Effetti del sulforafano sull'osteoporosi
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buon giorno, spero di trovare un gentile dottore/dottoressa che risponda a questo mio quesito.
Ecco, ho appreso per averlo letto su questo ed altri siti di medicina e benessere dei molteplici benefici che sarebbero apportati all’organismo dal sulforafano, tra i quali, in particolare a detta di uno stimato specialista dell’osteoporosi ci sarebbe anche un’azione positiva sulla salute delle ossa.
E' vera la notizia?
Rifiutando, infatti - alla luce dei loro pesanti effetti collaterali - l’impiego dei farmaci normalmente propinati per la cura di questa malattia, sono molto interessata a tutto quanto, invece, di naturale possa contribuire almeno a contenerne l’avanzata.
Al riguardo preciso che per la mia osteoporosi (così dice la MOC, mentre per il BESTEST si tratterebbe di osteopenia, comunque in 63 anni di vita non ho mai avuto fratture di alcun tipo) da circa un anno sto assumendo integratori di collagene idrolizzato, al mattino; 12 gocce di Vit.
D e 200 mcg di vitamina k2 a pranzo e 2 compresse di Osteosil calcium la sera.
Purtroppo, non posso assumere il boro, per la sua azione sugli estrogeni, in quanto sono in terapia con letrozolo.
Detto ciò, sono a chiedere quali potrebbero essere se ve ne sono - gli eventuali effetti collaterali/controindicazioni all’uso del sulforafano (e mi riferisco agli integratori disponibili sul mercato).
In particolare, questa molecola può essere assunta anche in caso di pressione bassa?
E sarebbe compatibile alla dose giornaliera di 100 mg con l’assunzione della vit.
K2?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità di chi vorrà rispondermi.
Ecco, ho appreso per averlo letto su questo ed altri siti di medicina e benessere dei molteplici benefici che sarebbero apportati all’organismo dal sulforafano, tra i quali, in particolare a detta di uno stimato specialista dell’osteoporosi ci sarebbe anche un’azione positiva sulla salute delle ossa.
E' vera la notizia?
Rifiutando, infatti - alla luce dei loro pesanti effetti collaterali - l’impiego dei farmaci normalmente propinati per la cura di questa malattia, sono molto interessata a tutto quanto, invece, di naturale possa contribuire almeno a contenerne l’avanzata.
Al riguardo preciso che per la mia osteoporosi (così dice la MOC, mentre per il BESTEST si tratterebbe di osteopenia, comunque in 63 anni di vita non ho mai avuto fratture di alcun tipo) da circa un anno sto assumendo integratori di collagene idrolizzato, al mattino; 12 gocce di Vit.
D e 200 mcg di vitamina k2 a pranzo e 2 compresse di Osteosil calcium la sera.
Purtroppo, non posso assumere il boro, per la sua azione sugli estrogeni, in quanto sono in terapia con letrozolo.
Detto ciò, sono a chiedere quali potrebbero essere se ve ne sono - gli eventuali effetti collaterali/controindicazioni all’uso del sulforafano (e mi riferisco agli integratori disponibili sul mercato).
In particolare, questa molecola può essere assunta anche in caso di pressione bassa?
E sarebbe compatibile alla dose giornaliera di 100 mg con l’assunzione della vit.
K2?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità di chi vorrà rispondermi.
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Dr. Salvatore Valenti
Dentista, Psicologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Gnatologo, Odontostomatologo, Medico osteopata
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Gentile Signora,
Il sulforafano è un integratore fitoterapico con molteplici proprietà ed indicazioni... Tra le tante la più riconosciuta in letteratura è l'azione antinfiammatoria che suggerisce il sulforafano molto importante per il controllo ed il sussidio di terapie per alcune malattie croniche.
Oggi non sono noti particolari effetti collaterali del sulforafano, benché un suo consumo smodato potrebbe risultare tossico per il fegato. Prenderlo senza controllo clinico non ha molto senso, ma ripeto, è una sostanza naturale che trova nei cavolfiori ed in altre verdure.
Quindi possiamo ritenere il sulforafano una sostanza naturale decisamente sicura, se assunta nei dosaggi e nelle modalità prescritte da medici esperti in medicine non convenzionali.
Il sulforafano è un integratore fitoterapico con molteplici proprietà ed indicazioni... Tra le tante la più riconosciuta in letteratura è l'azione antinfiammatoria che suggerisce il sulforafano molto importante per il controllo ed il sussidio di terapie per alcune malattie croniche.
Oggi non sono noti particolari effetti collaterali del sulforafano, benché un suo consumo smodato potrebbe risultare tossico per il fegato. Prenderlo senza controllo clinico non ha molto senso, ma ripeto, è una sostanza naturale che trova nei cavolfiori ed in altre verdure.
Quindi possiamo ritenere il sulforafano una sostanza naturale decisamente sicura, se assunta nei dosaggi e nelle modalità prescritte da medici esperti in medicine non convenzionali.
Prof. Dott. Salvatore Valenti
Medico Odontoiatra, Psicologo - Agopuntura e Ipnosi
Prof. a c. Università di Roma
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 14/10/2021.
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