Dapaglifozin

Gentile dottore, mia mamma di 94 anni è al quarto stadio di IRC.
Mi rendo conto dell'età, ma mi chiedevo se il dapaglifozin potesse esserle in qualche modo di aiuto.
Ho letto che tale molecola non viene più prescritta dopo una certa età, però volevo sapere se ciò è a discrezione del medico o è una regola precisa.
Grazie
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
Dopo i 75 anni non è consigliata specialmente come prima prescrizione. Comunque in ogni caso non sarebbe utile vista l'età della mamma, età che comporta lesioni renali da età che non si gioverebbero del trattamento

Dr. Michele Di Dio

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Utente
Utente
Dottore la ringrazio. Ne approfitto per un ulteriore dubbio, mia mamma da quando prende 5 gtt/die di Didrogyl ha avuto un incremento della creatinina. Tale incremento e progredito di pari passo con l'aumento delle gocce di didrogyl. Un anno fa la creatinina era sotto i 2,00 mg/dl e prendeva 4 gtt di didrogyl a giorni alterni ora è 3,00 mg/dl con 5 gtt/die. Mi è stato detto che potrebbe essere un problema, appunto, del didrogyl (oltre che del danno renale). Un paio di anni fa provammo con il Rocaltrol, ma anche li ci fu un rialzo della creatinina. Ho letto in rete dello Zemplar che dovrebbe attenuare di molto la cosa. Cosa ne pensa? Grazie
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
Nella mia esperienza non è mai successo, né é prevedibile, che la Vit D influenzasse la funzione renale
se non un caso di ipercalcemia. Lo Zemplar ha altri meccanismi di azione e si utilizza in caso di iperparatiroidismo avanzato non responsivo ad altre terapie e prevalentemente in dialisi

Dr. Michele Di Dio

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Utente
Utente
Mi consenta ancora, mia mamma assume Losartan 100 mg. In rete trovo pareri e studi molto discordantati su questa molecola. Sul foglietto illustrativo leggo che può peggiorare il danno renale, altri studi (in particolar modo esteri) suggeriscono invece che potrebbe in qualche modo preservare il rene. Il suo parere? Grazie ancora
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
La categoria di antipertensivi a cui appartiene il Losartan sono considerate "nefroprotettive" ; in alcune condizioni, specie disidratazione o ipotensione, possono causare riduzione della funzione renale. Ma non é un danno al rene ma il risultato proprio della loro funzione. All'età di sua mamma vanno usati alla minima dose efficace

Dr. Michele Di Dio

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Utente
Utente
Dottore, tempo fa un suo collega mi consigliò al posto del lasix (che lei prende all'occorrenza) l'uso quotidiano di dosi minime (12,5 mg) di canreonato di potassio, qual'è il suo parere in merito?

Inoltre, il dosaggio della vitamina D3 è 64,9 ng/mL (5 gtt di didrogyl/die), il PTH= 96, calcio= 8,6. Mi è stato detto che i livelli di D3 sono alti e che dovrebbe sospendere il Didrogyl. Che ne pensa? La ringrazio
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
Certo la Vit D è alta, anzi è troppo alta, e va sospesa. Il canreonato di k, che è un diuretico risparmiato di potassio si usa in particolari situazione e comunque ha una gestione "delicata" in corso di IRC avanzata

Dr. Michele Di Dio

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Utente
Utente
Sul referto delle analisi leggo che il range di normalità della vitamina D3 va da 31 a 150. Quindi mi chiedo se il valore di 64,9 che ha mia mamma è considerato alto rispetto alla sua situazione, o alto in assoluto. Il laboratorio (molto serio) usa parametri diciamo...alquanto spropositati?
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
I valori di riferimento della vit D mi sembrano piuttosto "generosi", sicuro?
Però in assoluto mi sembrano alti

Dr. Michele Di Dio

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, ho verificato ancora sul referto delle analisi: range sufficienza vit. D (25 OH) 31-150. Appunto perciò mi chiedevo se il valore di 64,9 di mia mamma fosse alto per la sua situazione o fosse un valore già alto in assoluto. Il laboratorio in questione fa parte della SYNLAB che opera su tutto il territorio nazionale.

Ieri abbiamo fatto anche una visita cardiologica e il collega mi ha detto che l'eliquis 2,5 (2/die) che lei prende per una pregressa embolia polmonare risalente al 2015, è alquanto deleterio per la funzionalità renale, anche se non ci sono molte alternative. Conferma?
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
La necessità o l'opportunità della prescrizione dell'Eliquis dipende da numerose variabili. Certo l'evento di embolia polmonare è abbastanza remoto e forse, se non ci sono più elementi di rischio tipo aritmie cardiache, si potrebbe passare ad altro vista l'età e l'insufficienza renale. Infatti lEliquis presenta limitazioni ad alcuni valori di funzionalità renale

Dr. Michele Di Dio

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Utente
Utente
Riguardo alle alternative all'Eliquis, lo so che non è la stessa cosa, ma la classica aspirinetta 100 potrebbe essere presa in considerazione? Ho comunque letto che l'acido acetilsalicilico è anch'esso controindicato in caso di IRC, anche se poi ho letto di un altro studio che smentiva il tutto, anzi si diceva che avrebbe portato benefici in piccole quantità. Riguardo alla Ticlopidina, mi sembra di averla già provata in passato e, se non sbaglio, dovetti sospenderla perché urinava di meno...

Riguardo l'acqua che lei beve, le ho sempre dato un'oligominerale, ultimamente però ho notato che dandole della semplice acqua del rubinetto (che da noi non è proprio leggerissima...) urina di più, e qualche volta posso fare anche a meno di un diuretico che lei assume all'occorrenza, è possibile? Grazie della disponibilità.
Saluti
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Dr. Michele Di Dio Nefrologo 879 32
Gentile signora I quesiti che mi pone sono davvero tanti e richiedono nà conoscenza più approfondita e globale della paziente che ovviamente non posso avere. Molte decisioni o considerazioni devono essere integrate con altre

Dr. Michele Di Dio