbrile (39/40) nel locale nosocomio sono stata sottoposta a vari accertamenti sia strumentali che di laboratorio e in conclusione sono stata ricoverata nel reparto di malattie infettive con diagnosi di (pielonefrite destra con isolamento di Escherichia Coli non ESBL su urocultura ed emocoltura). Durante il ricovera è stata impostata una terapia antibiotica con Levofloxacina EV e reidratante, antipertensiva, sostituita ormonale e gastroprotettiva con riduzione delle algie e della febbre. Dopo una degenza di 6 giorni sono stata dimessa con la seguente diagnosi:
1)Pielonefrite acuta, senza necrosi midollare;
2)Setticemia da Escherichia Coli.
La terapia che devo seguire a domicilio per 10 giorni e l'antibiotico TAVANIC 500 mg. uno al giorno.
Adesso io volevo chiedere cortesemente se mi veniva spiegato quanto segue:
1)che tipo di infezione ho contratto;
2)se è una infezione che mi deve fare preoccupare.
Inoltre nel 2008 a seguito di un intervento di isterectomia con rialzamento della vescica, complicata da una pielonefrite sinistra con posizionamento di stent poi rimosso a febbraio 2009, è una cosa che è collegabile con l'attuale pielonefrite destra.
Anticipatamente ringrazio
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Credo che nel "locale nosocomio" l'abbiano trattata con molta competenza, per cui non esiterei a chiedere lì ulteriori spiegazioni. Riguardo ai suoi precedenti, le consiglio di eseguire una scintigrafia renale morfologica con DMSA e poi di fare una visita nefrologica.
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 02/04/2010.
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