Agnocasto per sindrome premestruale? Per quanto tempo?
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buonasera,
vi scrivo perchè soffro di sindrome premestruale ed inoltre il ciclo è abbondante e doloroso.
Per quanto riguarda i giorni che precedono il ciclo e direi anche i primi, sono aggressiva, altamente irritabile, vorrei evitare qualsiasi tipo di contatto con le persone (soprattutto dalle persone più vicine mi sento "attaccata"), mi sento negativa, brutta ed incapace, direi anche triste ed ho il pianto facile.
Durante il ciclo questo tipo di sintomi si alleviano ma ne arrivano altri come dolore addominale, mal di schiena e mal di testa (soprattutto verso la fine del ciclo, persistendo alcuni giorni), in linea di massima il ciclo è abbondante, creandomi qualche disagio durante i primi giorni.
Quotidianamente assumo eutirox da 75 (da lunedi a venerdi) e da 50 (sabato e domenica) a causa di una tiroidectomia totale effettuata il 01/04/2019 dopo diagnosi di Morbo di Basedow.
Ho letto degli importanti effetti che l'agnocasto avrebbe sulla sindrome premestruale; vorrei avere delle delucidazioni in merito ed inoltre vorrei capire se andrebbe preso giornalmente senza interruzioni o a cicli o addirittura solo durante la sindrome premestruale.
Nel mio caso potrebbe essere consigliato?
Come funziona?
Premetto che il dott.
che mi segue mi ha detto che non ci sono alcune controindicazioni all'assunzione di questo "integratore" considerando la terapia di Eutirox che assumo.
Rimango in attesa di una Vs gentile risposta.
Grazie
vi scrivo perchè soffro di sindrome premestruale ed inoltre il ciclo è abbondante e doloroso.
Per quanto riguarda i giorni che precedono il ciclo e direi anche i primi, sono aggressiva, altamente irritabile, vorrei evitare qualsiasi tipo di contatto con le persone (soprattutto dalle persone più vicine mi sento "attaccata"), mi sento negativa, brutta ed incapace, direi anche triste ed ho il pianto facile.
Durante il ciclo questo tipo di sintomi si alleviano ma ne arrivano altri come dolore addominale, mal di schiena e mal di testa (soprattutto verso la fine del ciclo, persistendo alcuni giorni), in linea di massima il ciclo è abbondante, creandomi qualche disagio durante i primi giorni.
Quotidianamente assumo eutirox da 75 (da lunedi a venerdi) e da 50 (sabato e domenica) a causa di una tiroidectomia totale effettuata il 01/04/2019 dopo diagnosi di Morbo di Basedow.
Ho letto degli importanti effetti che l'agnocasto avrebbe sulla sindrome premestruale; vorrei avere delle delucidazioni in merito ed inoltre vorrei capire se andrebbe preso giornalmente senza interruzioni o a cicli o addirittura solo durante la sindrome premestruale.
Nel mio caso potrebbe essere consigliato?
Come funziona?
Premetto che il dott.
che mi segue mi ha detto che non ci sono alcune controindicazioni all'assunzione di questo "integratore" considerando la terapia di Eutirox che assumo.
Rimango in attesa di una Vs gentile risposta.
Grazie
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Dr.ssa Margherita Andreina Magazzini
Medico termale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Gentile Signora,
leggendo con attenzione la sua storia clinica, i suoi parametri corporei tenendo conto dell'assunzione dell'eutirox prima di assumere l'agnocasto sarebbe opportuna una valutazione nutrizionale con analisi della composizione corporea. Non vorrei che l'eutirox fosse sovradosato .
La funzionalità tiroidea è comunque sotto il controllo fra gli altri della leptina ormone prodotto dal tessuto adiposo.
leggendo con attenzione la sua storia clinica, i suoi parametri corporei tenendo conto dell'assunzione dell'eutirox prima di assumere l'agnocasto sarebbe opportuna una valutazione nutrizionale con analisi della composizione corporea. Non vorrei che l'eutirox fosse sovradosato .
La funzionalità tiroidea è comunque sotto il controllo fra gli altri della leptina ormone prodotto dal tessuto adiposo.
Dott. Margherita Andreina Magazzini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 26/02/2020.
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