Il neurologo mi fa eseguire una visita oculustica, mi manda
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Egregi dottori, a giugno 2008 ho avuto due episodi di placche alle tonsille a distanza di una settimana curate con antibiotici. Ad agosto vedo delle macchie bianche in gola e vado da un otorino che mi prescrive delle analisi. Risulta che ho il titolo dello streptococco a 495 e l'inversione della formula leucocitaria con Neutrofili% 38.8 Linfociti% 41.2 e linfociti assoluti 4.26.
A settembre mi accorgo che rimane una palpebra più aperta dell'altra, a mio parere come una retrazione palpebrale. Il mio medico mi fa fare subito una visita neurologica dove non si rileva niente, ma a sua volta il neurologo mi fa eseguire una visita oculustica, mi manda da una endocrinologa che mi fa fare tutte le analisi del caso tiroide ed altri esami più specifici ed anche la prolattina, eseguo l'esame del campo visivo e per ultimo una risonanza magnetica encefalica senza gadolinio, perchè sono ancora in fase di allattamento. Tutto negativo. Il neurologo mi dice che anche senga gadolinio la risonanza magnetica è veritiera. Quindi tutto negativo, mi dicono di non pensarci più perchè non ho assolutamente niente. A novembre eseguo nuovamente analisi dove la inversione della formula è migliorata con Neutrofili% 43.7 Linfociti% 44 e Linfociti assoluti 4.05. A febbraio ancora analisi e la inversione peggiora nuovamente con neutrofili% 38.1 linfociti% 50.3 e linfociti assoluti 4.25. A marzo eseguo ulteriori analisi del sangue che vi riporto per intero.
Leucociti 7.36 (4-11)
eritrociti 4.40 (4.20-5.20)
emoglobina 13.1 (11.5-16)
ematocrito 39.8 (37-52)
vol. corp.medio (mcv) 91( 80-95)
mch 29.8 (27-32)
mchc 32.9 (31-37)
rdw-cv 13.2 (11-15)
piastrine 202 (150-400)
neutrofili% 48.3 (45-70)
linfociti% 41.2 (20-40)*
linfociti assoluto 3.03 (1-4.00)
Gli altri che non riporto vanno tutti bene.
Poi ho eseguito
anti Toxoplasma igg 1 (negativo fino 9) (dubbio da 7 a 12) (positivo da 12 )
IGM assenti - note stato recettivo
ANTI CYTOMEGALOVIRUS IGG 1 (negativo fino 9)(dubbio 9-11)(positivo da 11)
ANTICORPI ANTI-EBV-VCA
IGG 7.3 (negativo fino a 0.9) (dubbio d 0.9 a 1.1) (positivo da 1.1 in poi)
IGM 0.0 (negativo fino a 0.9)
Infine ho eseguito tipizzazione linfocitaria:
T linfociti totali (cd3+)81.57% ( 65-82) valore assoluto 2415 (980-2180)
CD3+/CD4+(linfociti T helper) 62.26% (32-60)valore assoluto 1843 (710-1200)
CD3+/CD8+(linfociti T citotossici) 18.69% (18-30)valore assol.553 (300-720)
CD3-/CD56+(linfociti NK) 1.60% (6-21) valore assoluto 47 (110-400)
CD19+ (linfociti B) 13.66% (7-21) Valore assoluto 404 (100-450)
rapporto CD4:CD8 3.33 (1.2 -3)
Immunosomma (T+B+NK) 96.83 (95-105)
Nelle note: profilo immunofenotipico caratterizzato da moderato incremento (specie assoluto) del comparto T (CD3+) nell'ambito del quale si evidenzia l'espansione del subset helper (cd4+)con aumento del rapporto cd4/cd8. In calo la quota nk (cd3-cd56+). Nei limiti fisiologici il dato dei b (cd19+)
Ecografia addom. ok, eco collo ghiandole di poco ingrossate.
Cosa avrò?
A settembre mi accorgo che rimane una palpebra più aperta dell'altra, a mio parere come una retrazione palpebrale. Il mio medico mi fa fare subito una visita neurologica dove non si rileva niente, ma a sua volta il neurologo mi fa eseguire una visita oculustica, mi manda da una endocrinologa che mi fa fare tutte le analisi del caso tiroide ed altri esami più specifici ed anche la prolattina, eseguo l'esame del campo visivo e per ultimo una risonanza magnetica encefalica senza gadolinio, perchè sono ancora in fase di allattamento. Tutto negativo. Il neurologo mi dice che anche senga gadolinio la risonanza magnetica è veritiera. Quindi tutto negativo, mi dicono di non pensarci più perchè non ho assolutamente niente. A novembre eseguo nuovamente analisi dove la inversione della formula è migliorata con Neutrofili% 43.7 Linfociti% 44 e Linfociti assoluti 4.05. A febbraio ancora analisi e la inversione peggiora nuovamente con neutrofili% 38.1 linfociti% 50.3 e linfociti assoluti 4.25. A marzo eseguo ulteriori analisi del sangue che vi riporto per intero.
