Anni, da circa 4/5 mesi ho un problema di minzione frequente e abbondante
Buongiorno,
sono una ragazza di 29 anni, da circa 4/5 mesi ho un problema di minzione frequente e abbondante.
Il tutto è iniziato con la necessità di urinare circa ogni quarto d'ora, si pensava a una cistite ma gli esami delle urine (ripetuti più volte) hanno dato esito negativo. Ho fatto una visita dall'urologo con ecografia e non ha riscontrato problemi, mi ha comunque prescritto Vesicare (che ho preso per un mese) pensando che potesse trattarsi di uno strascico lasciato da un'infezione.
La situazione nel tempo è migliorata, ma ancora oggi a periodi alterni mi capita di avere necessità di urinare circa ogni ora e mezza/due in modo abbondante. Il mio medico condotto sostiene sia legato a un fattore nervoso, visto che dagli esami del sangue non risulta nulla e anche da indagini ginecologiche non si è risalito a niente, ma sinceramente non ho visto una relazione tra le due cose.
L'unico elemento che si propone qulche volta negli stessi giorni è una forte sete, ci tengo però a precisare che urino molto e spesso anche se bevo poco.
Non so a che specialista rivolgermi per questo problema, mi rendo conto che potrei andare avanti così senza fare nulla ma la cosa inizia a darmi fastidio nella vita di tutti i giorni. Mi chiedo se dovrei fare delle indagini più approfondite delle funzionalità renali o se possa essere collegato a delle disfunzioni ormonali se non addirittura neurologiche, so che ciò va oltre le competenze della nefrologia ma vorrei capire come sia meglio muoversi.
Grazie mille.
Katia
sono una ragazza di 29 anni, da circa 4/5 mesi ho un problema di minzione frequente e abbondante.
Il tutto è iniziato con la necessità di urinare circa ogni quarto d'ora, si pensava a una cistite ma gli esami delle urine (ripetuti più volte) hanno dato esito negativo. Ho fatto una visita dall'urologo con ecografia e non ha riscontrato problemi, mi ha comunque prescritto Vesicare (che ho preso per un mese) pensando che potesse trattarsi di uno strascico lasciato da un'infezione.
La situazione nel tempo è migliorata, ma ancora oggi a periodi alterni mi capita di avere necessità di urinare circa ogni ora e mezza/due in modo abbondante. Il mio medico condotto sostiene sia legato a un fattore nervoso, visto che dagli esami del sangue non risulta nulla e anche da indagini ginecologiche non si è risalito a niente, ma sinceramente non ho visto una relazione tra le due cose.
L'unico elemento che si propone qulche volta negli stessi giorni è una forte sete, ci tengo però a precisare che urino molto e spesso anche se bevo poco.
Non so a che specialista rivolgermi per questo problema, mi rendo conto che potrei andare avanti così senza fare nulla ma la cosa inizia a darmi fastidio nella vita di tutti i giorni. Mi chiedo se dovrei fare delle indagini più approfondite delle funzionalità renali o se possa essere collegato a delle disfunzioni ormonali se non addirittura neurologiche, so che ciò va oltre le competenze della nefrologia ma vorrei capire come sia meglio muoversi.
Grazie mille.
Katia
[#1]
Gentile Utente,
non è chiarissimo quale sia il problema. Lo stimolo minzionale è frequente, fastidioso, e si accompagna a emissione di scarsa quantità di urine?
Lo stimolo è frequente, non fastidioso, e la quantità di urine emessa per ogni minzione è normale?
Ha mai provato a quantificare la diuresi (cioè a raccogliere le urine delle 24 ore) e a correlare la quantità di queste a quello che beve o ai liquidi che assume (compresi te, caffè, bibite gasate varie, pastina etc)?
Le sembra di svuotare completamente la vescica al termine della minzione?
E' stato eseguito un banale esame urine con il peso specifico? Un'ecografia vescicale post-minzionale?
non è chiarissimo quale sia il problema. Lo stimolo minzionale è frequente, fastidioso, e si accompagna a emissione di scarsa quantità di urine?
Lo stimolo è frequente, non fastidioso, e la quantità di urine emessa per ogni minzione è normale?
Ha mai provato a quantificare la diuresi (cioè a raccogliere le urine delle 24 ore) e a correlare la quantità di queste a quello che beve o ai liquidi che assume (compresi te, caffè, bibite gasate varie, pastina etc)?
Le sembra di svuotare completamente la vescica al termine della minzione?
E' stato eseguito un banale esame urine con il peso specifico? Un'ecografia vescicale post-minzionale?
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
prima di tutto grazie per la Sua celere risposta.
Cercherò di essere più chiara in merito al mio problema.
