Calcificazioni prostatiche
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Salute a tutti,
sono affetto da una cistite/prostatite da molti mesi ormai. Recentemente è stata riscontrata una calcificazione prostatica. Secondo l'allopatia la calcificazione è un buon segno in quanto indica la risoluzione di una infiammazione. Purtroppo nel mio caso i sintomi persistono invariati.
Vorrei sapere come viene interpretata la formazione di calcificazioni nella prostata da parte delle MNC.
Inoltre apprezzerei sapere a quale delle 6 fasi della omotossicosi di Reckeweg corrisponde questa situazione (stessi sintomi + formazione calcificazione).
Ringrazio in anticipo per la cortesia.
sono affetto da una cistite/prostatite da molti mesi ormai. Recentemente è stata riscontrata una calcificazione prostatica. Secondo l'allopatia la calcificazione è un buon segno in quanto indica la risoluzione di una infiammazione. Purtroppo nel mio caso i sintomi persistono invariati.
Vorrei sapere come viene interpretata la formazione di calcificazioni nella prostata da parte delle MNC.
Inoltre apprezzerei sapere a quale delle 6 fasi della omotossicosi di Reckeweg corrisponde questa situazione (stessi sintomi + formazione calcificazione).
Ringrazio in anticipo per la cortesia.
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Come nel suo caso possono coesistere in ambito prostatico calcificazioni e processi infiammatori cronici attivi.
La formazione di tessuto calcifico anomalo denota una condizione di sclerosi, di arresto delle funzioni biologiche; li dove esisteva del tessuto metabolicamente attivo ora è presente un deposito di calcio inerte.
Il perdurare della flogosi cronica e la presenza di evoluzione calcifica riportano il processo nelle fasi di impregnazione e di degenerazione della tavola delle omotossicosi.
Cordiali saluti.
La formazione di tessuto calcifico anomalo denota una condizione di sclerosi, di arresto delle funzioni biologiche; li dove esisteva del tessuto metabolicamente attivo ora è presente un deposito di calcio inerte.
Il perdurare della flogosi cronica e la presenza di evoluzione calcifica riportano il processo nelle fasi di impregnazione e di degenerazione della tavola delle omotossicosi.
Cordiali saluti.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
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Cronicità dell'infezione e calcificazioni sono una risposta dei tessuti all'insulto infettivo; questi eventi possono esitare in una risoluzione spontanea mentre nei casi più impegnativi il quadro è simile al suo.
E' bene di volta in volta evidenziare eventuali patogeni responsabili per impostare una terapia costituzionale e qualora questa non risulti sufficiente affiancare una terapia eziologica.
Cordialmente.
E' bene di volta in volta evidenziare eventuali patogeni responsabili per impostare una terapia costituzionale e qualora questa non risulti sufficiente affiancare una terapia eziologica.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11.9k visite dal 22/06/2009.
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