Polineuropatia, fibromialgia, acidi biliari alterati
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buongiorno, soffro oramai da 3 anni di problemi di salute.
Tutto è partito con dolori ai piedi a cui sono seguiti formicolii ai piedi stessi, infiammazione nervo sciatico cronico, contratture muscolari con formicolii e dolori costrittivi a gambe schiena.
Secchezza oculare e pelle.
Fatti tutti gli accertamenti neurologici, negativi, emg negativa.
Nel corso del tempo si sono succedute varie ipotesi di diagnosi:artrite psoriasica, sindrome di siogren, via via smentire dagli accertamenti.
Unico beneficio avuto x un brevissimo periodo dall' assunzione di salazopirina (un mese circa) sospesa x innalzamento delle transaminasi.
Da allora sono priva di terapia, vista l'assenza di positività di autoanticorpi fin qui indagati con sola positività di Ana 1/160, si è arrivati alla conclusione che io soffra di fibromialgia.
Risulto intollerante a tutti i farmaci fin qui provati, antidepressivi, lirica, gabapentin.
Transaminasi e acidi biliari sempre leggermente mossi, assumo da 20 acido ursodesossicolico, per una lieve colestasi biliare in assenza di malattia autoimmune epatica riconfermata recentemente dalla negatività della biopsia e da negatività di tutti gli anticorpi specifici.
Credo che la mia malattia sia stata scatenata dalla menopausa.
Nella ricerca delle ipotetiche cause posso dire che risultano valori piuttosto alti IgG (malattia pregressa) di citomegalovirus, herpes, herpes zoster, ebsten Barr, coxachies virus tipoB positivi.
I medici ritengono che si tratti di infezioni già superate dall'organismo e che nulla abbia a che fare con la mia situazione.
Oramai non riesco quasi più a camminare, ne a stare seduta.
In queste condizioni infatti i dolori muscolari e neuropatici diventano insopportabili e poi non si riducono poi con il riposo.
Tutto è partito con dolori ai piedi a cui sono seguiti formicolii ai piedi stessi, infiammazione nervo sciatico cronico, contratture muscolari con formicolii e dolori costrittivi a gambe schiena.
Secchezza oculare e pelle.
Fatti tutti gli accertamenti neurologici, negativi, emg negativa.
Nel corso del tempo si sono succedute varie ipotesi di diagnosi:artrite psoriasica, sindrome di siogren, via via smentire dagli accertamenti.
Unico beneficio avuto x un brevissimo periodo dall' assunzione di salazopirina (un mese circa) sospesa x innalzamento delle transaminasi.
Da allora sono priva di terapia, vista l'assenza di positività di autoanticorpi fin qui indagati con sola positività di Ana 1/160, si è arrivati alla conclusione che io soffra di fibromialgia.
Risulto intollerante a tutti i farmaci fin qui provati, antidepressivi, lirica, gabapentin.
Transaminasi e acidi biliari sempre leggermente mossi, assumo da 20 acido ursodesossicolico, per una lieve colestasi biliare in assenza di malattia autoimmune epatica riconfermata recentemente dalla negatività della biopsia e da negatività di tutti gli anticorpi specifici.
Credo che la mia malattia sia stata scatenata dalla menopausa.
Nella ricerca delle ipotetiche cause posso dire che risultano valori piuttosto alti IgG (malattia pregressa) di citomegalovirus, herpes, herpes zoster, ebsten Barr, coxachies virus tipoB positivi.
I medici ritengono che si tratti di infezioni già superate dall'organismo e che nulla abbia a che fare con la mia situazione.
Oramai non riesco quasi più a camminare, ne a stare seduta.
In queste condizioni infatti i dolori muscolari e neuropatici diventano insopportabili e poi non si riducono poi con il riposo.
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Dr. Salvatore Valenti
Dentista, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicologo, Gnatologo, Odontostomatologo, Medico osteopata
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Gentile paziente, mi dispiace per la sua situazione.
Lei ha bisogno di una diagnosi, cosa che non si può fare in questa sede.
Ha giustamente detto: "Credo che la mia malattia sia stata scatenata dalla menopausa."
Questa cosa è plausibile, in tal caso ci sarebbero varie soluzioni. Ne ha parlato col suo ginecologo? A quali specialisti si è già rivolta?
Nella sindrome climaterica avvengono un complesso di fenomeni legati al calo di estrogeni, sia di natura neurovegetativa (vampate di calore), tachicardia, fino ad arrivare a patologie vere e proprie come parodontite, osteoporosi, e molto altro.
Ovviamente con la Medicina Cinese e l'Agopuntura la "faccenda" è vista in modo diverso. Non c'è "la malattia", semmai "il malato".
Lei ha bisogno di una diagnosi, cosa che non si può fare in questa sede.
Ha giustamente detto: "Credo che la mia malattia sia stata scatenata dalla menopausa."
Questa cosa è plausibile, in tal caso ci sarebbero varie soluzioni. Ne ha parlato col suo ginecologo? A quali specialisti si è già rivolta?
Nella sindrome climaterica avvengono un complesso di fenomeni legati al calo di estrogeni, sia di natura neurovegetativa (vampate di calore), tachicardia, fino ad arrivare a patologie vere e proprie come parodontite, osteoporosi, e molto altro.
Ovviamente con la Medicina Cinese e l'Agopuntura la "faccenda" è vista in modo diverso. Non c'è "la malattia", semmai "il malato".
Dott. Salvatore Valenti
Medico Odontoiatra, Psicologo - Agopuntura e Ipnosi
Prof. a c. Università di Roma
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 28/11/2020.
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