Palpitazioni con caffè e tè
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Salve,
se bevo caffè, tè verde o nero, o comunque tè a base di camelia, mi vengono mal di stomaco, nausea e fastidiose palpitazioni (per non parlare di bevande energetiche tipo redbull, per me assolutamente vietate), credo di esserne particolarmente sensibile.
Però, come tutte le persone, ogni tanto sento il bisogno di assumere qualcosa che mi svegli un po', dopo un pasto (impossibile per me guidare dopo pranzo o cena, soprattutto se un po' più abbondanti del solito) o dopo una notte non perfettamente riposante.
Esiste qualcosa di naturale che potrei assumere senza avere quei fastidi?
Non ho mai provato il ginseng ma ho paura mi dia lo stesso effetto, forse è possibile lavorare sul dosaggio?
Grazie
se bevo caffè, tè verde o nero, o comunque tè a base di camelia, mi vengono mal di stomaco, nausea e fastidiose palpitazioni (per non parlare di bevande energetiche tipo redbull, per me assolutamente vietate), credo di esserne particolarmente sensibile.
Però, come tutte le persone, ogni tanto sento il bisogno di assumere qualcosa che mi svegli un po', dopo un pasto (impossibile per me guidare dopo pranzo o cena, soprattutto se un po' più abbondanti del solito) o dopo una notte non perfettamente riposante.
Esiste qualcosa di naturale che potrei assumere senza avere quei fastidi?
Non ho mai provato il ginseng ma ho paura mi dia lo stesso effetto, forse è possibile lavorare sul dosaggio?
Grazie
[#1]
Gentile signora,
d quanto riferisce sembrerebbe che lei presenti una particolare sensibilità all'attività eccitante della caffeina e della teina contenuta nelle bevande che lei cita.
Penso anchio che potrebbe trattarsi di una questione di dosaggio, come anche lei accenna.
Probabilmente si tratta di effettuare alcune prove con diverse diluizioni di tè e/o caffè per trovare il giusto dosaggio che possa fornirle una spinta che migliori il suo tono generale, senza incorrere negli spiacevoli effetti collaterali che la infastidiscono.
Penso inoltre che andrebbero comunque valutati i motivi per cui lei presenta, dopo i pasti, le sensazioni di torpore che giungono fino a rendere problematica la guida.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
d quanto riferisce sembrerebbe che lei presenti una particolare sensibilità all'attività eccitante della caffeina e della teina contenuta nelle bevande che lei cita.
Penso anchio che potrebbe trattarsi di una questione di dosaggio, come anche lei accenna.
Probabilmente si tratta di effettuare alcune prove con diverse diluizioni di tè e/o caffè per trovare il giusto dosaggio che possa fornirle una spinta che migliori il suo tono generale, senza incorrere negli spiacevoli effetti collaterali che la infastidiscono.
Penso inoltre che andrebbero comunque valutati i motivi per cui lei presenta, dopo i pasti, le sensazioni di torpore che giungono fino a rendere problematica la guida.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 24/05/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.