Leucociti 7.36 (4-11)
eritrociti 4.40 (4.20-5.20)
emoglobina 13.1 (11.5-16)
ematocrito 39.8 (37-52)
vol. corp.medio (mcv) 91( 80-95)
mch 29.8 (27-32)
mchc 32.9 (31-37)
rdw-cv 13.2 (11-15)
piastrine 202 (150-400)
neutrofili% 48.3 (45-70)
linfociti% 41.2 (20-40)*
linfociti assoluto 3.03 (1-4.00)
Gli altri che non riporto vanno tutti bene.
Poi ho eseguito
anti Toxoplasma igg 1 (negativo fino 9) (dubbio da 7 a 12) (positivo da 12 )
IGM assenti - note stato recettivo
ANTI CYTOMEGALOVIRUS IGG 1 (negativo fino 9)(dubbio 9-11)(positivo da 11)
ANTICORPI ANTI-EBV-VCA
IGG 7.3 (negativo fino a 0.9) (dubbio d 0.9 a 1.1) (positivo da 1.1 in poi)
IGM 0.0 (negativo fino a 0.9)
Infine ho eseguito tipizzazione linfocitaria:
T linfociti totali (cd3+)81.57% ( 65-82) valore assoluto 2415 (980-2180)
CD3+/CD4+(linfociti T helper) 62.26% (32-60)valore assoluto 1843 (710-1200)
CD3+/CD8+(linfociti T citotossici) 18.69% (18-30)valore assol.553 (300-720)
CD3-/CD56+(linfociti NK) 1.60% (6-21) valore assoluto 47 (110-400)
CD19+ (linfociti B) 13.66% (7-21) Valore assoluto 404 (100-450)
rapporto CD4:CD8 3.33 (1.2 -3)
Immunosomma (T+B+NK) 96.83 (95-105)
Nelle note: profilo immunofenotipico caratterizzato da moderato incremento (specie assoluto) del comparto T (CD3+) nell'ambito del quale si evidenzia l'espansione del subset helper (cd4+)con aumento del rapporto cd4/cd8. In calo la quota nk (cd3-cd56+). Nei limiti fisiologici il dato dei b (cd19+)
Ecografia addom. ok, eco collo ghiandole di poco ingrossate.
Cosa avrò?
[#1]
Gentile Utente,
i colleghi che la seguono sono gli unici che possono formulare una diagnosi attendibile.
In realtà lei oggi ha dei valori di laboratorio che non sono suggestivi di patologie definite e lei al momento non accusa particolari sintomi degni di nota.
Consideri inoltre che il sistema immunitario e tutte le sue componenti si adattano e si modificano in relazione a numerosi fattori (anche di tipo infettivo) modulando la risposta necessaria al ripristino della salute;
come nel suo caso è possibile riscontrare agli esami di laboratorio tali variazioni nel tempo.
Qualora si manifestassero segni o sintomi nuovi informi subito i suoi medici curanti per gli approfondimenti del caso;
le consiglio anche di intraprendere cure di medicina non convenzionale che potranno aiutarla qualora necessario. https://www.medicitalia.it/consulti/medicine-non-convenzionali/76563-omeopatia-per-tutti.html
Cordialmente.
i colleghi che la seguono sono gli unici che possono formulare una diagnosi attendibile.
In realtà lei oggi ha dei valori di laboratorio che non sono suggestivi di patologie definite e lei al momento non accusa particolari sintomi degni di nota.
Consideri inoltre che il sistema immunitario e tutte le sue componenti si adattano e si modificano in relazione a numerosi fattori (anche di tipo infettivo) modulando la risposta necessaria al ripristino della salute;
come nel suo caso è possibile riscontrare agli esami di laboratorio tali variazioni nel tempo.
Qualora si manifestassero segni o sintomi nuovi informi subito i suoi medici curanti per gli approfondimenti del caso;
le consiglio anche di intraprendere cure di medicina non convenzionale che potranno aiutarla qualora necessario. https://www.medicitalia.it/consulti/medicine-non-convenzionali/76563-omeopatia-per-tutti.html
Cordialmente.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
[#2]
Utente
La ringrazio infinitamente per la sollecita risposta.
I sintomi che accuso sono un dolore in gola come se fosse diciamo una infiammazione in bocca soprattutto dalla parte destra, ma qualche volta anche alla sinistra e alle tonsille e mi sento questi linfonodi del collo un pò dolenti.
Spesso accuso dei dolori muscolari ed ultimamente mi sono comparsi come dei piccolissimi angiomi nella pancia.
Il mio medico mi dice che devo stare tranquilla che non ho niente e che la tipizzazione evidenzia che sono venuta a contatto con un virus ma non si sa quale.