Il disturbo non si presenta tutti i giorni, quando accade lo stimolo è frequente ma non fastidioso, di solito circa ogni ora e mezza/due. La quantità è abbondante e non ho riscontrato correlazione con la quantità di liquidi assunti.
Generalmente quando si presenta questo problema svanisce verso sera e raramente mi capita di notte, diciamo che indicativamente si presenta, anche se la cosa può sembrare strana, in una determinata fascia oraria (10.00 - 18.00 circa). Anche per questo motivo è difficile poter eseguire un veritiero esame delle urine visto e considerato che nella prima mattina la mia attività minzionale è sempre nella norma.
Per quanto riguarda l'ecografia vescicale post-minzionale è stata eseguita e non è stato riscontrato nulla di anomalo, inoltre mi sembra di svuotare completamente la vescica dopo aver urinato.
In "parole povere" è come se il mio fisico producesse più urina della norma, tra l'altro molto diluita, è infatti sempre molto chiara senza alcuna traccia di sangue o quant'altro.
Elementi che si presentano spesso insieme al disturbo minzionale ma che non so se siano collegati sono la sensazione di gola e bocca asciutte e qualche volta un fasidio nella fascia lombare.
Spero di aver esposto meglio il mio disturbo.
Ringraziandola anticipatamente porgo
Cordiali Saluti
Katia
prima di tutto grazie per la Sua celere risposta.
Cercherò di essere più chiara in merito al mio problema.
Il disturbo non si presenta tutti i giorni, quando accade lo stimolo è frequente ma non fastidioso, di solito circa ogni ora e mezza/due. La quantità è abbondante e non ho riscontrato correlazione con la quantità di liquidi assunti.
Generalmente quando si presenta questo problema svanisce verso sera e raramente mi capita di notte, diciamo che indicativamente si presenta, anche se la cosa può sembrare strana, in una determinata fascia oraria (10.00 - 18.00 circa). Anche per questo motivo è difficile poter eseguire un veritiero esame delle urine visto e considerato che nella prima mattina la mia attività minzionale è sempre nella norma.
Per quanto riguarda l'ecografia vescicale post-minzionale è stata eseguita e non è stato riscontrato nulla di anomalo, inoltre mi sembra di svuotare completamente la vescica dopo aver urinato.
In "parole povere" è come se il mio fisico producesse più urina della norma, tra l'altro molto diluita, è infatti sempre molto chiara senza alcuna traccia di sangue o quant'altro.
Elementi che si presentano spesso insieme al disturbo minzionale ma che non so se siano collegati sono la sensazione di gola e bocca asciutte e qualche volta un fasidio nella fascia lombare.
Spero di aver esposto meglio il mio disturbo.
Ringraziandola anticipatamente porgo
Cordiali Saluti
Katia
[#3]
Gentile Signora,
non pare un problema di minzione in senso stretto. Lei riferisce urina diluita tra le 10 e le 18, che è un caso molto particolare ma fa pensare che non vi siano sostanziali difetti di concentrazione urinaria da parte del rene. Ovviamente la sua sensazione "visiva" andrebbe obiettivata con un esame del peso specifico o meglio ancora dell'osmolarità urinaria, magari confrontando un campione del primo mattino con uno del pomeriggio.
E' comunque probabile che in quella fascia oraria lei tenda a bere più che in altri momenti e quindi urini anche di più (è una conseguenza assolutamente fisiologica). Provi a fare attenzione a quanto beve (ad esempio, una, o due bottigliette da mezzo litro) e a quanto urina.
Se dovesse esserci una sproporzione clamorosa tra quanto introduce (ad esempio 200 ml di acqua/caffè/the/coca) e quanto urina (ad esempio 3.5 litri) potrebbe valer la pena approfondire.
Cordiali saluti
non pare un problema di minzione in senso stretto. Lei riferisce urina diluita tra le 10 e le 18, che è un caso molto particolare ma fa pensare che non vi siano sostanziali difetti di concentrazione urinaria da parte del rene. Ovviamente la sua sensazione "visiva" andrebbe obiettivata con un esame del peso specifico o meglio ancora dell'osmolarità urinaria, magari confrontando un campione del primo mattino con uno del pomeriggio.
E' comunque probabile che in quella fascia oraria lei tenda a bere più che in altri momenti e quindi urini anche di più (è una conseguenza assolutamente fisiologica). Provi a fare attenzione a quanto beve (ad esempio, una, o due bottigliette da mezzo litro) e a quanto urina.
Se dovesse esserci una sproporzione clamorosa tra quanto introduce (ad esempio 200 ml di acqua/caffè/the/coca) e quanto urina (ad esempio 3.5 litri) potrebbe valer la pena approfondire.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 29/03/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.