Calcolo con un solo rene: quali rischi
Buongiorno,
Con ecografia e poi con visita specialista nefrologica mi è stato riscontrato una "microlisi DM 5.9mm rapporto cm conservato".
Ho un rene solo (l'altro non mi si è sviluppato adeguatamente e mi è stato asportato 7 anni fa in quanto idronefronico).
Non ho mai avuto problemi alla funzionalità renale: l'altro rene ha sempre compensato adeguatamente.
Questo calcolo mi spaventa.
Cosa succede se dovessi avere una colica renale, alla luce dell'unico rene?
La conservazione dell'unico rene che ho sarebbe a rischio e la funzionalità renale bloccata?
Cosa dovrei fare se dovesse avvertire i dolori della colica?
Lo specialista del servizio sanitario pubblico a cui mi sono rivolto non mi ha fornito informazioni a riguardo.
E' stato chiaro sulla necessità di bere moltissima acqua, evitare molto utilizzo di sale, ecc, ma non su quello che dovrei fare in caso di dolore al rene.
Grazie mille
Francesco
Con ecografia e poi con visita specialista nefrologica mi è stato riscontrato una "microlisi DM 5.9mm rapporto cm conservato".
Ho un rene solo (l'altro non mi si è sviluppato adeguatamente e mi è stato asportato 7 anni fa in quanto idronefronico).
Non ho mai avuto problemi alla funzionalità renale: l'altro rene ha sempre compensato adeguatamente.
Questo calcolo mi spaventa.
Cosa succede se dovessi avere una colica renale, alla luce dell'unico rene?
La conservazione dell'unico rene che ho sarebbe a rischio e la funzionalità renale bloccata?
Cosa dovrei fare se dovesse avvertire i dolori della colica?
Lo specialista del servizio sanitario pubblico a cui mi sono rivolto non mi ha fornito informazioni a riguardo.
E' stato chiaro sulla necessità di bere moltissima acqua, evitare molto utilizzo di sale, ecc, ma non su quello che dovrei fare in caso di dolore al rene.
Grazie mille
Francesco
[#1]
Il suo racconto di una nefrectomia per rene idronefrotico mi lascia
pensare che, anche in quella occasione, ci sia stata una ostruzione da calcoli forse misconosciuta. Comunque una litiasi in monorene è una situazione a rischio. Come approccio generale deve eseguire, se non già fatto, una valutazione su condizioni predisponendo una litiasi eseguendo sulla raccolta delle urine delle 24 ore: Calciuria, Fosfaturia, Uricuria, Ossaluria, Citraturia, Elettrolituria, creatininuria. Poi Esame Urine standard, urinocoltura. Visti i precedenti anche una UroTc senza contrasto. E quindi valutare il livello di rischio. Per la terapia aggiungerei verdure non a foglia larga e proteine controllate
pensare che, anche in quella occasione, ci sia stata una ostruzione da calcoli forse misconosciuta. Comunque una litiasi in monorene è una situazione a rischio. Come approccio generale deve eseguire, se non già fatto, una valutazione su condizioni predisponendo una litiasi eseguendo sulla raccolta delle urine delle 24 ore: Calciuria, Fosfaturia, Uricuria, Ossaluria, Citraturia, Elettrolituria, creatininuria. Poi Esame Urine standard, urinocoltura. Visti i precedenti anche una UroTc senza contrasto. E quindi valutare il livello di rischio. Per la terapia aggiungerei verdure non a foglia larga e proteine controllate
Dr. Michele Di Dio
[#2]
Il suo racconto di una nefrectomia per rene idronefrotico mi lascia, pensare che, anche in quella occasione, ci sia stata una ostruzione da calcoli forse misconosciuta. Comunque una litiasi in monorene è una situazione a rischio. Come approccio generale deve eseguire, se non già fatto, una valutazione su condizioni predisponendo tipo : sulla raccolta delle urine delle 24 ore di Calciuria, Fosfaturia, Uricuria, Ossaluria, Citraturia, Elettrolituria, creatininuria. Poi Esame Urine standard, urinocoltura. Visti i precedenti anche una UroTc senza contrasto. E quindi valutare il livello di rischio. Per la terapia aggiungerei verdure non a foglia larga e proteine controllate
Dr. Michele Di Dio
[#3]
Utente
Grazie mille per la cortese risposta e per le utili indicazioni.
Ho ricevuto l'indicazione di rifare tra un anno l'ecografia, l'esame specifico delle urine che suggerisce e la nuova visita nefrologica. L'indicazione ricevuta è condivisibile oppure è più opportuno che rifaccia questi esami e la visita prima?
Grazie ancora e un caro saluto
Francesco
Ho ricevuto l'indicazione di rifare tra un anno l'ecografia, l'esame specifico delle urine che suggerisce e la nuova visita nefrologica. L'indicazione ricevuta è condivisibile oppure è più opportuno che rifaccia questi esami e la visita prima?
Grazie ancora e un caro saluto
Francesco
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 352 visite dal 16/08/2024.
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