Secondo le analisi ho avuto la mononucleosi?
Il mio medico dice che secondo lui la potrei avere avuta anche tanti anni fa.
Non so a chi chiedere per farmi prescrivere una cura per stare meglio visto che da quando ho avuto a giugno l'infezione da streptococco non sono più stata bene.
Mi può consigliare qualche rimedio magari omeopatico in base ai miei sintomi? Il mio medico dice che dai risultati della tipizzazione posso stare assolutamente tranquilla. Può essere la mononucleosi che mi da questi disturbi? E se sì quali rimedi posso usare per debellarla completamente visto che il mio medico non mi prescrive nella maniera più assoluta nessun tipo di cura?
Che altri controlli dovrei fare nel tempo secondo lei?
Un'ultima cosa, nella tipizzazio ho il valore nk molto sotto al minimo, cosa sta a significare?
Ho forse le difese immunitarie basse?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà pormi e la saluto cordialmente.
I sintomi che accuso sono un dolore in gola come se fosse diciamo una infiammazione in bocca soprattutto dalla parte destra, ma qualche volta anche alla sinistra e alle tonsille e mi sento questi linfonodi del collo un pò dolenti.
Spesso accuso dei dolori muscolari ed ultimamente mi sono comparsi come dei piccolissimi angiomi nella pancia.
Il mio medico mi dice che devo stare tranquilla che non ho niente e che la tipizzazione evidenzia che sono venuta a contatto con un virus ma non si sa quale.
Secondo le analisi ho avuto la mononucleosi?
Il mio medico dice che secondo lui la potrei avere avuta anche tanti anni fa.
Non so a chi chiedere per farmi prescrivere una cura per stare meglio visto che da quando ho avuto a giugno l'infezione da streptococco non sono più stata bene.
Mi può consigliare qualche rimedio magari omeopatico in base ai miei sintomi? Il mio medico dice che dai risultati della tipizzazione posso stare assolutamente tranquilla. Può essere la mononucleosi che mi da questi disturbi? E se sì quali rimedi posso usare per debellarla completamente visto che il mio medico non mi prescrive nella maniera più assoluta nessun tipo di cura?
Che altri controlli dovrei fare nel tempo secondo lei?
Un'ultima cosa, nella tipizzazio ho il valore nk molto sotto al minimo, cosa sta a significare?
Ho forse le difese immunitarie basse?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà pormi e la saluto cordialmente.
[#3]
Gentile Signora,
condivido le valutazioni del collega curante e dalle analisi sembrerebbe che in passato abbia avuto la mononucleosi; questo virus molto raramente ed in particolari condizioni di stress psico-fisico può dare nuovamnete manifestazioni cliniche.
Purtroppo sul resto non posso risponderle se non consigliandole di rivolgersi ad un collega esperto in medicina non convenzionale: è giustamente vietato senza la visita del paziente formulare prescrizioni farmacologiche di qualsiasi genere.
Cordialmente.
condivido le valutazioni del collega curante e dalle analisi sembrerebbe che in passato abbia avuto la mononucleosi; questo virus molto raramente ed in particolari condizioni di stress psico-fisico può dare nuovamnete manifestazioni cliniche.
Purtroppo sul resto non posso risponderle se non consigliandole di rivolgersi ad un collega esperto in medicina non convenzionale: è giustamente vietato senza la visita del paziente formulare prescrizioni farmacologiche di qualsiasi genere.
Cordialmente.
[#4]
Utente
La ringrazio nuovamente per la sollecita risposta.
Volevo chiederle se magari mi potessero aiutare degli integratori.
Se sì, quali?
La ringrazio ancora nuovamente per le risposte che mi ha dato in così breve tempo e le faccio i miei complimenti per la vostra estrema competenza ed efficienza.
Volevo chiederle se magari mi potessero aiutare degli integratori.
Se sì, quali?
La ringrazio ancora nuovamente per le risposte che mi ha dato in così breve tempo e le faccio i miei complimenti per la vostra estrema competenza ed efficienza.
[#5]
Cara Signora,
io ringrazio lei per la fiducia riposta in questi consulti: gli integratori possono aiutarla ma a mio avviso non sarebbero sufficienti.
Non la consideri scortesia ma una prescrizione in risposta ad una richiesta 'mediatica' configura un contesto non consentito dalle regole del Sito, dal nostro codice deontologico e dalla legge dello Stato.
Un saluto cordialissimo.
io ringrazio lei per la fiducia riposta in questi consulti: gli integratori possono aiutarla ma a mio avviso non sarebbero sufficienti.
Non la consideri scortesia ma una prescrizione in risposta ad una richiesta 'mediatica' configura un contesto non consentito dalle regole del Sito, dal nostro codice deontologico e dalla legge dello Stato.
Un saluto cordialissimo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 07/04/2009.
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